Dolore occhio destro con arrossamento
Salve,
la mia compagna da circa nove giorni lamenta un forte dolore all'occhio dx con arrossamento.
Tutto sembra essere cominciato dopo un uso molto prolungato del cellulare a scopo lettura.
Presenta fotosensibilità molto accentuata (deve rimanere al buio per la maggior parte del tempo) e il dolore sembra aumentare nelle ore notturne, pur rimanendo molto forte durante l'intero arco della giornata.
La palpebra appare gonfia e dolente al tatto e i capillari "rotti".
Ha cominciato una terapia cortisonica orale alla comparsa dei sintomi che ha dato alcuni benefici (sei Bentelan 1mg in tutto, una o due al giorno per alcuni giorni) ma che non ha continuato per sopraggiunto mal di stomaco.
Vista la difficile situazione data dalla quarantena ha consultato il suo medico di base telefonicamente mandandole foto dell'occhio arrossato e la dottoressa le ha consigliato delle gocce oculari (tipo EUMILL o similari) associate ad acqua borica.
Considerato che preferirebbe aspettare la fine della quarantena per una visita oculistica approfondita può provare con tale terapia o è meglio procedere direttamente con altro (collirio antibiotico)?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
la mia compagna da circa nove giorni lamenta un forte dolore all'occhio dx con arrossamento.
Tutto sembra essere cominciato dopo un uso molto prolungato del cellulare a scopo lettura.
Presenta fotosensibilità molto accentuata (deve rimanere al buio per la maggior parte del tempo) e il dolore sembra aumentare nelle ore notturne, pur rimanendo molto forte durante l'intero arco della giornata.
La palpebra appare gonfia e dolente al tatto e i capillari "rotti".
Ha cominciato una terapia cortisonica orale alla comparsa dei sintomi che ha dato alcuni benefici (sei Bentelan 1mg in tutto, una o due al giorno per alcuni giorni) ma che non ha continuato per sopraggiunto mal di stomaco.
Vista la difficile situazione data dalla quarantena ha consultato il suo medico di base telefonicamente mandandole foto dell'occhio arrossato e la dottoressa le ha consigliato delle gocce oculari (tipo EUMILL o similari) associate ad acqua borica.
Considerato che preferirebbe aspettare la fine della quarantena per una visita oculistica approfondita può provare con tale terapia o è meglio procedere direttamente con altro (collirio antibiotico)?
Vi ringrazio anticipatamente, cordiali saluti.
[#1]
buongiorno
sue affermazioni e domande
1)la mia compagna da circa nove giorni lamenta un forte dolore all'occhio dx con arrossamento.
risposta
Mi scusi
che cosa stiamo aspettando per andare al pronto soccorso?
2)Tutto sembra essere cominciato dopo un uso molto prolungato del cellulare a scopo lettura.
risposta
impossibile
monolaterale con dolore
non sono questi i danni da luce blu
3) Presenta fotosensibilità molto accentuata (deve rimanere al buio per la maggior parte del tempo) e il dolore sembra aumentare nelle ore notturne, pur rimanendo molto forte durante l'intero arco della giornata.La palpebra appare gonfia e dolente al tatto e i capillari rotti
risposta
Mi scusi
ancora una volta
che cosa stiamo aspettando per andare al pronto soccorso?
4)Ha cominciato una terapia cortisonica orale alla comparsa dei sintomi che ha dato alcuni benefici (sei Bentelan 1mg in tutto, una o due al giorno per alcuni giorni) ma che non ha continuato per sopraggiunto mal di stomaco.
risposta
terapia a caso?
inutile e dannosa!!
5)Vista la difficile situazione data dalla quarantena
risposta
la quarantena non interessa nè limita i casi urgenti
6)ha consultato il suo medico di base telefonicamente mandandole foto dell'occhio arrossato e la dottoressa le ha consigliato delle gocce oculari (tipo EUMILL o similari) associate ad acqua borica.
risposta
senza un microscopio la tele-oftalmologia è impossibile , mi creda.
Non ho mai prescritto collirio da banco tipo quello da lei citato, e l’acqua borica fa parte della Storia della Medicina
7)Considerato che preferirebbe aspettare la fine della quarantena per una visita oculistica approfondita può provare con tale terapia o è meglio procedere direttamente con altro (collirio antibiotico)?
risposta
se ha dolore il problema è urgente e non possiamo aspettare la fine della quarantena.
non deve fare alcuna terapia senza una diagnosi precisa
mi pare che per ora ci sia stato un approccio casuale e inutile, oltre che dannoso...
per piacere se ama la sua compagna
vada al pronto soccorso o contatti il sio medico
oculista di fiducia... ha già fatto passare trotto tempo!!
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
sue affermazioni e domande
1)la mia compagna da circa nove giorni lamenta un forte dolore all'occhio dx con arrossamento.
risposta
Mi scusi
che cosa stiamo aspettando per andare al pronto soccorso?
2)Tutto sembra essere cominciato dopo un uso molto prolungato del cellulare a scopo lettura.
risposta
impossibile
monolaterale con dolore
non sono questi i danni da luce blu
3) Presenta fotosensibilità molto accentuata (deve rimanere al buio per la maggior parte del tempo) e il dolore sembra aumentare nelle ore notturne, pur rimanendo molto forte durante l'intero arco della giornata.La palpebra appare gonfia e dolente al tatto e i capillari rotti
risposta
Mi scusi
ancora una volta
che cosa stiamo aspettando per andare al pronto soccorso?
