Gli starnuti si sono notevolmente sporadicizzati, quindi le chiedo

Caro Marco,
la terapia oculare puo' essere protratta senza particolari problemi per 7-10 gg., per quella sistemica chieda un parere al suo curante che la conosce meglio di me.
Se come probabilmente sembra si tratta di una reazione allergica i disturbi possono ripetersi anche in futuro e per poterli eliminare completamente bisognerebbe sapere con precisione a che cosa e' allergico (cosa di solito molto difficile); se tali episodi non sono frequenti di solito si effettua una terapia solo sintomatica (cioe' volta ad eliminare i sintomi fastidiosi) come quella che sta gia' facendo.
Cordiali saluti.

Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910

Egregio Dottore,
la ingrazio per la sua esauriente e professionale risposta. Continuerò la terapia quindi per altri 5 giorni circa, nel caso il problema si riproponesse prenderò in considerazione di effettuare delle prove allergiche che però mi sono state consigliate di fare in periodi durante i queli non soffro di alcun sintomo.
La saluto riproponendole i miei sentiti ringaziamenti e spero ( per me e per lei) di non ridisturbarla in futuro.
Cordiali Saluti,Marco.
P.S. un ultima domanda, nel fogliettino illustartivo del collirio "Eubetal" ho letto che se la somministarzione dello stesso persiste nel tempo, è possibile l'insorgere di danni permanenti all'occhio...allora Le chiedo, per uso prolungato si intende più di dieci gg.?
Grazie ancora e scusi il mio (forse) eccesso di preoccupazione.

In linea di massima si intende un uso continuativo oltre il mese....
Stia tranquillo e sereno, siamo sempre a sua disposizione.
Un caro saluto.

Egregio Dr. Nocera, scusi se la ridisturbo.
Volevo informarla che ho portato a termine la terapia che mi era stata prescritta per attutire la congiuntivite allergica.
Il risultato purtroppo però non è stato soddisfacente, nel senso che dopo un paio di giorni di sollievo, il fastidio agli occhi, la rinite e gli altri sintomi si sono riproposti. Così ho deciso di rivolgermi ad un altro sig. medico che mi ha prescritto le cosiddette prove allergiche, nello specifico mi ha prescritto:
lgE SPECIFICHE: RAST QUANTITATIVO 12 al.
PRELIEVO EMATICO
(RAST PER ALIMENTI O PER INALANTI).
A questo punto le chiedo in cosa consistono questi esami e se tramite gli stessi posso appurare da cosa deriva la mia allergia, se dovuta agli alimenti o agli inalanti.
Caro dottore Lei cosa mi consiglia?Secondo Lei questi esami sono sufficienti o me ne consiglia altri?
Comunque tramite CUP ho prenotato gli esami in questione che dovrò affrontare giovedì 12, sperando che tutto si risolva per il meglio.
Un'ultima curiosità, nella prenotazione come totale prezzo prestazione è indicata la cifra di euro 104,27, mentre come prezzo prestazioni a tetto è indicata la cifra di euro 36,15...la mia domanda è questa: quale cifra dovrò sborsare al pagamento del ticket?La prima o la seconda?
Ringraziandola per la sua estrema cortesia e professionalità dimostratami, le porgo nuovamente cordiali saluti.
Marco.

Caro Marco, il suo medico le ha prescritto degli esami per vedere se lei e' un soggetto con una componente allergica di base, che possa anche giustificare il problema della rinocongiuntivite di cui soffre; direi che come partenza e' giusta, se emerge qualcosa dovra' fare degli approfondimenti diagnostici con uno specialista allergologo ( non un oculista); tenga presente che questo non significa scoprire sicuramente a cosa e' allergico, poiche' le sostanze che possono indurre una allergia sono teoricamente migliaia mentre quelle che si possono testare sono solo poche decine....
La cifra che dovra' pagare di ticket sara' quella di euro 36,15.
In bocca al lupo!

Grazie Dottore, come sempre chiaro ed esauriente!!!
Giovedì andrò a fare questi test e se non ha nulla in contrario la terrò informata sugli esiti, visto che alle sue consulenze (anche se solo telematiche)ci tengo moltissimo.
Allora...Le auguro buon lavoro Dottore!!!
Grazie ancora, a presto!!!
Marco.

Tienimi pure informato e grazie per la stima.
Un salutone.

Scusi Dottore, non vorrei abusare della sua disponibilità...ma sono disperato!!!
Da circa 4 gg non prendo più antistaminici nè gocce per la congiuntivite allergica in vista delle prove allergiche (il mio oculista mi ha detto di non prendere farmaci per non alterare i risultati delle prove allergiche).
Purtroppo però, il prurito agli occhi sta diventando fastidiosissimo, stamattina addirittura mi sono svegliato con gli occhi gonfi come quelli di un pugile ma durante la giornata si sono sgonfiati rimanedo solo il prurito.
Adesso le chiedo, c'è almeno una specie di collirio che posso usare per attutire il prurito senza però influire sui risultati delle prove allergiche?
o qualcosa che non sia antistaminico, almeno fino a giovedi' 12 C.M. Purtroppo io vivo a Perugia e Lei esercita a Milano, altrimenti mi sarei volentieri sottoposto ad una Sua visita speialistica.
Grazie ancora...soprattutto per la disponibilità e scusi se Le posso sembrare insistente ma sono disperato.
Grazie!!!Marco.

Caro Marco, cerca di resistere fino all'esecuzione dei test, al momento puoi solo instillare in OO del collirio lubrificante e protettivo (tipo lacrima artificiale), ce ne sono diversi tipi io purtroppo su questo sito non posso citare nomi commerciali, ma li puoi trovare in farmacia senza bisogno di prescrizione.
Coraggio.... un caro saluto.

Egregio Dott. Nocera come Le avevo promesso le invio i risultati dei test allergici (RAST). Dopo gli esami sono risultato affetto da allergia al cipresso mediterraneo "t23" con concentrazione <4.68> kUA/l con livello lgE 3 (ALTO) con valori di riferimento da 3.5 a 17.5.
Caro dottore, io presto servizio come forza di polizia in Umbria (terra dei cipressi), allore Le echiedo se cortesemente voleva consigliarmi una strada da seguire per eliminare o quantomeno tamponare il fenomeno allergico. La informo che ho già effettuato diverse visite specialiste dove mi sono stati prescritti antistaminico Kestine Lio via orale e collirio Visuglican 4% che oramai somministro da circa un mese. In questi giorni ho avuto la possibilità di trasferirmi temporaneamente in ferie in zona di mare dove ho notato un rilevante miglioramento del fenomeno allergico ma che purtroppo non posso replicare.
Allora Le chiedo, cosa posso fare per questa allergia? cosa mi consiglia? Esiste un vaccino che posso fare? Fino a quando posso continuare a somministrare l'antistaminico ed il collirio?
La ringrazio anticipatamente per la Sua cortesia passata e futura, ne approffitto per farLe sentiti auguri di buona Pasqua a Lei e famiglia, rinnovandole la mia più profonda stima.
Grazie!!!marco.

Caro Marco, non e' che ci siano tante alternative: se possibile allontanarsi dagli allergeni scatenanti l'allergia (in questo caso i cipressi) e valutare quindi un eventuale trasferimento se fattibile; poi sentire un bravo allergologo per vedere se c'e' la possibilita' di eseguire un vaccino desensibilizzante; per quanto riguarda la congiuntivite le cure sintomatiche con i colliri possono essere eseguite tutte le volte che si presenta una fase acuta senza particolari problemi.
Ricambio gli auguri di buona e serena Pasqua a tutti voi.
Un caro saluto.