Cheratocono II stadio bilaterale e parto
Buongiorno Gentili Dottori,
sono alla 26, 4 settimana di gravidanza e ho un cheratocono bilaterale 2 Stadio, ho effettuato il Cross Linking ad entrambi gli occhi nel 2009; l'ultima topografia corneale effettuata nel Giugno di quest'anno evidenza i seguenti risultati:
Occhio DX:
K1: 44.4
K2: 46.6
KMAX: 52.7
THINN.
POINT: 449 MICRON
PACHIMETRIA CENTRAL: 459 MICRON
PACHIMETRIA APICE: 458 MICRON
Occhio SX:
K1: 44.3
K2: 45.9
KMAX: 52.6
THINN.
POINT: 441 MICRON
PACHIMETRIA CENTRAL: 455 MICRON
PACHIMETRIA APICE: 451 MICRON
La mia domanda è la seguente: all'epoca dell'intervento, la Dottoressa accennò il fatto di dover evitare un parto naturale per l'eccessivo sforzo che gli occhi avrebbero dovuto sostenere, e successivamente anche alle visite di controllo mi hanno sconsigliato il parto naturale.
Ora i controlli li effettuo presso un altro oculista il quale afferma che il parto naturale non crea complicazioni al cheratocono.
Tra i due pareri opposti, ci siamo io e il mio ginecologo che vorremmo sapere in via definitiva se il parto naturale può compromettere questa patologia.
Vi ringrazio in anticipo e spero riusciate a sciogliere questo dilemma.
sono alla 26, 4 settimana di gravidanza e ho un cheratocono bilaterale 2 Stadio, ho effettuato il Cross Linking ad entrambi gli occhi nel 2009; l'ultima topografia corneale effettuata nel Giugno di quest'anno evidenza i seguenti risultati:
Occhio DX:
K1: 44.4
K2: 46.6
KMAX: 52.7
THINN.
POINT: 449 MICRON
PACHIMETRIA CENTRAL: 459 MICRON
PACHIMETRIA APICE: 458 MICRON
Occhio SX:
K1: 44.3
K2: 45.9
KMAX: 52.6
THINN.
POINT: 441 MICRON
PACHIMETRIA CENTRAL: 455 MICRON
PACHIMETRIA APICE: 451 MICRON
La mia domanda è la seguente: all'epoca dell'intervento, la Dottoressa accennò il fatto di dover evitare un parto naturale per l'eccessivo sforzo che gli occhi avrebbero dovuto sostenere, e successivamente anche alle visite di controllo mi hanno sconsigliato il parto naturale.
Ora i controlli li effettuo presso un altro oculista il quale afferma che il parto naturale non crea complicazioni al cheratocono.
Tra i due pareri opposti, ci siamo io e il mio ginecologo che vorremmo sapere in via definitiva se il parto naturale può compromettere questa patologia.
Vi ringrazio in anticipo e spero riusciate a sciogliere questo dilemma.
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Gentile signora, la sua situazione non comporta rischi specifici in caso di parto naturale. È opportuno invece effettuare un esame del fondo oculare, soprattutto se ha una miopia media o elevata, per escludere alterazioni della retina periferica che potrebbero dare origine a complicanze nel corso del travaglio. Continui inoltre ad effettuare controlli periodici per il cheratocono, che potrebbe comunque andare incontro a progressione, dato il tempo trascorso dal trattamento di cross linking e la giovane età, indipendentemente dal parto e dalle sue modalità. Cordiali saluti
Dr. Salvatore Troisi
specialista in Oftalmologia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.8k visite dal 19/12/2019.
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