4)Ha cominciato una terapia cortisonica orale alla comparsa dei sintomi che ha dato alcuni benefici (sei Bentelan 1mg in tutto, una o due al giorno per alcuni giorni) ma che non ha continuato per sopraggiunto mal di stomaco.
risposta
terapia a caso?
inutile e dannosa!!
5)Vista la difficile situazione data dalla quarantena
risposta
la quarantena non interessa nè limita i casi urgenti
6)ha consultato il suo medico di base telefonicamente mandandole foto dell'occhio arrossato e la dottoressa le ha consigliato delle gocce oculari (tipo EUMILL o similari) associate ad acqua borica.
risposta
senza un microscopio la tele-oftalmologia è impossibile , mi creda.
Non ho mai prescritto collirio da banco tipo quello da lei citato, e l’acqua borica fa parte della Storia della Medicina
7)Considerato che preferirebbe aspettare la fine della quarantena per una visita oculistica approfondita può provare con tale terapia o è meglio procedere direttamente con altro (collirio antibiotico)?
risposta
se ha dolore il problema è urgente e non possiamo aspettare la fine della quarantena.
non deve fare alcuna terapia senza una diagnosi precisa
mi pare che per ora ci sia stato un approccio casuale e inutile, oltre che dannoso...
per piacere se ama la sua compagna
vada al pronto soccorso o contatti il sio medico
oculista di fiducia... ha già fatto passare trotto tempo!!
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta dottor Marino.
Dopo la cura (per carità, non prescritta) con bentelan il dolore sembrava essersi attenuato di molto, così come l'arrossamento, alla sospensione ha chiamato il suo medico di base, le spiegato bene i sintomi mandando anche una foto, e la dottoressa le ha consigliato Eumill (o meglio, un qualsiasi tipo di gocce oculari non antibiotiche) e acqua borica, oltre che di continuare con bentelan visto che sembrava funzionare.
Non le è stato detto di andare al pronto soccorso.
Oggi ha contattato telefonicamente il suo oculista (lo studio è chiuso) che le ha consigliato Alfaflor collirio per sette giorni con controllo telefonico tra tre se i sintomi fossero ancora presenti in questo modo.
Le assicuro che né da parte mia né da parte sua c'è stata l'intenzione di prendere la cosa sottogamba, semplicemente per evitare una visita al ps in questo periodo ci siamo affidati per prima cosa al medico di base.
La ringrazio ancora per la risposta, la aggiornerò.
Buon pomeriggio.
Dopo la cura (per carità, non prescritta) con bentelan il dolore sembrava essersi attenuato di molto, così come l'arrossamento, alla sospensione ha chiamato il suo medico di base, le spiegato bene i sintomi mandando anche una foto, e la dottoressa le ha consigliato Eumill (o meglio, un qualsiasi tipo di gocce oculari non antibiotiche) e acqua borica, oltre che di continuare con bentelan visto che sembrava funzionare.
Non le è stato detto di andare al pronto soccorso.
Oggi ha contattato telefonicamente il suo oculista (lo studio è chiuso) che le ha consigliato Alfaflor collirio per sette giorni con controllo telefonico tra tre se i sintomi fossero ancora presenti in questo modo.
Le assicuro che né da parte mia né da parte sua c'è stata l'intenzione di prendere la cosa sottogamba, semplicemente per evitare una visita al ps in questo periodo ci siamo affidati per prima cosa al medico di base.
La ringrazio ancora per la risposta, la aggiornerò.
Buon pomeriggio.
[#5]
Utente
Buonasera dottore, volevo aggiornarla sulla situazione.
La mia compagna utilizza il collirio Alfaflor da giovedì pomeriggio, per ora i risultati sono apprezzabili a livello del rossore dell'occhio (schiarito anche se ancora tendente al rosso/rosa), mentre per quanto riguarda i dolori ci sono ancora anche se altalenanti (leggero in alcuni momenti della giornata, simile alla scorsa settimana in altri momenti), la fotofobia è ancora presente (diminuisce in alcuni momenti della giornata), purtroppo anche l'altro occhio sta cominciando a lamentare fastidi (prurito e un pò di bruciore).
Ha parlato con l'oculista, domenica pomeriggio, che le ha consigliato di continuare la cura per il resto della settimana.
Secondo lei ci sarà bisogno di ulteriori sette giorni oltre a quelli in corso?
La ringrazio anticipatamente e le lascio i miei saluti!
La mia compagna utilizza il collirio Alfaflor da giovedì pomeriggio, per ora i risultati sono apprezzabili a livello del rossore dell'occhio (schiarito anche se ancora tendente al rosso/rosa), mentre per quanto riguarda i dolori ci sono ancora anche se altalenanti (leggero in alcuni momenti della giornata, simile alla scorsa settimana in altri momenti), la fotofobia è ancora presente (diminuisce in alcuni momenti della giornata), purtroppo anche l'altro occhio sta cominciando a lamentare fastidi (prurito e un pò di bruciore).
Ha parlato con l'oculista, domenica pomeriggio, che le ha consigliato di continuare la cura per il resto della settimana.
Secondo lei ci sarà bisogno di ulteriori sette giorni oltre a quelli in corso?
La ringrazio anticipatamente e le lascio i miei saluti!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.9k visite dal 19/03/2020.
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