Una maculopatia miopica
Il 15/12/2008 mi è stata diagnosticata a Roma una maculopatia miopica (neovascolarizzazione coroideale di tipo miopico in OD), confermata il 19/12/2008 dalla fluoroangiografia. Sono stato sottoposto a TerapiaFotoDinamica il 22/12/2008, con controlli periodici il 27/12/2008, 26/01/2009 e l'ultimo (notando un mio peggiormaneto visivo) il 20/02/2009. In quest'ultimo controllo (complessivo di OCT) si è evidenziata una nuova emorragia al centro della precedente; mi hanno consigliato una terapia intravitreale con Avastin. Dalla informativa ricevuta si legge che il nuovo farmaco Lucentis (Ranibizumab) non è ancora approvato in Italia, metre risulta approvato dal FDA USA e EMA(EMEA). Prima di prendere decisioni, vorrei sapere se esistono strutture in Italia che utilizzano il Ranibizumab anche sperimentalmente. Se esistono potreste indicarle, per consentirmi di contattarle?
Grazie mille,
Alessandro
Grazie mille,
Alessandro
[#1]
caro Alessandro Lei non ha letto il mio mininforma
in questo momento LUCENTIS e' disponibile come il MACUGEN in qualsiasi struttura sanitaria italiana.
Il Lucentis e' a carico SSN in regione LOMBARDIA,
per l'avastin e' invece un OFF LABEL...
comunque e' assolutamente necessario che lei faccia una iniezione intravitreale di anti VEGF
in questo momento LUCENTIS e' disponibile come il MACUGEN in qualsiasi struttura sanitaria italiana.
Il Lucentis e' a carico SSN in regione LOMBARDIA,
per l'avastin e' invece un OFF LABEL...
comunque e' assolutamente necessario che lei faccia una iniezione intravitreale di anti VEGF
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Prof. Marino,
intanto la ringrazio per la sua risposta e gentilezza. Chiedo scusa di non aver preso visione del suo mini-informa. Nella scheda "informativa e atto di consenso" rilasciatami da I.R.C.C.S. Fondazione G.B.Bietti di Roma, presso la quale sono in cura, riporta testualmente "...in corso di autorizzazione all'immissione in commercio in italia" per quanto riguarda Ranibizumab (lucentis). E comunque mi è stato detto dalla Fondazione che non è attualmente disponibile.
Ora che Lei mi dice che il farmaco è comunque disponibile, mi chiedo se faccio bene a sottopormi al trattamento con Bevacizumab (Avastin) piuttosto che rivolgermi a strutture in grado di operare con il Lucentis (viste le migliori probabilità di recupero parziale del Visus). Esistono motivazioni per cui il Lucentis non è indicato al trattamento della mia patologia (neovascolarizzazione coroideale miopica, con emorragia sottoretinica)?
Grazie,
Alessandro
intanto la ringrazio per la sua risposta e gentilezza. Chiedo scusa di non aver preso visione del suo mini-informa. Nella scheda "informativa e atto di consenso" rilasciatami da I.R.C.C.S. Fondazione G.B.Bietti di Roma, presso la quale sono in cura, riporta testualmente "...in corso di autorizzazione all'immissione in commercio in italia" per quanto riguarda Ranibizumab (lucentis). E comunque mi è stato detto dalla Fondazione che non è attualmente disponibile.
Ora che Lei mi dice che il farmaco è comunque disponibile, mi chiedo se faccio bene a sottopormi al trattamento con Bevacizumab (Avastin) piuttosto che rivolgermi a strutture in grado di operare con il Lucentis (viste le migliori probabilità di recupero parziale del Visus). Esistono motivazioni per cui il Lucentis non è indicato al trattamento della mia patologia (neovascolarizzazione coroideale miopica, con emorragia sottoretinica)?
Grazie,
Alessandro
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 4.5k visite dal 20/02/2009.
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