Sensazione post-abbagliamento dopo prk

Salve a tutti,
giorno 4 dicembre 2018 ho deciso (dopo un lungo periodo di riflessioni e incertezze) di sottopormi alla chirurgia refrattiva per risolvere il mio problema visivo:

OS: S -7.75 C -4.75 A 13
OD: S -4.00 C -2.25 A 159

Portavo gli occhiali dall'età di 4 anni e non riuscivo a portare le Lac per periodi prolungati a causa di una congiuntivite allergica persistente, per cui ho deciso di recarmi da uno specialista per sottopormi all'intervento più adatto al mio problema. Mi fu consigliata da subito la PRK, a causa dell'elevato astigmatismo e per via delle mie cornee molto sottili: mi fu detto infatti che avrei avuto un leggero residuo di astigmatismo e miopia all'OS e così è stato.
(Sono anche ambliope per cui l'occhio pigro non riesce a superare gli 8/10)

Inizialmente l'intervento sembrava fosse andato bene perché la mia visione era abbastanza nitida e alle visite di controllo era sempre tutto regolare con visus 10/10 OD e 8/10 OS. Tuttavia nel corso di questi 5 mesi e oltre, la mia vista pare abbia subito dei peggioramenti, non al livello quantitativo, ma qualitativo: ho una costante sensazione post-abbagliamento, cioè quando guardo le cose scure non riesco a distinguerne i dettagli; su fondo bianco la mia vista è "puntinata" e con il passare del tempo ho la sensazione di aver perso la sensibilità al contrasto (le cose scure mi sembrano troppo scure, il colore nero è totalmente diverso e non riconosco i contorni delle cose laddove vi sia ombra). Nei primissimi giorni questo disturbo era lievissimo ed ero fiduciosa che sarebbe scomparso con il passare dei giorni.
Sono Stata molto paziente, ma ho ricevuto in cambio dei peggioramenti lievi, ma costanti e adesso sono molto angosciata perché non so cosa mi aspetterà in futuro. Al buio non vedo e di sera nei locali con luce artificiale vedo male, sempre tutto molto scuro. Di recente anche la mia capacità di messa a fuoco è peggiorata, ho come la sensazione di avere uno sguardo sempre distratto.

Di fronte a tali problematiche, non sono rimasta di certo con le mani in mano e quindi ho contattato il chirurgo che mi ha operata, il quale dopo diversi esami (compresa la topografia corneale), ha affermato che la cornea è perfettamente trasparente, non c'è nessun haze e nessuna aberrazione; stessa cosa mi è stata affermata da altri tre specialisti della zona.
Mi è stato semplicemente detto di continuare a mettere le lacrime artificiali e di assumere degli integratori in compresse.

Mi chiedo allora, perché la mia vista è cosi disturbata? Sono passati ormai quasi 6 mesi, inizio a perdere le speranze di un miglioramento, ma spero in una vostra risposta positiva e soprattutto in utili consigli sul da farsi. Grazie mille anticipatamente.