Chirurgia refrattiva e estetica
buonasera, vorrei chiedere 2 informazioni
1. ho 26 anni, sia nel mio paese sia in italia ho fatto parecchie visite occulistiche, ma nessuno si è mai concordato della diagnosi: qualquno parla di cheraocono, e atri di astigmatismo con miopia e ipermetropia. Vorrei chiedere è possibile avere tutto questo assieme? posso intervenire con chirurgia refrattiva?
2. vorrei chiedere chi è piu èsperto in materia e magari anche contemporeneamente per far se si puo un intervento di cantoplastica per modificare la forma dell' occhio per renderlo piu attraente per motivi professionali?
3. infine potrei cambiare il clore dei occhi con la posizione di lenti a contatto annuali o permanenti o qle sarebbe la solzione piu idonea che esiste qusto momento?
grazie.
1. ho 26 anni, sia nel mio paese sia in italia ho fatto parecchie visite occulistiche, ma nessuno si è mai concordato della diagnosi: qualquno parla di cheraocono, e atri di astigmatismo con miopia e ipermetropia. Vorrei chiedere è possibile avere tutto questo assieme? posso intervenire con chirurgia refrattiva?
2. vorrei chiedere chi è piu èsperto in materia e magari anche contemporeneamente per far se si puo un intervento di cantoplastica per modificare la forma dell' occhio per renderlo piu attraente per motivi professionali?
3. infine potrei cambiare il clore dei occhi con la posizione di lenti a contatto annuali o permanenti o qle sarebbe la solzione piu idonea che esiste qusto momento?
grazie.
[#1]
Oculista
Carissimo,
lei sembra avere veramente tante necessità!
Rispondiamo ad una domanda alla volta:
-1)bisogna vedere bene lo stadio del cheratocono e la sua vera implicazione refrattiva prima di identificare una strategia possibile operatoria!!
-2)la cantoplastica può essre mediale o laterale e non è poi un intervento con particolare difficoltà!
Cantoplastica mediale
Effettuata l'anestesia locale, il primo passo dell'intervento è il posizionamento di due specilli nei canalicoli lacrimali superiore e inferiore; si effettua una incisione sul margine mediale della palpebra dalla punta al canto interno rispettando l'integrità anatomica dei canalicoli lacrimali ; si espone il muscolo orbicolare dalla cute sovrastante; si posizionano una o due suture assorbibili n°6/0 che passano dalla porzione del muscolo soprastante al canalicolo superiore al muscolo sottostante al canalicolo inferiore .Si stringono le suture per chiudere il canto interno alla punta lacrimale e per invertire la punta. Successivamente la cute viene suturata ed i punti rimossi in 7 giorni. Questo tipo di intervento non comporta significative complicazioni o difficoltà di gestione .
Cantoplastica laterale
Si effettua una incisione orizzontale di circa 2 mm dal canto laterale alla rima orbitaria laterale; l'incisione attraversa il muscolo orbicolare profondamente ; si stira medialmente la palpebra inferiore per mettere in tensione il margine inferiore del canto laterale; questo permette di apprezzare il tendine al di sotto del muscolo orbicolare; in questo modo è possibile agganciare il tendine con una forbice sottile e tagliarlo lateralmente. Il tendine tagliato è mobilizzato lateralmente e superiormente al fine di porre in tensione il setto orbitale, che viene tagliato onde favorire il movimento laterale della palpebra inferiore . A questo punto il margine mediale del tendine viene suturato al margine più inferiore della rima orbitaria laterale con filo 5/0 non riassorbibile. E'così corretta la lassità orizzontale della palpebra. Si sutura l'incisione cutanea con due punti 6/0.
Bisogna VEDERE QUINDI QUALE E' IL SUO PROBLEMA!!!!
-3)in commercio sono presenti anche lenti cosmetiche per persone con problemi di vista. Si possono scegliere tra lenti colorate idrofile e lenti cosmetiche vere e proprie. La differenza consiste nel risultato estetico finale: le prime inducono variazioni parziali di colore nell'iride, le seconde, realizzate con tecnologie sofisticate, alterano totalmente il colore dell'occhio. A causa dell'alto contenuto di colorante la loro gas permeabilità è notevolmente ridotta rispetto alle lenti idrofile; è questo il motivo per cui in genere si raccomanda un uso limitato di questo tipo di protesi.
Per la tollerabilità subiettiva ed oggettiva in caso di cheratocono è correlabile al tipo ed alla situazione topografica dello stesso è possono essere anche totalmente controindicate!!!!
Un caro saluto
lei sembra avere veramente tante necessità!
Rispondiamo ad una domanda alla volta:
-1)bisogna vedere bene lo stadio del cheratocono e la sua vera implicazione refrattiva prima di identificare una strategia possibile operatoria!!
-2)la cantoplastica può essre mediale o laterale e non è poi un intervento con particolare difficoltà!
Cantoplastica mediale
Effettuata l'anestesia locale, il primo passo dell'intervento è il posizionamento di due specilli nei canalicoli lacrimali superiore e inferiore; si effettua una incisione sul margine mediale della palpebra dalla punta al canto interno rispettando l'integrità anatomica dei canalicoli lacrimali ; si espone il muscolo orbicolare dalla cute sovrastante; si posizionano una o due suture assorbibili n°6/0 che passano dalla porzione del muscolo soprastante al canalicolo superiore al muscolo sottostante al canalicolo inferiore .Si stringono le suture per chiudere il canto interno alla punta lacrimale e per invertire la punta. Successivamente la cute viene suturata ed i punti rimossi in 7 giorni. Questo tipo di intervento non comporta significative complicazioni o difficoltà di gestione .
Cantoplastica laterale
Si effettua una incisione orizzontale di circa 2 mm dal canto laterale alla rima orbitaria laterale; l'incisione attraversa il muscolo orbicolare profondamente ; si stira medialmente la palpebra inferiore per mettere in tensione il margine inferiore del canto laterale; questo permette di apprezzare il tendine al di sotto del muscolo orbicolare; in questo modo è possibile agganciare il tendine con una forbice sottile e tagliarlo lateralmente. Il tendine tagliato è mobilizzato lateralmente e superiormente al fine di porre in tensione il setto orbitale, che viene tagliato onde favorire il movimento laterale della palpebra inferiore . A questo punto il margine mediale del tendine viene suturato al margine più inferiore della rima orbitaria laterale con filo 5/0 non riassorbibile. E'così corretta la lassità orizzontale della palpebra. Si sutura l'incisione cutanea con due punti 6/0.
Bisogna VEDERE QUINDI QUALE E' IL SUO PROBLEMA!!!!
-3)in commercio sono presenti anche lenti cosmetiche per persone con problemi di vista. Si possono scegliere tra lenti colorate idrofile e lenti cosmetiche vere e proprie. La differenza consiste nel risultato estetico finale: le prime inducono variazioni parziali di colore nell'iride, le seconde, realizzate con tecnologie sofisticate, alterano totalmente il colore dell'occhio. A causa dell'alto contenuto di colorante la loro gas permeabilità è notevolmente ridotta rispetto alle lenti idrofile; è questo il motivo per cui in genere si raccomanda un uso limitato di questo tipo di protesi.
Per la tollerabilità subiettiva ed oggettiva in caso di cheratocono è correlabile al tipo ed alla situazione topografica dello stesso è possono essere anche totalmente controindicate!!!!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 05/03/2009.
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