Miopia milto elevata
salve,
sono un ragazzo di 35 anni con una miopia molto elevata, di circa 23 diottrie per occhio e in più un problema di cheratocono che sto bloccando con un trattamento di cross-linking. vorrei sapere se per la miopia c'è la possibilità di sottopormi a qualche tipo di trattamento o operazione ( ho sentito parlare dell'inserimento di lenti nell'occhio)ma soprattutto a quali rischi vado incontro e se posso fare terapie per evitarli o ridurli.insomma vorrei sapere se per la mia miopia c'è una soluzione, anche se parziale.confido in una vostra risposta.grazie
sono un ragazzo di 35 anni con una miopia molto elevata, di circa 23 diottrie per occhio e in più un problema di cheratocono che sto bloccando con un trattamento di cross-linking. vorrei sapere se per la miopia c'è la possibilità di sottopormi a qualche tipo di trattamento o operazione ( ho sentito parlare dell'inserimento di lenti nell'occhio)ma soprattutto a quali rischi vado incontro e se posso fare terapie per evitarli o ridurli.insomma vorrei sapere se per la mia miopia c'è una soluzione, anche se parziale.confido in una vostra risposta.grazie
[#1]
carissimo
lei può fare tuitto quello che vuole,
a l'AQUILA c'è il caro amico Prof LEOPOLDO SPADEA
le allego degli appunti ...a presto
Impianto di lenti fachiche intraoculari
L’ impianto di lenti fachiche intraoculari è una tecnica microchirurgica che prevede di collocare all’interno dell’occhio una lente addizionale per correggere difetti refrattivi elevati
(miopie fino a oltre le 20 diottrie e ipermetropie superiori alle 6 diottrie).
Le lenti intraoculari (IOL) fachiche si aggiungono infatti al cristallino naturale, senza sostituirlo .
Sulla cornea viene effettuata una piccolissima incisione attraverso la quale la lente viene inserita all’interno dell’occhio. L’intervento dura pochi minuti, in anestesia locale o topica (instillazione di gocce di collirio anestetico) e il recupero è praticamente immediato. Si tratta in ogni caso di interventi con un certo grado di invasività , non applicabile a tutti.
L'impianto intraoculare di lenti fachiche è indicato nei soggetti con ipermetropie o miopie elevate che presentino controindicazioni per il laser a eccimeri (per esempio a causa di spessori corneali non sufficienti) o che siano intolleranti alle lenti a contatto. Dal punto di vista visivo, rispetto agli occhiali, la lente fachica ha il vantaggio di non rimpicciolire l'immagine e quindi di garantire una migliore qualità della visione.
Vi sono differenti lenti fachiche :
lenti fachiche da camera anteriore (PACL): lenti che vengono impiantate davanti all'iride e fissate sulle fibre iride;
lenti fachiche da camera posteriore (ICL e _PRL):
lenti impiantate nello spazio compresso tra l'iride e la faccia anteriore del cristallino.
Questi interventi sono reversibili: è sempre possibile in caso di complicanze, asportare la lente intraoculare introdotta.
Qualche Autore associa 2 interventi (ICL + Laser ad Eccimeri) per ottenere correzioni anche molto elevate. Le controindicazioni sono naturalmente le iridocicliti ,il glaucoma ,la presenza di cataratta e anomalie pupillari., problemi retinici.
Lensectomia a scopo refrattivo
La lensectomia a scopo refrattivo è una procedura microchirurgica con la quale il chirurgo asporta il cristallino per sostituirlo con una lente artificiale. In questo modo vengono corretti miopia e ipermetropia di grado elevato, specie in pazienti non più giovani o con iniziale sclerosi del cristallino.La tecnica consiste nell’eseguire una piccola incisione in periferia della cornea, attraverso la quale il chirurgo introduce il facomulsificatore ,che è in grado di frammentare il cristallino. La stessa sonda asporta quindi i residui di cristallino pulendo bene il sacco che lo conteneva e che ora dovrà contenere la lente artificiale. Il chirurgo inserisce infine una lente intraoculare di materiale e dimensioni diverse . Il potere della lente viene calcolato prima dell’intervento per mezzo di una accurata Biometria permettendo in tal modo di compensare il vizio di refrazione preesistente portando a fuoco i raggi luminosi sulla retina. La Lensectomia viene eseguita in anestesia locale (iniezione di anestetico in regione perioculare) o topica (con gocce di collirio anestetico direttamente sulla superficie dell’occhio). .
