Emovitreo e vitrectomia

Buonasera, chiedo un consulto per mia mamma di 60 anni in buono stato di salute.
Circa 4 settimane fa ha avuto un distacco posteriore di vitreo con emorragia vitreale spontanea e retina in asse.
Si è subito recata in pronto soccorso oculistico, ma dopo qualche giorno dall’occhio ds non vedeva più causa emovitreo.
Ha fatto controlli settimanali, la situazione è rimasta stabile, aveva una grossa macchia che le oscurava tutta la vista ma sempre con retina in asse dall’eco oculare.
Duranti i controlli il medico ha portato avanti il preoperatorio.
A qualche giorno dall’intervento di vitrectomia ha ripreso a vedere, in certi momenti di più in altri meno, successiva visita il medico ha detto che aveva avuto un lieve miglioramento e aveva 2 gradi, ma mia madre ha voluto annullare l’intervento e aspettare qualche settimana in più.
Il medico ha detto che piano piano si riassorbe ma per lui non del tutto per cui punta sull’intervenire.
Informandomi sull’argomento e sull’intervento ho capito che si può aspettare da 1 a 3mesi per il riassorbimento?
Ma se dopo 2 mesi si ha una parziale ripresa è sempre consigliato questo intervento?
Grazie mille per tutto quello che fate.