Tic palpebra inferiore occhio sinistro da mesi
Salve dottore, sono una ragazza di venti anni.
scrivo per questo mio problema che ho da circa due mesi alla palpebra inferiore dell'occhio sinistro, in particolare ho dei tic che durano qualche secondo e poi scompaiono.
Inizialmente ho pensato che si trattasse di stress e irritazione oculare (data dal sole, dal mare e dallo schermo del telefono).
Ma dato che è passato un po' di tempo ho paura che possa trattarsi di qualcos'altro, anche a livello neurale... Premetto che da pochissimo ho scoperto di essere celiaca.
Non so se possa centrare qualcosa...
Comunque avverto anche bruciore ad entrambi gli occhi quando sto davanti al telefono, ma all'occhio sinistro sento anche una sorta di intorpidimento che precede il tic.
Spero di essere stata chiara, la ringrazio in anticipo.
scrivo per questo mio problema che ho da circa due mesi alla palpebra inferiore dell'occhio sinistro, in particolare ho dei tic che durano qualche secondo e poi scompaiono.
Inizialmente ho pensato che si trattasse di stress e irritazione oculare (data dal sole, dal mare e dallo schermo del telefono).
Ma dato che è passato un po' di tempo ho paura che possa trattarsi di qualcos'altro, anche a livello neurale... Premetto che da pochissimo ho scoperto di essere celiaca.
Non so se possa centrare qualcosa...
Comunque avverto anche bruciore ad entrambi gli occhi quando sto davanti al telefono, ma all'occhio sinistro sento anche una sorta di intorpidimento che precede il tic.
Spero di essere stata chiara, la ringrazio in anticipo.
[#1]
Dr. Salvatore Troisi
Oculista, Neurochirurgo
170 30
Salve. Bisognerebbe fare un dosaggio ematico del magnesio, la cui carenza può determinare piccole contratture palpebrali, dette miochimie. È opportuna anche una consulenza neurologica, se permane il disturbo. Il bruciore durante l'uso dei videoterminali può essere invece legato ad una disfunzione del film lacrimale, che è spesso presente in chi trascorre molto tempo al PC. Potrebbe iniziare ad utilizzare un sostituto lacrimale privo di conservanti per tre volte al giorno; un miglioramento della sintomatologia confermerebbe l'ipotesi di dry eye. Il suo Oculista potrà definire con più precisione l'origine dei disturbi e predisporre i controlli e i trattamenti più appropriati.
Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.5k visite dal 24/09/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Celiachia
Cos'è la celiachia e come si manifesta? Caratteristiche della malattia celiaca in adulti e bambini, esami da fare e consigli di alimentazione senza glutine.