Malattia : o.s. epiteliopatia con parziale sollevamento del neuroepitelio.
Dal vostro sito sono venuto a conoscenza che nel 1995 presso univesità PISA si è esaminata la possibilità di usare la TERAPIA OZONIZZATA COME PREVENZIONE DI
MALATTIE OCULARI (io ho paura che la malattia dell'O.S.mi venga anche all'occhio destro).
All'occhio sinistro ho gia' fatto una puntura di Austin ma senza risultati.
Ringrazio CHIUNQUE mi puo' dare qualche consiglio sull'utilizzo di questa
terapia o ALTRA.
MALATTIE OCULARI (io ho paura che la malattia dell'O.S.mi venga anche all'occhio destro).
All'occhio sinistro ho gia' fatto una puntura di Austin ma senza risultati.
Ringrazio CHIUNQUE mi puo' dare qualche consiglio sull'utilizzo di questa
terapia o ALTRA.
[#1]
Oculista
Carissimo,
ha mancato di dire di quale patologia è affetto!
Dal 1995 presso l'Università di Siena si è valutata la possibile utilità della autoemoterapia ozonizzata (03-AHT) in alcune patologie oculari ove, ancora oggi, la moderna oftalmologia non offre una terapia utile o veramente efficace.
Sono state prese nella massima considerazione la Maculopatia retinica degenerativa dell'anziano (MAR) ed inoltre:
alcuni casi di retinite pigmentosa (RP), di maculopatia diabetica (MD), di miopia degenerativa, e qualche caso di neuropatia ottica ischemica.
La MAR si presenta essenzialmente in due forme: atrofica ed essudatíva. Quest'ultima è particolarmente grave e assai raramente è possibile recuperare la visione. Per non creare deludenti aspettative, è doveroso spiegare al paziente che le possibilità di recupero con l'Ozonoterapia sono pressoché assenti. Al contrario la forma atrofica (circa 80-90% dei casi) risponde al trattamento con 03-AHT nel 70% dei pazienti ed è quindi da tenere in grande considerazione. I pazienti quando osservano un progressivo ed inaspettato miglioramento diventano entusiasti e sono perfettamente complianti.
Quindi ci mandi più dettagli della sua malattia ed io vedrò di consigliarla per il meglio!!!
Un caro saluto
ha mancato di dire di quale patologia è affetto!
Dal 1995 presso l'Università di Siena si è valutata la possibile utilità della autoemoterapia ozonizzata (03-AHT) in alcune patologie oculari ove, ancora oggi, la moderna oftalmologia non offre una terapia utile o veramente efficace.
Sono state prese nella massima considerazione la Maculopatia retinica degenerativa dell'anziano (MAR) ed inoltre:
alcuni casi di retinite pigmentosa (RP), di maculopatia diabetica (MD), di miopia degenerativa, e qualche caso di neuropatia ottica ischemica.
La MAR si presenta essenzialmente in due forme: atrofica ed essudatíva. Quest'ultima è particolarmente grave e assai raramente è possibile recuperare la visione. Per non creare deludenti aspettative, è doveroso spiegare al paziente che le possibilità di recupero con l'Ozonoterapia sono pressoché assenti. Al contrario la forma atrofica (circa 80-90% dei casi) risponde al trattamento con 03-AHT nel 70% dei pazienti ed è quindi da tenere in grande considerazione. I pazienti quando osservano un progressivo ed inaspettato miglioramento diventano entusiasti e sono perfettamente complianti.
Quindi ci mandi più dettagli della sua malattia ed io vedrò di consigliarla per il meglio!!!
Un caro saluto
[#2]
Utente
Grazie infinite cerchero' di spiegarmi meglio.
All'0cchio sinistro da quello che leggo nei referti
MEMBRANA SOTTORETINICA NEOVASCOLARE-
oppure EPITELIOPATIA CRONICA con parziale sollevamento del neuropitelio elenco la risposta del mio ultimo OCT.
OS profilo retinico irregolare, assente la fisiologia depressione foveale, lo spessore retinico è aumentato, reflettività diminuita per edema diffuso e per ampio sollevamento del neuroepitelio piu' evidente temporalmente alla favea, all'interno del sollevamento temporalmente alla favea si apprezza iperflettivita' come da organizzazione post edementosa,numerose piccole strutture ipereflettenti sulla cupola del sollevamento come da piccoli essudati duri. vedo si e no un grado.
Se possibile la suddetta terapia la vorrei fare per salvaguardare l'occhio destro che attualmente non ha problemi.
Grazie mille e referenti saluti Z.Salvatore
All'0cchio sinistro da quello che leggo nei referti
MEMBRANA SOTTORETINICA NEOVASCOLARE-
oppure EPITELIOPATIA CRONICA con parziale sollevamento del neuropitelio elenco la risposta del mio ultimo OCT.
OS profilo retinico irregolare, assente la fisiologia depressione foveale, lo spessore retinico è aumentato, reflettività diminuita per edema diffuso e per ampio sollevamento del neuroepitelio piu' evidente temporalmente alla favea, all'interno del sollevamento temporalmente alla favea si apprezza iperflettivita' come da organizzazione post edementosa,numerose piccole strutture ipereflettenti sulla cupola del sollevamento come da piccoli essudati duri. vedo si e no un grado.
Se possibile la suddetta terapia la vorrei fare per salvaguardare l'occhio destro che attualmente non ha problemi.
Grazie mille e referenti saluti Z.Salvatore
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.6k visite dal 17/02/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.