Conseguenze occhio dopo lente a contatto, dolore aloni e arrossamento
Salve, ieri ho indossato le lenti a contatto tutto il giorno e siccome ero a una gita, le ho indossate dalle 6 di mattina alle 23 di sera.
È stato tutto così di fretta tra un treno e l'altro che non ho avuto materialmente il tempo di cambiarle; ho fatto però l'errore di nuotare in un lago... non sapevo fosse sconsigliato!
Un'ora più tardi la nuotata ho iniziato a sentire quel bruciore.
Ore più tardi ha iniziato a dolermi l'occhio sinistro, come se qualcuno ci avesse dato un pugno e ne avessi conseguito un livido, ma ho pensato fosse perché avevo dormito poco.
poi successivamente mi bruciava e lacrimava ma ormai ero di corsa tra un treno e l'altro, avrò fatto cinque ore di treni in quel pezzo, non ho avuto il coraggio di togliermelo con le dita con cui avevo toccato chissà cosa in giro; ecco, sugli ultimi treni ho cominciato a vedere sempre più annebbiato, finché da quell'occhio era tutto più chiaro e sfocato.
A volte le lenti a contatto possono condensarsi o seccarsi e ho attribuito la cosa a quello.
Infatti arrivata a casa togliendola finalmente ho rimosso la nebbia, però mi sono accorta che: l'occhio si è riempito di piccoli capillari rossi, brucia e soprattutto intorno ad una sorgente di luce luminosa come la torcia del telefono vedo un alone mentre con l'altro occhio no.
Questa cosa soprattutto mi ha preoccupata e mi sono sciacquata abbondantemente, ho fatto la doccia, ho fatto 3 ore di sonno e la situazione è la stessa di prima, non vedo un grande miglioramento.
Dovrei preoccuparmi?
che cos'è questo alone?
Domattina ho una videolezione e non so se dovrei andare al pronto soccorso o aspettare e stare tranquilla...
ho letto di infezioni gravi di batteri e mi sto preoccupando moltissimo.
grazie mille
È stato tutto così di fretta tra un treno e l'altro che non ho avuto materialmente il tempo di cambiarle; ho fatto però l'errore di nuotare in un lago... non sapevo fosse sconsigliato!
Un'ora più tardi la nuotata ho iniziato a sentire quel bruciore.
Ore più tardi ha iniziato a dolermi l'occhio sinistro, come se qualcuno ci avesse dato un pugno e ne avessi conseguito un livido, ma ho pensato fosse perché avevo dormito poco.
poi successivamente mi bruciava e lacrimava ma ormai ero di corsa tra un treno e l'altro, avrò fatto cinque ore di treni in quel pezzo, non ho avuto il coraggio di togliermelo con le dita con cui avevo toccato chissà cosa in giro; ecco, sugli ultimi treni ho cominciato a vedere sempre più annebbiato, finché da quell'occhio era tutto più chiaro e sfocato.
A volte le lenti a contatto possono condensarsi o seccarsi e ho attribuito la cosa a quello.
Infatti arrivata a casa togliendola finalmente ho rimosso la nebbia, però mi sono accorta che: l'occhio si è riempito di piccoli capillari rossi, brucia e soprattutto intorno ad una sorgente di luce luminosa come la torcia del telefono vedo un alone mentre con l'altro occhio no.
Questa cosa soprattutto mi ha preoccupata e mi sono sciacquata abbondantemente, ho fatto la doccia, ho fatto 3 ore di sonno e la situazione è la stessa di prima, non vedo un grande miglioramento.
Dovrei preoccuparmi?
che cos'è questo alone?
Domattina ho una videolezione e non so se dovrei andare al pronto soccorso o aspettare e stare tranquilla...
ho letto di infezioni gravi di batteri e mi sto preoccupando moltissimo.
grazie mille
[#1]
salve, verosimilmente la lentina ha lasciato una piccola abrasione superficiale che le ha creato questo fastidio visivo.
la notizia positiva è che si risolve spontaneamente anche dopo poco, probabilmente ora che le sto scrivendo è già finito tutto.
cerchi di non abusare di lentine a contatto e le idrati durante la giornata con lacrime artificiali.
la notizia positiva è che si risolve spontaneamente anche dopo poco, probabilmente ora che le sto scrivendo è già finito tutto.
cerchi di non abusare di lentine a contatto e le idrati durante la giornata con lacrime artificiali.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la celere risposta.
Stamattina, dopo insomma altre 6 ore, i fitti capillari sono ancora arrossati specialmente nella parte superiore e vicina al dotto lacrimale.
Se tocco la palpebra chiusa o se muovo molto la pupilla fa male come un livido.
però l'alone arcobaleno che vedevo alla sorgente di luce è passato...
grazie mille per il suggerimento, mi procurerò in farmacia le lacrime artificiali; per quanto riguarda l'abuso avrei voluto cambiarle a metà giornata ma gli eventi non mi hanno lasciato il tempo
grazie infinite
Stamattina, dopo insomma altre 6 ore, i fitti capillari sono ancora arrossati specialmente nella parte superiore e vicina al dotto lacrimale.
Se tocco la palpebra chiusa o se muovo molto la pupilla fa male come un livido.
però l'alone arcobaleno che vedevo alla sorgente di luce è passato...
grazie mille per il suggerimento, mi procurerò in farmacia le lacrime artificiali; per quanto riguarda l'abuso avrei voluto cambiarle a metà giornata ma gli eventi non mi hanno lasciato il tempo
grazie infinite
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 23/06/2020.
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