Lesioni retiniche regmatogene

Buongiorno,
Più di un anno e mezzo fa mi sono sottoposto a intervento PRK per rimuovere la mia miopia (-4.50 -4.25). L’ho fatto perchè altrimenti non partecipare ai concorsi dell’Esercito Italiano.

Nonostante questo, a febbraio 2019, in sede appunto di visita oculista all’esercito, vengo giudicato non idoneo per ESITI DI CHIRURGIA REFRATTIVA CON LESIONI RETINICHE REGMATOGENE.

Ho effettuato quindi 2 sedute di Argon laser, una per l’occhio sx e una per l’occhio dx.
L’ultima visita effettuata con il mio medico è così refertata: barrage laser su area di lattice superiore, ben pigmentata. Le condizioni anatomiche corneali e retiniche di pregressa chirurgia ad eccimeri e di fotocoagulazione retinica appaiono stabili e non determinano disturbi funzionali invalidanti.

Ciò nonostante, sono stato nuovamente giudicato non idoneo ad una nuova visita dell’esercito. In sede di visita l’oculista stesso mi ha confermato che il barrage è ben pigmentato, il visus è perfetto (quindi non ci sono disturbi funzionali), ma purtroppo la direttiva Italiana che loro applicano, cita che:

Sono causa di non idoneità le lesioni retiniche regmatogene (solo se comportano disturbi anatomici o funzionali) anche se già sottoposte a specifico trattamento.

In poche parole ha voluto farmi capire che i trattamenti erano fatti bene, non si evidenziavano problematiche particolari, ma solamente perchè la direttiva sanitaria non ammette correzioni per questo tipo di problema, non mi ha potuto giudicare idoneo.

Non vi nascondo che ci sono rimasto molto male. Quello che vorrei chiedere, nella mia più totale ignoranza scientifica, è questo:
Un soggetto sottoposto a barrage laser per curare le lesioni retiniche, è comunque da considerarsi un soggetto a rischio? Se si, potreste farmi degli esempi? È giusto che la direttiva non ammetta la correzione per questo tipo di problema? (Specifico, solo quando vi sono alterazioni anatomiche o funzionali però) Il barrage laser serve proprio a risolvere il problema, no?
Personalmente, penso che da parte del medico dell’esercito, ci sia stata una fiscale applicazione della direttiva, senza però valutare il mio caso nello specifico. Lui stesso mi ha detto che il trattamento si è ben pigmentato e che il visus è perfetto.
Grazie
[#1]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
mio caro amico
lei è idoneo con un coefficiente che non le permette però di superare i limiti del concorso.


sue domande
1)Un soggetto sottoposto a barrage laser per curare le lesioni retiniche, è comunque da considerarsi un soggetto a rischio?
risposta
si ha una fragilità della retina periferica

2) È giusto che la direttiva non ammetta la correzione per questo tipo di problema?
risposta
la direttiva è del 1990
quando c’era la leva obbligatoria ed era fatta per cautelare i ragazzi.
Ora viene utilizzata anche per gli altri arruolamenti.
Lei è sicuramente IDONEO al lavoro, ma non potrà fare
il fuciliere assaltatore, lanciarsi con il paracadute, tuffarsi etc etc
tutte cose che i militari fanno.
Non si arruola certo per rimanere seduto dietro ad una scrivania.

3) Il barrage laser serve proprio a risolvere il problema, no?
risposta
le serve a vivere sereno
no a fare il super-eroe (= militare)


4)Personalmente, penso che da parte del medico dell’esercito, ci sia stata una fiscale applicazione della direttiva, senza però valutare il mio caso nello specifico. Lui stesso mi ha detto che il trattamento si è ben pigmentato e che il visus è perfetto.
risposta
Personalmente, in scienza e coscienza io sono fiero del medico oculista dell’Esercito, che è stato perfetto nella Diagnosi e nell’applicazione dei parametri di Medicina Legale.
Sono tra i firmatari di quell’Elenco di Imperfezioni (oculistiche) che non permettono l’idoneità al servizio militare incondizionato...
Le ripeto mi complimento con il Medico Oculista dell’Esercito,
che ha salvaguardato la Sua salute scartandola da questo Concorso.
Non è stato affatto fiscale, ma ha applicato con serenità la Direttiva.

