Presunta congiuntivite da 3 mesi con complicazioni che non scompare nonostante terapie

Salve, 3 mesi fa mi è caduta una goccia di liquido per sigarette elettroniche (con nicotina) dentro l'occhio sinistro. dopo aver eseguito alcuni risciacqui nei giorni successivi ho riscontrato dei sintomi simili a quelli della congiuntivite, quindi sotto consiglio del medico di base, ho utilizzato il collirio Tobral per 2 settimane.
Non ho riscontrato benefici da questa terapia, e mi sono rivolto a uno specialista (oculista), che mi ha prescritto come terapia MONOFLOX 4 volte al giorno, BETABIOPTAL 4 volte al giorno, ALFATEX pomata 2 volte al giorno, garze Ozolid per la pulizia oculare, e I-CROSS al bisogno. Tutto questo per 20 giorni. Appena conclusa la terapia, l'occhio sembrava essersi ripreso, meno rosso e meno prurito, ma dopo circa una settimana, i sintomi sono ritornati (prurito interno e delle palpebre, ipersensibilità a fonti di luce, e rossore generale).
Quindi sono tornato dallo stesso specialista che mi ha prescritto ARTELAC REACTIVE 4 volte al di per 10 giorni.
Purtroppo però non ha avuto alcun effetto e i fastidi sono addirittura aumentati (non riuscivo a dormire la notte dal disagio).
Quindi il giorno seguente mi sono recato al pronto soccorso, dove mi hanno diagnosticato una blefarocongiuntivite e hanno eseguito un tampone congiuntivale destro, e prescritto GENTICOL collirio 4 volte al di, GENTICOL pomata 2 volte al dì, SEPTAVIS due volte al giorno tutto per 10 giorni.
All'ottavo giorno sono andato a ritirare il risultato del tampone che si è rivelato negativo e mi è stato detto di interrompere la terapia.
Ancora sento che l'occhio non è guarito e mi disturba il non sapere esattamente che cosa io abbia.
Grazie mille a chi vorrà darmi un consiglio