Laser occhi e ambliopia
Buongiorno, mi sono sottoposta circa un mese fa a una visita per valutare la mia idoneità a essere sottoposta a correzione laser per i miei difetti visivi. Ecco la mia situazione come riportato sul referto:
- OD: -5. 25 sf -1. 50 cil a 5; OS: -6. 00 sf. -1. 75 cil 180
- Visus naturale: OD: 0. 05; OS 0. 05
- Visus corretto: OD: 0. 85 con -6. 00 sf. -. 1. 75 cil a 5; OS: 0. 6 con -6. 75 sf -2. 00 cil a 175
- Tono oculare: OD: 12 mmHg; OS 11mmHg
- Pachimetria Corneale: OD 573 microns; OS 577 microns
Conclusioni: Non idonea alla chirurgia refrattiva per presenza di controindicazione: ampliopia OS.
In particolare mi è stato detto che nel mio caso, a causa "dell'occhio pigro", rischio di avere complicanze post-intervento quali visione doppia/sfocata/di aloni luminosi la notte (ad esempio guardando i lampioni) e che quindi, pur correggendo il difetto correttamente, rischio di trovarmi con un problema maggiore che in partenza.
Vorrei capire se vale la pena sentire un secondo parere da un'altro oculista (come suggerito dal mio ottico) specificando che porto senza problemi le LAC morbide monofocali (non ho pensato di dirlo durante la prima visita con l'oculista) nonostante sull'occhiale da vista abbia da sempre un progressivo (che mi serve a quanto pare solo per tenere allineato l'occhio, non ne avrei più bisogno ma "ormai il mio cervello si è abituato a vedere così" e non ho mai provato a toglierlo). Il mio ottico dice che nel peggiore dei casi potrei aver bisogno, dopo l'intervento, di un progressivo con il lontano neutro da usare solo per qualche ora al giorno, per leggere o per stare al pc o comunque per aiutarmi nella visione da vicino.
Secondo la vostra esperienza, quello che dice il mio ottico è corretto? Vale la pena rivolgermi a un altro oculista o vista l'ambliopia all'occhio sinistro i rischi sono davvero superiori ai benefici dell'intervento?
Grazie in anticipo per l'attenzione.
- OD: -5. 25 sf -1. 50 cil a 5; OS: -6. 00 sf. -1. 75 cil 180
- Visus naturale: OD: 0. 05; OS 0. 05
- Visus corretto: OD: 0. 85 con -6. 00 sf. -. 1. 75 cil a 5; OS: 0. 6 con -6. 75 sf -2. 00 cil a 175
- Tono oculare: OD: 12 mmHg; OS 11mmHg
- Pachimetria Corneale: OD 573 microns; OS 577 microns
Conclusioni: Non idonea alla chirurgia refrattiva per presenza di controindicazione: ampliopia OS.
In particolare mi è stato detto che nel mio caso, a causa "dell'occhio pigro", rischio di avere complicanze post-intervento quali visione doppia/sfocata/di aloni luminosi la notte (ad esempio guardando i lampioni) e che quindi, pur correggendo il difetto correttamente, rischio di trovarmi con un problema maggiore che in partenza.
Vorrei capire se vale la pena sentire un secondo parere da un'altro oculista (come suggerito dal mio ottico) specificando che porto senza problemi le LAC morbide monofocali (non ho pensato di dirlo durante la prima visita con l'oculista) nonostante sull'occhiale da vista abbia da sempre un progressivo (che mi serve a quanto pare solo per tenere allineato l'occhio, non ne avrei più bisogno ma "ormai il mio cervello si è abituato a vedere così" e non ho mai provato a toglierlo). Il mio ottico dice che nel peggiore dei casi potrei aver bisogno, dopo l'intervento, di un progressivo con il lontano neutro da usare solo per qualche ora al giorno, per leggere o per stare al pc o comunque per aiutarmi nella visione da vicino.
Secondo la vostra esperienza, quello che dice il mio ottico è corretto? Vale la pena rivolgermi a un altro oculista o vista l'ambliopia all'occhio sinistro i rischi sono davvero superiori ai benefici dell'intervento?
Grazie in anticipo per l'attenzione.
[#1]
non sono d’accordo
provi a fare femtolasik
mi interesso di Chirurgia Refrattiva dal 1988 ed ho visto molti casi simili al suo che anno avuto un miglioramente
buona giornata
Prof.LUIGI MARINO
Docente Chirurgia Refrattiva
Università di Milano
provi a fare femtolasik
mi interesso di Chirurgia Refrattiva dal 1988 ed ho visto molti casi simili al suo che anno avuto un miglioramente
buona giornata
Prof.LUIGI MARINO
Docente Chirurgia Refrattiva
Università di Milano
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Buongiorno Dott. Marino,
la ringrazio per la pronta risposta.
In base alla sua opinione prenoterò sicuramente una seconda visita oculistica presso un'altra struttura.
Se posso disturbarla ancora: l'intervento che mi avevano proposto inizialmente era un prk (hanno detto che è quello "più sicuro" sia in fase di realizzazione che nel lungo periodo) mentre lei ora mi suggerisce un femtolasik. Può essere che l'ambliopia sia un problema solo per gli interventi effettuati con prk? Vorrei avere le idee chiare nel caso mi proponessero la prk anche nell'altra struttura.
Cordiali saluti.
la ringrazio per la pronta risposta.
In base alla sua opinione prenoterò sicuramente una seconda visita oculistica presso un'altra struttura.
Se posso disturbarla ancora: l'intervento che mi avevano proposto inizialmente era un prk (hanno detto che è quello "più sicuro" sia in fase di realizzazione che nel lungo periodo) mentre lei ora mi suggerisce un femtolasik. Può essere che l'ambliopia sia un problema solo per gli interventi effettuati con prk? Vorrei avere le idee chiare nel caso mi proponessero la prk anche nell'altra struttura.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.4k visite dal 04/09/2019.
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