Miopia elevata e retina
Buongiorno
ho bisogno di un parere, per quanto è possibile.
cercherò di delineare al meglio la mia situazione.
ho 27 anni e da quando ho 4 anni portogli occhiali.
la mia miopia è di circa - 25 diotire in
entrambi gli occhi. con le lenti a contatto vedo odv 2/10 e osv 4-5/10.
negli ultimi anni ho avuto emorragie maculari retiniche nell'occhio destro, che ora è rimasto "rovinato" e non mi permette
una visione nitida al centro e di conseguenza vedo 2/10.
il mio oculista scrive
OOF: pupilla decolorata con grosso alone di atrofia peripupillare.
coroidosi miopica coinvolgente il polo posteriore, distrofia maculare con
rimaneggiamento dell'epr e rottura della membravna di Bruch. ha lesioni
segmatogene(?) in periferia.
OOSA: cornea trasparente, C.A. di buona prof. ed
otticamente vuota (?). pupille isoconiche, isocicliche e normoreagenti allo
stimolo luminoso. cristallino in sede e trasparente.
alcuni termini non sono corretti,ma non reisco a decifrarli.
non è possibile fare nulla a livello di retina o altro, come mi è stato fin'ora
risposto....?
inoltre, potrebbe essere utile nel mio caso sottopormi a un'operazione di chirurgia rerattiva?
e infine, ma non per importanza....potrei
perdere la vista del tutto in futuro?
grazie dell'attenzione
cordiali saluti
ho bisogno di un parere, per quanto è possibile.
cercherò di delineare al meglio la mia situazione.
ho 27 anni e da quando ho 4 anni portogli occhiali.
la mia miopia è di circa - 25 diotire in
entrambi gli occhi. con le lenti a contatto vedo odv 2/10 e osv 4-5/10.
negli ultimi anni ho avuto emorragie maculari retiniche nell'occhio destro, che ora è rimasto "rovinato" e non mi permette
una visione nitida al centro e di conseguenza vedo 2/10.
il mio oculista scrive
OOF: pupilla decolorata con grosso alone di atrofia peripupillare.
coroidosi miopica coinvolgente il polo posteriore, distrofia maculare con
rimaneggiamento dell'epr e rottura della membravna di Bruch. ha lesioni
segmatogene(?) in periferia.
OOSA: cornea trasparente, C.A. di buona prof. ed
otticamente vuota (?). pupille isoconiche, isocicliche e normoreagenti allo
stimolo luminoso. cristallino in sede e trasparente.
alcuni termini non sono corretti,ma non reisco a decifrarli.
non è possibile fare nulla a livello di retina o altro, come mi è stato fin'ora
risposto....?
inoltre, potrebbe essere utile nel mio caso sottopormi a un'operazione di chirurgia rerattiva?
e infine, ma non per importanza....potrei
perdere la vista del tutto in futuro?
grazie dell'attenzione
cordiali saluti
[#1]
Oculista
Carissima,
intanto io mi preoccuperei delle LESIONI REGMATOGENE PERIFERICHE riscontrate,in quanto visto la loro possibile e predittibile evoluzione verso il distacco di retina,profilatticamente DEVONO essere sottoposte ad un barrage perilesionale Argon Laser!!!
Poi si potrà vedere il problema chirurgia refrattiva magari pensando alle LENTI FACHICHE!
Un caro saluto
intanto io mi preoccuperei delle LESIONI REGMATOGENE PERIFERICHE riscontrate,in quanto visto la loro possibile e predittibile evoluzione verso il distacco di retina,profilatticamente DEVONO essere sottoposte ad un barrage perilesionale Argon Laser!!!
Poi si potrà vedere il problema chirurgia refrattiva magari pensando alle LENTI FACHICHE!
Un caro saluto
[#2]
Ex utente
innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta....in queste situazioni i minuti possono sembrare ore...
l'oculista che mi ha visitato sabato x ora ha escluso il distacco di retina, perchè ha detto che non dovrebbe avvenire (almeno in tempi brevi)...lui era più preoccupato che si "rompa" qualche membrana nell'occhio sinistro.
non si può far nulla per la ruttura della membrana di Bruch?
l'unica soluzione proposta in questo momento è quella di fare controlli annuali e vedere cosa il fato o Lui ha riservato per il mio destino....
