PTK: sono più i rischi o i vantaggi?

Buonasera,

a fine Ottobre 2019 sono stata operata agli occhi tramite la LASIK.
Il tutto è andato bene per l'occhio sinistro mentre quello destro in questi tre mesi è peggiorato e anche durante l'operazione mi è stato riferito che ha dato problemi a livello epiteliale (in questo occhio a differenza dell'altro avevo tenuto per un giorno una lente terapeutica).
In seguito alla visita odierna presso il centro in cui sono stata operata (quindi dopo 3 mesi) è stato rilevato che la superficie epiteliale non risulta omogenea, ma abbastanza "disorganizzata", vi sono delle parti più spesse e altre meno spesse.
Mi è stato detto che questa disorganizzazione e disomogeneità dell'epitelio mi provoca i vari fastidi che percepisco: visione doppia, annebbiata, poco chiara e nitida.

Alla luce di ciò mi è stato suggerito che sarebbe opportuno intervenire tramite PTK per lisciare l'epitelio e permetterne la ricrescita in maniera più regolare.
(Scusate il linguaggio un poco tecnico).


Leggendo varie testimonianze, tuttavia, sono un po' scettica perché non vorrei trovarmi in una situazione peggiore di quella odierna.
Ho letto diverse testimonianze di persone che lamentano un netto peggioramento della vista e dall'occhio da operare e da quello sano.
Tale peggioramento post PTK inoltre sembra non estinguersi nel tempo ma peggiorare.


Pur essendo consapevole che non esiste al mondo medico che può garantire la bontà di un'operazione al 100%, vi chiedo:

- è vero che dopo la tecnica PTK vi è un LUNGO periodo di difficoltà visiva quindi un netto PEGGIORAMENTO della vista rispetto a prima?
Io, come tutti, non posso permettermi di non guidare più per mesi o settimane.


- sempre che uno superi questo lungo periodo di difficoltà visiva, ci sono persone che hanno effettivamente percepito un netto miglioramento nella qualità della vista?
Dopo quanto?
1 Mese?
6 Mesi?
1 Anno?
Mi "auto rispondo", forse "è soggettivo"?


- al termine dell'intervento l'occhio viene bendato o si limitano a mettere una lente terapeutica per uno o più giorni?


- proprio come la prima operazione poco "riuscita" per qual motivo questa dovrebbe risolvermi un problema e riuscire?


Ad ogni modo rivolgerò le stesse domande anche al mio oculista di fiducia che mi segue da sempre (che però non è colui che mi ha operata).


Ho il timore di peggiorare le cose e pentirmene a mie spese, in tutti i sensi.


Vi ringrazio per l'attenzione.