Cura con luce pulsata per blefarite
Buongiorno,
da metà aprile soffro di blefarite iniziale, il mio nuovo oculistica di riferimento dopo accurata visita comprensiva di test lacrimale ha posto diagnosi di blefarite con disfunzione delle ghiandole di Meibomio.
La cura prescrittami consiste in maschera oftalmica Posiforlid 2 volte al giorno, pulizia palpebrale con Naviblef e collirio Arnistil al bisogno.
Ho iniziato venerdì scorso con la prima seduta di luce pulsata ma non sto avendo grandi benefici, anzi sono aumentate le secrezioni oculari al risveglio.
Ho la seconda seduta a distanza di 15 giorni e mi è stato detto che, considerata la frequenza della luce pulsata utilizzata, bastano soltanto due sedute quando invece ho letto da più parti che per avere beneficio sono necessarie di norma almeno 3-4 sedute.
E' corretto?
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
da metà aprile soffro di blefarite iniziale, il mio nuovo oculistica di riferimento dopo accurata visita comprensiva di test lacrimale ha posto diagnosi di blefarite con disfunzione delle ghiandole di Meibomio.
La cura prescrittami consiste in maschera oftalmica Posiforlid 2 volte al giorno, pulizia palpebrale con Naviblef e collirio Arnistil al bisogno.
Ho iniziato venerdì scorso con la prima seduta di luce pulsata ma non sto avendo grandi benefici, anzi sono aumentate le secrezioni oculari al risveglio.
Ho la seconda seduta a distanza di 15 giorni e mi è stato detto che, considerata la frequenza della luce pulsata utilizzata, bastano soltanto due sedute quando invece ho letto da più parti che per avere beneficio sono necessarie di norma almeno 3-4 sedute.
E' corretto?
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
[#1]
Buongiorno, in genere non si vedono gli effetti benefici della luce pulsata prima della quarta seduta; almeno questo è ciò che vedo nei miei pazienti. Forse l'aiuto del Posiforlid può velocizzare i risultati ma non sono ancora in grado di confermarle ciò.
In ogni caso mi sembra che la cura che le hanno dato sia molto appropriata perché, anziché curare i sintomi, come si faceva in passato a colpi di collirio col cortisone, tende a curarne le cause.
Non si aspetti miracoli, però vedrà che finito il trattamento i sintomi saranno molto più lievi se non addirittura scomparsi.
Buona estate
In ogni caso mi sembra che la cura che le hanno dato sia molto appropriata perché, anziché curare i sintomi, come si faceva in passato a colpi di collirio col cortisone, tende a curarne le cause.
Non si aspetti miracoli, però vedrà che finito il trattamento i sintomi saranno molto più lievi se non addirittura scomparsi.
Buona estate
DOTT. CLAUDIO CARBONARA
[#5]
Utente
Buonasera Dottore,
sono in attesa di effettuare la terza seduta di luce pulsata per la blefarite.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle se esiste una soluzione ai capillari iperemici sulla sclera: laser, radiofrequenza, VEGF... una volta curata la blefarite mi piacerebbe risolvere anche questo problema.
Grazie per l"attenzione.
sono in attesa di effettuare la terza seduta di luce pulsata per la blefarite.
Approfitto della sua gentilezza per chiederle se esiste una soluzione ai capillari iperemici sulla sclera: laser, radiofrequenza, VEGF... una volta curata la blefarite mi piacerebbe risolvere anche questo problema.
Grazie per l"attenzione.
[#6]
Purtroppo temo che questa domanda non abbia una risposta sicura. A mia conoscenza non esistono strumenti in grado di risolvere l'iperemia congiuntivale.
Sicuramente l'uso delle lacrime artificiali può essere di beneficio ma non credo possa essere risolutivo. Nè lo sono i colliri vasocostrittori: hanno effetto per qualche ora, nella migliore delle ipotesi, ma possono avere l'effetto collaterale di alzare la pressione del sangue. Vanno perciò usati con molta parsimonia.
Buona serata
Sicuramente l'uso delle lacrime artificiali può essere di beneficio ma non credo possa essere risolutivo. Nè lo sono i colliri vasocostrittori: hanno effetto per qualche ora, nella migliore delle ipotesi, ma possono avere l'effetto collaterale di alzare la pressione del sangue. Vanno perciò usati con molta parsimonia.
Buona serata
[#7]
Utente
Grazie mille per la risposta.
Ho posto la domanda perché ad un quesito simile è stato risposto che è possibile utilizzare il laser giallo ad argon (Dott. Marino) o i farmaci VEGF tramite iniezioni sottocongiuntivali (Dott. Pascotto).
Sto letteralmente impazzendo per capire se è possibile fare qualcosa.
Cari saluti.
Ho posto la domanda perché ad un quesito simile è stato risposto che è possibile utilizzare il laser giallo ad argon (Dott. Marino) o i farmaci VEGF tramite iniezioni sottocongiuntivali (Dott. Pascotto).
Sto letteralmente impazzendo per capire se è possibile fare qualcosa.
Cari saluti.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.7k visite dal 03/08/2020.
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