Pinze e ciglia trichiasi
Salve a tutti!
Dalla nascita soffro di ciglia in trichiasi ad entrambi gli occhi in entrambe le palpebre superiore ma soprattutto inferiori. Le ciglia sono molte ma non essendo una diversa dall'altra non si tratta di una vera e propria distichiasi (anche perché non costituiscono un'intera fila addizionale). Da 18 anni ho iniziato a rimuoverle perché il fastidio era eccessivo, da qualche mese sto facendo delle sedute di elettrodepilazione, ma alcune ancora resistono o non sono state trattate.
Dato che al PS sono stato ormai diverse volte a rimuovere le ciglia e il mio oculista non è sempre disponibile avevo pensato di rimuovere le ciglia da solo (senza forzarle onde evitare di romperle)fino a che non saranno trattate definitivamente tutte (la prossima seduta è tra 4,5 mesi mentre io ho necessità di rimuovere le ciglia rimaste una volta ogni 20 giorni in media). E' fattibile o è rischioso? Come posso sterilizzare o perlomeno disinfettare le mie pinze metalliche ?(immagino che all'ospedale abbiate la macchina apposita, io al massimo posso ricorrere a qualche solvente o a qualche prodotto farmaceutico).
Grazie in anticipo!!!
Dalla nascita soffro di ciglia in trichiasi ad entrambi gli occhi in entrambe le palpebre superiore ma soprattutto inferiori. Le ciglia sono molte ma non essendo una diversa dall'altra non si tratta di una vera e propria distichiasi (anche perché non costituiscono un'intera fila addizionale). Da 18 anni ho iniziato a rimuoverle perché il fastidio era eccessivo, da qualche mese sto facendo delle sedute di elettrodepilazione, ma alcune ancora resistono o non sono state trattate.
Dato che al PS sono stato ormai diverse volte a rimuovere le ciglia e il mio oculista non è sempre disponibile avevo pensato di rimuovere le ciglia da solo (senza forzarle onde evitare di romperle)fino a che non saranno trattate definitivamente tutte (la prossima seduta è tra 4,5 mesi mentre io ho necessità di rimuovere le ciglia rimaste una volta ogni 20 giorni in media). E' fattibile o è rischioso? Come posso sterilizzare o perlomeno disinfettare le mie pinze metalliche ?(immagino che all'ospedale abbiate la macchina apposita, io al massimo posso ricorrere a qualche solvente o a qualche prodotto farmaceutico).
Grazie in anticipo!!!
[#1]
Caro il mio Aretino,
io vengo spesso in Casentino, perchè ho il suocero di Bibbiena,
ma veniamo a noi, le ciglia non sono considerate sterili...quindi non vi è una assoluta ecessità di sterilizzare le pinzette, però lascia che sia un oculista ad effettuare la manovra, perchè vi è il sero rischio di procurarti lesioni corneali o congiuntivali...il tuo occhio nudo...per quanto giovane non vede attraverso il microscopio , come fa invece il medico oculista...
io resto per l'asportazione meccanica ...non sono daccordo all'elettrodepilazione.. e poi scusami chi te la esegue un medico oculista????
A rassina c'è il bravissimo Oculista Prof UGO MENCHINI a cui puoi rivolgerti con fiducia
a presto
LUIGI MARINO
io vengo spesso in Casentino, perchè ho il suocero di Bibbiena,
ma veniamo a noi, le ciglia non sono considerate sterili...quindi non vi è una assoluta ecessità di sterilizzare le pinzette, però lascia che sia un oculista ad effettuare la manovra, perchè vi è il sero rischio di procurarti lesioni corneali o congiuntivali...il tuo occhio nudo...per quanto giovane non vede attraverso il microscopio , come fa invece il medico oculista...
io resto per l'asportazione meccanica ...non sono daccordo all'elettrodepilazione.. e poi scusami chi te la esegue un medico oculista????
A rassina c'è il bravissimo Oculista Prof UGO MENCHINI a cui puoi rivolgerti con fiducia
a presto
LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Caro Utente,
oltre a condividere tutto quanto detto dal Collega Prof. Marino, devo metterti in guardia da un altro rischio della depilazione " fai da te", che è quello di spezzare le ciglia senza alportarle totalmente: questo trasforma il moncone di ciglia rimasto in sede in un "ago" che, appunto, può provocare con il movimento delle palpebre lesioni e infezioni corneali anche gravi...
In conclusione, affidati sempre ad un Oculista.
Cordialmente
Diego Micochero
oltre a condividere tutto quanto detto dal Collega Prof. Marino, devo metterti in guardia da un altro rischio della depilazione " fai da te", che è quello di spezzare le ciglia senza alportarle totalmente: questo trasforma il moncone di ciglia rimasto in sede in un "ago" che, appunto, può provocare con il movimento delle palpebre lesioni e infezioni corneali anche gravi...
In conclusione, affidati sempre ad un Oculista.
Cordialmente
Diego Micochero
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#3]
Gentile Paziente,
vorrei dirle innanzitutto che la distichiasi e` una forma di natura congenita in cui le ciglia nascono in una zona anomala e piu` precisamente dai dotti della ghiandole di meibomio. Le sue ciglia, quindi, o sono ciglia aberranti, cioe` ciglia che sono nate dalle ghiandole di meibomio a causa di una metaplasia, cioe` di una trasformazione di tessuto sano in tessuto malato a causa fattori infiammatori o irritanti, oppure si tratta di comune trichiasi.
Questa fastidiosa condizione e` dovuta a un arrotondamento del margine palpebrale con le ciglia che si dirigono verso il bulbo.
Se sono ciglia aberranti o se e` presente distichiasi e la zona non e` molto estesa, il trattamento e` chirurgico con l`utilizzo della criocoagulazione, cioe` della eliminazione delle ciglia tramite congelamento. Se il tratto interessato e` molto ampio, bisogna ricorrere a tecniche chirurgiche piu` complesse come la tarsofrattura. La trichiasi, invece, si risolve molto bene distruggendo il bulbo pilifero in profondita` con l`ausilio di una unita` a radiofrequenza, attualmente metodica di prima scelta, rapida e indolore per risolvere definitivamente il suo problema.
Cordiali saluti. Carlo Orione
vorrei dirle innanzitutto che la distichiasi e` una forma di natura congenita in cui le ciglia nascono in una zona anomala e piu` precisamente dai dotti della ghiandole di meibomio. Le sue ciglia, quindi, o sono ciglia aberranti, cioe` ciglia che sono nate dalle ghiandole di meibomio a causa di una metaplasia, cioe` di una trasformazione di tessuto sano in tessuto malato a causa fattori infiammatori o irritanti, oppure si tratta di comune trichiasi.
Questa fastidiosa condizione e` dovuta a un arrotondamento del margine palpebrale con le ciglia che si dirigono verso il bulbo.
Se sono ciglia aberranti o se e` presente distichiasi e la zona non e` molto estesa, il trattamento e` chirurgico con l`utilizzo della criocoagulazione, cioe` della eliminazione delle ciglia tramite congelamento. Se il tratto interessato e` molto ampio, bisogna ricorrere a tecniche chirurgiche piu` complesse come la tarsofrattura. La trichiasi, invece, si risolve molto bene distruggendo il bulbo pilifero in profondita` con l`ausilio di una unita` a radiofrequenza, attualmente metodica di prima scelta, rapida e indolore per risolvere definitivamente il suo problema.
Cordiali saluti. Carlo Orione
Carlo Orione, MD
carlo.orione@orioneye.com
www.orioneye.com
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 23k visite dal 23/06/2006.
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