Per il dottor micochero.
Gentile Dott. Micochero, Le scrivo a distanza di un paio di mesi per aggiornarla sulla mia situazione. Dunque: da maggio'08 accuso una diplopia agli occhi che sembrava dipendesse da una cicatrice che avevo all'occhio dx. Il 05/01/2009 mi hanno fatto un'iniezione intravitrea sulla retina e dopo visita del 24/01/2009 mi hanno detto che la cicatrice si è riassorbita. A questo punro l'oculista mi ha consigliato di risolvere il mio problema di cefalea tensiva persistente, ritenendo che a questo punto il problema della diplopia non dipendesse più dagli occhi, ma da qualcosa di neurologico. Ho fatto la RMN cerebrale con esito assolutamente negativo in tutte le sue parti. Ho provveduto a consultare un neurologo, che dopo una serie di controlli neurologici, mi ha detto..."secondo me, non c'è niente di niente a livello neurologico. Le consiglio di approfondire con un'oculista"...Il mio oculista mi ha detto di non fare più niente e di riccontatarlo tra qualche mese! :-( A questo punto chiedo a Lei un consiglio: visto e considerato che nè il neurologo, nè l'oculista mi hanno saputo dare una risposta e fermo restando che il mio problema rimane tale e quale, cosa devo fare? Potrebbe dipendere da quella lievissima traccia di strabismo che mi hanno riscontrato? Sono felice di sapere che non ci sono problemi così gravi (almeno sembra), ma allo stesso tempo mi chiedo da cosa può dipendere questo mio problema visivo? Anche perchè sono convinta che la diplopia sia sintomo di qualcosa...Spero che Lei possa darmi un consiglio. Ormai sono rassegnata a vivere con questo fastidioso problema, ma vorrei almeno riuscire a capire perchè!!! E se poi ritiene che sia il caso, vengo da Lei, a farmi visitare...
Cordialmente...
Cordialmente...
[#1]
Egregio Utente,
da quanto scrive non sarebbero stati riscontrati elementi per spiegare il problema nà dal punto di vista neurologico nè da quello oculistico.
Se da un lato questo sgombra il campo da problemi gravi, dall'altro non abbiamo ancora una diagnosi.
In questi casi l'esperienza insegna che bisogna procedere per gradi, approfondendo le indagini.
Le consiglio di eseguire una accurata visita ortottica con un esame di Hess-Lancaster.
Questo ci dirà se la sua diplopia può essere di origine muscolare estrinseca.
Faccia questi esami e mi faccia sapere.
Colgo l'occasione per fare a lei ed ai colleghi che leggeranno queste righe i più sinceri auguri di buona Pasqua.
Cordialmente
da quanto scrive non sarebbero stati riscontrati elementi per spiegare il problema nà dal punto di vista neurologico nè da quello oculistico.
Se da un lato questo sgombra il campo da problemi gravi, dall'altro non abbiamo ancora una diagnosi.
In questi casi l'esperienza insegna che bisogna procedere per gradi, approfondendo le indagini.
Le consiglio di eseguire una accurata visita ortottica con un esame di Hess-Lancaster.
Questo ci dirà se la sua diplopia può essere di origine muscolare estrinseca.
Faccia questi esami e mi faccia sapere.
Colgo l'occasione per fare a lei ed ai colleghi che leggeranno queste righe i più sinceri auguri di buona Pasqua.
Cordialmente
[#2]
Utente
Egregio Dott. Diego, la ringrazio molto per aver risposto alla mia richiesta di aiuto. Provvederò quanto prima a fare gli esami da Lei consigliati e poi Le farò sapere.
La ringrazio ancora di cuore e colgo l'occasione per augurare anche a Lei e alla sua famiglia una BUONA PASQUA.
Cordialmente...Michela.
La ringrazio ancora di cuore e colgo l'occasione per augurare anche a Lei e alla sua famiglia una BUONA PASQUA.
Cordialmente...Michela.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 03/04/2009.
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