I vantaggi più rilevanti sono la possibilità di correggere difetti refrattivi anche molto elevati, la rapidità del recupero visivo, l’ottima qualità della visione ottenibile e la prevenzione di una cataratta che talora in pazienti forti miopi compare in età relativamente giovane (50-60 anni). Si può, inoltre correggere la presbiopia, utilizzando delle lentine intraoculari “accomodative”.
ogni scelta verrà accuratamente studiata dal suo OCULISTA
a presto
lei può fare tuitto quello che vuole,
a l'AQUILA c'è il caro amico Prof LEOPOLDO SPADEA
le allego degli appunti ...a presto
Impianto di lenti fachiche intraoculari
L’ impianto di lenti fachiche intraoculari è una tecnica microchirurgica che prevede di collocare all’interno dell’occhio una lente addizionale per correggere difetti refrattivi elevati
(miopie fino a oltre le 20 diottrie e ipermetropie superiori alle 6 diottrie).
Le lenti intraoculari (IOL) fachiche si aggiungono infatti al cristallino naturale, senza sostituirlo .
Sulla cornea viene effettuata una piccolissima incisione attraverso la quale la lente viene inserita all’interno dell’occhio. L’intervento dura pochi minuti, in anestesia locale o topica (instillazione di gocce di collirio anestetico) e il recupero è praticamente immediato. Si tratta in ogni caso di interventi con un certo grado di invasività , non applicabile a tutti.
L'impianto intraoculare di lenti fachiche è indicato nei soggetti con ipermetropie o miopie elevate che presentino controindicazioni per il laser a eccimeri (per esempio a causa di spessori corneali non sufficienti) o che siano intolleranti alle lenti a contatto. Dal punto di vista visivo, rispetto agli occhiali, la lente fachica ha il vantaggio di non rimpicciolire l'immagine e quindi di garantire una migliore qualità della visione.
Vi sono differenti lenti fachiche :
lenti fachiche da camera anteriore (PACL): lenti che vengono impiantate davanti all'iride e fissate sulle fibre iride;
lenti fachiche da camera posteriore (ICL e _PRL):
lenti impiantate nello spazio compresso tra l'iride e la faccia anteriore del cristallino.
Questi interventi sono reversibili: è sempre possibile in caso di complicanze, asportare la lente intraoculare introdotta.
Qualche Autore associa 2 interventi (ICL + Laser ad Eccimeri) per ottenere correzioni anche molto elevate. Le controindicazioni sono naturalmente le iridocicliti ,il glaucoma ,la presenza di cataratta e anomalie pupillari., problemi retinici.
Lensectomia a scopo refrattivo
La lensectomia a scopo refrattivo è una procedura microchirurgica con la quale il chirurgo asporta il cristallino per sostituirlo con una lente artificiale. In questo modo vengono corretti miopia e ipermetropia di grado elevato, specie in pazienti non più giovani o con iniziale sclerosi del cristallino.La tecnica consiste nell’eseguire una piccola incisione in periferia della cornea, attraverso la quale il chirurgo introduce il facomulsificatore ,che è in grado di frammentare il cristallino. La stessa sonda asporta quindi i residui di cristallino pulendo bene il sacco che lo conteneva e che ora dovrà contenere la lente artificiale. Il chirurgo inserisce infine una lente intraoculare di materiale e dimensioni diverse . Il potere della lente viene calcolato prima dell’intervento per mezzo di una accurata Biometria permettendo in tal modo di compensare il vizio di refrazione preesistente portando a fuoco i raggi luminosi sulla retina. La Lensectomia viene eseguita in anestesia locale (iniezione di anestetico in regione perioculare) o topica (con gocce di collirio anestetico direttamente sulla superficie dell’occhio). .
I vantaggi più rilevanti sono la possibilità di correggere difetti refrattivi anche molto elevati, la rapidità del recupero visivo, l’ottima qualità della visione ottenibile e la prevenzione di una cataratta che talora in pazienti forti miopi compare in età relativamente giovane (50-60 anni). Si può, inoltre correggere la presbiopia, utilizzando delle lentine intraoculari “accomodative”.
ogni scelta verrà accuratamente studiata dal suo OCULISTA
a presto
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.6k visite dal 06/03/2009.
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