Blefarite + calaziosi
Salve gentili dottori.
Da ormai 5 anni ho iniziato a manifestare una calaziosi ad entrambi gli occhi; inizialmente trattata con infiltrazioni, i calazi originari sono spariti. Tuttavia, periodicamente, compare una fastidiosa blefarite, accompagnata da piccole bollicine sui bordi palpebrali superiore e inferiore, che spariscono nel giro di circa 7 giorni.
Ho subito numerose cure a base di colliri al cortisone, senza trovare mai una soluzione definitiva. Ogni volta che interrompo la cura al cortisone, la blefarite si intensifica, portando, a volte, anche alla caduta delle ciglia e a congiuntivite.
Alla comparsa della prima calaziosi, presso un dietologo, mi furono diagnosticate delle intolleranze alimentari; tuttavia, eliminando gli alimenti "incriminati", non si attenuarono i disturbi.
Ad oggi, il mio oculista non sa più a quale cure sottopormi.
Io credo che si debba cercare una visione più ampia del problema, non incentrata solo sull'occhio, per trovarne la soluzione!
Ho una leggera leucocitosi, sarei tentato di fare una citofluorimetria per capire a cosa sia dovuta; credete sia inutile o potrebbe esserci un collegamento con l'agente patogeno della blefarite?
Attendo fiducioso consigli, spero possiate aiutarmi a districare un po' questa matassa!
Da ormai 5 anni ho iniziato a manifestare una calaziosi ad entrambi gli occhi; inizialmente trattata con infiltrazioni, i calazi originari sono spariti. Tuttavia, periodicamente, compare una fastidiosa blefarite, accompagnata da piccole bollicine sui bordi palpebrali superiore e inferiore, che spariscono nel giro di circa 7 giorni.
Ho subito numerose cure a base di colliri al cortisone, senza trovare mai una soluzione definitiva. Ogni volta che interrompo la cura al cortisone, la blefarite si intensifica, portando, a volte, anche alla caduta delle ciglia e a congiuntivite.
Alla comparsa della prima calaziosi, presso un dietologo, mi furono diagnosticate delle intolleranze alimentari; tuttavia, eliminando gli alimenti "incriminati", non si attenuarono i disturbi.
Ad oggi, il mio oculista non sa più a quale cure sottopormi.
Io credo che si debba cercare una visione più ampia del problema, non incentrata solo sull'occhio, per trovarne la soluzione!
Ho una leggera leucocitosi, sarei tentato di fare una citofluorimetria per capire a cosa sia dovuta; credete sia inutile o potrebbe esserci un collegamento con l'agente patogeno della blefarite?
Attendo fiducioso consigli, spero possiate aiutarmi a districare un po' questa matassa!
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Egregio Utente,
la blefarite squamosa è una patologia tipicamente cronica, e si accompagna spesso alla comparsa di calazi.
Spesso è favorita da una secrezione sebacea troppo densa ( lei ha la pelle grassa ? ), che ostacola la normale funzionalità delle ghiandole palpebrali.
Le terapie sintomatiche ( cortisonici e/o antibiotici ) calmano momentaneamente i disturbi, che poi regolarmente ricompaiono al cessare della terapia.
l'unico modo per " tenere sotto controllo " la blefarite è rimuovere periodicamente ( 3-4 volte la settimana il sebo in eccesso sulla cute e sulle mucose palpebrali: solo così si può sperare di avere miglioramenti senza ricorrere a farmaci .
Può chiedere al suo oculista ( se non l'ha già fatto ) di consigliarle prodotti specifici per l'igiene palpebrale.
Cordialmente
la blefarite squamosa è una patologia tipicamente cronica, e si accompagna spesso alla comparsa di calazi.
Spesso è favorita da una secrezione sebacea troppo densa ( lei ha la pelle grassa ? ), che ostacola la normale funzionalità delle ghiandole palpebrali.
Le terapie sintomatiche ( cortisonici e/o antibiotici ) calmano momentaneamente i disturbi, che poi regolarmente ricompaiono al cessare della terapia.
l'unico modo per " tenere sotto controllo " la blefarite è rimuovere periodicamente ( 3-4 volte la settimana il sebo in eccesso sulla cute e sulle mucose palpebrali: solo così si può sperare di avere miglioramenti senza ricorrere a farmaci .
Può chiedere al suo oculista ( se non l'ha già fatto ) di consigliarle prodotti specifici per l'igiene palpebrale.
Cordialmente
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#2]
Ex utente
Innanzitutto grazie per la tempestività, dr. Micochero.
Avevo dimenticato di scrivere che uso abitualmente, mattina e sera, salviettine Blefarette (analoghe alle Iridium).
Riguardo la pelle, è un po' grassa, ma non eccessivamente.
Domani mattina verrò visitato da un dermatologo in merito alla dermatite presente da qualche giorno sotto gli occhi; speriamo di avere nuovi elementi.
Un altro dettaglio da aggiungere alla mia storia clinica è l'osteogenesi imperfetta a mosaico, per la quale sono stato curato per 2 anni tramite Nerixia. Data la novità di tale farmaco, ancora non sono ben conosciuti gli effetti collaterali, ma tutti escludono un suo coinvolgimento nella mia patologia oculare.
Avevo dimenticato di scrivere che uso abitualmente, mattina e sera, salviettine Blefarette (analoghe alle Iridium).
Riguardo la pelle, è un po' grassa, ma non eccessivamente.
Domani mattina verrò visitato da un dermatologo in merito alla dermatite presente da qualche giorno sotto gli occhi; speriamo di avere nuovi elementi.
Un altro dettaglio da aggiungere alla mia storia clinica è l'osteogenesi imperfetta a mosaico, per la quale sono stato curato per 2 anni tramite Nerixia. Data la novità di tale farmaco, ancora non sono ben conosciuti gli effetti collaterali, ma tutti escludono un suo coinvolgimento nella mia patologia oculare.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 10/03/2009.
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