...poco rassicurante come aspettativa di vita a 27 anni...
l'oculista che mi ha visitato sabato x ora ha escluso il distacco di retina, perchè ha detto che non dovrebbe avvenire (almeno in tempi brevi)...lui era più preoccupato che si "rompa" qualche membrana nell'occhio sinistro.
non si può far nulla per la ruttura della membrana di Bruch?
l'unica soluzione proposta in questo momento è quella di fare controlli annuali e vedere cosa il fato o Lui ha riservato per il mio destino....
...poco rassicurante come aspettativa di vita a 27 anni...
[#3]
Oculista
Carissima,
le rotture della membrana di Bruch sono presenti in circa il 4% degli occhi con una lunghezza assiale superiore ai 26.5 mm, ma il loro numero e la loro estensione non sono correlati direttamente alla lunghezza assiale.. La loro presenza in corrispondenza della fovea è causa di deterioramento visivo centrale. Spesso sono causa di emorragie maculari sottoretiniche improvvise, in assenza di CNV. In questi casi la prognosi visiva è favorevole, purché la rottura della m. di Bruch non abbia coinvolto la fovea.
All'esame oftalmoscopico appaiono come linee giallastre di calibro irregolare, a decorso orizzontale, singole o multiple.
L'esame fluorangiografico può aiutare a metterle in evidenza, soprattutto quando sono sottili e sfuggono all'esame oftalmoscopico. Appaiono come linee iperfluorescenti senza diffusione del colorante. All'angiografia con ICG appaiono invece come linee ipofluorescenti.
Importante che non ci siano Neovascolarizzazioni coroideali,perchè sono una delle complicanze più temibili per la prognosi visiva nella miopia patologica. Colpisce il 5 – 10% degli occhi affetti da miopia patologica. Circa 1/3 delle CNV compare in corrispondenza di una rottura della m. di Bruch.
Clinicamente si manifesta con visione distorta e annebbiata o scotoma assoluto centrale in presenza di emorragie sottoretiniche.
Oftalmoscopicamente si rileva in genere una lieve essudazione retinica accompagnata da piccole emorragiole retiniche. La CNV si apprezza come una lesione grigiastra di piccole dimensioni e forma tondeggiante.
Un caro saluto
le rotture della membrana di Bruch sono presenti in circa il 4% degli occhi con una lunghezza assiale superiore ai 26.5 mm, ma il loro numero e la loro estensione non sono correlati direttamente alla lunghezza assiale.. La loro presenza in corrispondenza della fovea è causa di deterioramento visivo centrale. Spesso sono causa di emorragie maculari sottoretiniche improvvise, in assenza di CNV. In questi casi la prognosi visiva è favorevole, purché la rottura della m. di Bruch non abbia coinvolto la fovea.
All'esame oftalmoscopico appaiono come linee giallastre di calibro irregolare, a decorso orizzontale, singole o multiple.
L'esame fluorangiografico può aiutare a metterle in evidenza, soprattutto quando sono sottili e sfuggono all'esame oftalmoscopico. Appaiono come linee iperfluorescenti senza diffusione del colorante. All'angiografia con ICG appaiono invece come linee ipofluorescenti.
Importante che non ci siano Neovascolarizzazioni coroideali,perchè sono una delle complicanze più temibili per la prognosi visiva nella miopia patologica. Colpisce il 5 – 10% degli occhi affetti da miopia patologica. Circa 1/3 delle CNV compare in corrispondenza di una rottura della m. di Bruch.
Clinicamente si manifesta con visione distorta e annebbiata o scotoma assoluto centrale in presenza di emorragie sottoretiniche.
Oftalmoscopicamente si rileva in genere una lieve essudazione retinica accompagnata da piccole emorragiole retiniche. La CNV si apprezza come una lesione grigiastra di piccole dimensioni e forma tondeggiante.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 24/03/2009.
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