Non possono esserci metri diversi di GIUDIZIO, durante un arruolamento , altrimenti gli altri concorrenti potrebbero pensare che Lei fosse raccomandato .
Lei ha una piccola alterazione funzionale oculare , che però non le permette di fare il soldato ed il guerriero.

Anche io avrei fatto volentieri il Pilota di Jet , ma la mia lievissima miopia (-0,50) non me lo consentì,
ho fatto l’ufficiale medico
(ora Maggior GENERALE MEDICO della Riserva)
ma penso di aver servito sempre degnamente il mio PAESE.

Non me ne voglia per la mia DIRETTIVA , scritta nel 1990, ma se deve prendersela con qualcuno, se la pernda con ME.

Buona serata
ed in bocca al lupo...per tutto

LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808

[#2]
Utente
Utente
Buonansera Dottore/Maggior Generale,
Innanzi tutto grazie mille per la sua risposta.

Le premetto che discendo da una famiglia di tutti carabinieri, e quindi servitori dello stato. Questo mi ha permesso di maturare un sentimento di patriottismo e amore per il mio paese.
Mio padre, ex carabiniere, è stato ferito durante un conflitto a fuoco. Per questo motivo sia lui che noi figli, beneficiamo dei vantaggi della legge 68/1999. Vale a dire che ad esempio, iscrivendoci all’ufficio di collocamento, siamo equiparati ai disabili. Ho precedenza assoluta sul mercato del lavoro, le aziende avrebbero tanti benefici nell’assumermi. Idem le pubbliche amministrazioni, che di tanto in tanto aprono selezioni riservate alle categorie protette.

Ma fino ad adesso, non ho mai sfruttato questa opportunità, perchè semplicemente, non è quello che voglio.

Ci sono degli ideali che mi hanno portato a fare domanda nell’esercito, ideali con il quale sono cresciuto fin da bambino e che non centrano nulla con lo stipendio e posto fisso (cosa che solitamente si pensa).

Mi creda però, quando le viene notificato il foglio di non idoneità con scritto LESIONI RETINICHE REGMATOGENE, e le viene anche detto DI LASCIAR PERDERE, PERCHÈ TANTO SARAI SEMPRE NON IDONEO... bhe... crolla il mondo addosso...

Non nutro sentimento di rancore nei confronti dell’oculista militare che mi ha scartato, ne tanto meno nei suoi confronti per la direttiva sanitaria che ha scritto. Ogni persona che indossa/ha indossato la divisa e serve il suo paese ha la mia più completa ammirazione.

Però, se permette, ho un po’ di rabbia... mi arrabbio perchè non la vedo come una cosa tanto invalidante da distruggere il mio sogno.. Ho speso tanti soldi per fare i vari interventi, ho fatto dei sacrifici per rientrare nei parametri da loro imposti... ed è stato tutto inutile..
È sicuramente come dice lei, la mia retina sarà più debole rispetto ad una persona che non ha questo tipo di lesioni.. ma davvero per questo non posso indossare la divisa e servire il mio paese?
Sarà perchè non sono un medico e ignoro la gravità della situazione... ma mi sembra assai assurdo..

Mi scusi per lo sfogo, ovviamente non ce l’ho con lei e anzi, la ringrazio per aver risposto alle domande che avevo posto.

Voglio specificarle due cose però:

la direttiva sanitaria attualmente in vigore non è più quella del 1990, ma c'è una del Ministero della Difesa del giugno 2014.

Ad esempio, la direttiva sanitaria della guardia di finanza, corpo civile ad ordinamento militare, permette il barrage laser come soluzione alle lesioni retiniche.
Perchè le altre forze armate no?? È questo che mi lascia pensare c’è una intransigenza eccessiva!

La ringrazio e mi scusi ancora per lo sfogo.
W le Forze Armate sempre!
[#3]
Dr. Luigi Marino Oculista, Medico legale 17.1k 576
MIo giovane e caro ragazzo
ad un Congresso Genova della SIOL dissi che bisognava preferire
i will

cioè la volontà del soggetto a divenire militare...
non tanto i suoi DEFICIT

Come Direttore di Sanità
dal 2004 al 2008 sono riuscito a cambiare qualche cosina
e ne è il frutto quello che Legge ora nell?ordinamento da Lei citato...

Ma ripeto sono convinto che l’Oculista Militare
abbia fatto il suo Dovere...

Mi auguro che possa concorrere e superare altri Concorsi !!

in bocca al lupo
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