Una cheratocongiuntivite,

Egregio Utente,
credo che quanto detto dal suo oculista sia esatto.

Nel caso il problema dovesse prolungarsi, eventualmente il collega potrà prescriverle esami specifici ( tampone congiuntivale, antibiogramma, esame citologico lacrimale ) per approfondire lo studio del disturbo.

Cordialmente

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

Salve Dottore,intanto la ringrazio per la risposta,e poi volevo chiederle qualche spiegazione a riguardo visto che oramai sono assati parecchi mesi e questa situazione comincia a infastidirmi.
Al momento sembra tutto essersi stabilizzato cosi;
L'occhio nn è molto rosso,diciamo biancastro..inolre provo a descriverle meglio la situazione;
il giorno nn ho molte secrezioni solo la mattina al risveglio o quando riposo.Appena mi sveglio la mattina con il muco l'occhio si arrossisce,dopo che lo lavo e prende aria diventa bianco..cosa può voler dire questo?in più nn ho molti fastidi..tipo fotofobia o prurito..giusto un lieve bruciore all'interno delle palpebre e inoltre gli sciaqui di camomilla consigliati nn risultano efficaci,anzi quando li faccio l'occhio si arrossisce..èil casodi continuare?
infine secondo lei visto che si è stabilizzato tutto cosi..nè una guarigione nè un peggioramento a che cosa potrebbe essere dovuto?potrebbe essere un fattore allergico?ache se il mio oculista lo ha escluso in quanto alle secrezioni.e intanto che aspetto di fare un'altra visita mi consiglierebbe magari delle lacrime artificiali o dei colliri leggeri per decongestionare?anche alle erbe.
La ringrazio infinitesamente
e le faccio anche gli Auguri di una Buona Pasqua

Per prima cosa grazie degli auguri che ricambio a lei e famiglia.
Putroppo non si può fare una diagnosi con una descrizione, anche se molto precisa come la sua.
Quindi l'unica cosa da fare è tornare dallo specialista: mentre attende la visita prenda pure un leggero collirio decongestionante.
Per ovvi motivi non posso fare nomi.
Si faccia consigliare dal suo farmacista che sicuramente avrà ottimi prodotti.
Quando avrà fatto la visita mi faccia sapere
Cordialmente

Buonasera dottore le scrivo per informarla che 3 giorni fa sono stato allospedale oftalmico e mi hanno di nuovo visitato visto che l'occhio era di nuovo peggiorato dopo la sospenzione delle terapia al cortisone,come avevo sospettato.Mi hanno confermato che è una congiuntivite,la corneaè integra e che siccome nn si risolveva bisognava per forza trovare la causa.Per far ciò mi hanno consigliato di aspettare una settiman ancora per eliminare l'effetto degli antibiotici e di fare assolutamente dei tamponi congiuntivali con antibiogramma;uno per germi comni gram+ gram- e uno per Clamidia trachomatis in quanto da poco ho ricordato che prima che mi venisse l'infezione all'occhio ho avuto per circa 3 settimane problemi urinari..nel senso che sentivo bruciore.Non ho fatto in tempo a dirlo alla Dottoressa che lei mi ha anticipato,e forse è proprio li il problema,anche se spero di no.Inoltre mi è stato prescritto anche un tampone uretrale e una visita ORL.Ora devo solo pazientare un p di giorni cosi e lunedi farò questi esami.Nel frattempo mi è stato detto di nn mettere nessun collirio o sostanza nell'occhio..di resistere cosi.Lei pensa che con questi esami si possa trovare una cura mirata al mio problema e magari di risolvere una volta per tutte? Io lo spero veramente di cuore perchè davvero questa situazione comincia a pesarmi.aspetto una sua risposta e magari qualche considerazione.Grazie e Buona notte

Sicuramente tutto quanto le hanno detto è giusto.

Il periodo di sospensione delle cure (wash-out) serve appunto per non avere interferenze negli esami.

Sono quasi certo che alla fine verrà individuata la causa, nel frattempo attenda sereno.

Cordialmente