Campo visivo grande e visione piatta

Salve, sono una ragazza di 20 anni.
Due mesi fa ho iniziato un percorso psicologico terapeutico a causa di episodi di derealizzazione e Depersonalizzazione causati da profonda tristezza e ansia; dopo pochi giorni ho effettuato di mia spontanea volontà un esercizio per rilassarmi: ho ampliato la vista quasi a renderla piatta per vedere nella maniera più larga possibile visto che avevo davanti agli occhi un pensiero ossessivo poi ho iniziato a sentire il mio corpo più leggero come se non sentissi la gravità e a sentirmi strana, come depersonalizzata.
Attualmente sono due mesi che sono in questo stato e sotto prescrizione psichiatrica assumo antidepressivo e ansiolitico.
La mia paura è quella di aver arrecato danno agli occhi, infatti se mi sforzo nel guardare in 3d o in prospettiva sento il corpo più pesante e rigido quasi come se stessi tornando normale.
Spesso mi sento come se avessi lo sguardo perso, non riesco a fissare un punto fisso che un occhio (il sinistro) tende a spostarsi verso l’esterno.
Quel giorno in cui ho praticato infatti quella pratica avevo altamente sforzato soprattutto quell’occhio tirandolo verso l’esterno.
Vedo il mondo piatto, tutto mi sembra più rallentato e finto, i colori sono troppo accesi e mi da fastidio la luce.
Se sposto gli occhi velocemente da un punto ad un altro mi inizia a far male la testa come quando inizio a pensare mi sento come se lo sguardo si appiattisse sempre più e sento gli occhi ancora più compressi.
Vorrei sapere se ci possono essere stati danni e come dovrei muovermi in tal caso?
Ho in previsione un encefalogramma.
Potrebbe rivelare un anomalia ottica?
Posso recuperare la visione in prospettiva?
Vivo la situazione con grande angoscia.
Ringrazio in anticipo per la risposta.
[#1]
Dr. Ferdinando Munno Oculista 2.9k 172
salve,
sicuramente si tratta di un effetto dei farmaci che sta assumendo. in ogni caso vale la pena consultare uno specialista oculista per valutare l'esame del fondo oculare e soprattutto un esame del campo visivo.
non sembrano sintomi allarmanti, per quanto comunque valga la pena controllarli.

Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it