Strabismo e chirurgia refrattiva

Buongiorno Dottori,

Ho 24 anni.
Gradirei avere un' informazione, se possibile.
Soffro dall' età di 14 anni circa, di una forma di strabismo divergente: exotropia divergente, divenuta manifesta appunto a partire dall' età adolescenziale.

Questa tendenza a divergere, era stata già fatta notare da vari pediatri in età infantile, salvo poi scomparire e ripresentarsi con l' esordio di miopia e astigmatismo (- 2, 75 od, - 0, 75 os e astigmatismo solo occhio destro - 0, 75).

A partire dal 2013, ho corretto questa forma di strabismo con occhiali e lenti a contatto ma mi piacerebbe poter risolvere definitivamente il problema, non tanto per eliminare gli occhiali o le lenti che sono anche disposto a portare a vita, quanto per eliminare lo strabismo, che mi causa dei forti problemi psicologici e anche di natura funzionale, visto che sento di dovermi concentrare e sforzare, con tutta la correzione, per allineare gli occhi e usarli contemporaneamente cercando di avere una visione il più normale possibile.
È come se in un certo senso la correzione mi arrecasse un certo fastidio visivo.

Ho già deciso, di recarmi a Milano dal prof Nucci, nella speranza che possa aiutarmi, nel frattempo mi farebbe piacere ricevere anche un vostro parere.

Con tutti i limiti di un consulto a distanza, sarebbe possibile secondo voi risolvere definitivamente questo problema sia da un punto di vista estetico che funzionale, visto il fastidio che mi crea?

Perché sinceramente così non riesco ad andare avanti.
Grazie per la cortese attenzione.