Calazio infetto
Buongiorno, sono una ragazza di 21 anni e avrei bisogno di un parere medico riguardo al calazio che mi si è presentato circa due mesi fa.
Premetto col dire che inizialmente non mi ero accorta della presenza del calazio in questione, infatti solo una volta divenuto abbastanza evidente l'ho notato e ho chiesto alla mia dottoressa, la quale mi ha ordinato, per prima cosa, un collutorio gel "Tobradex" con impacchi caldi.
Nonostante questo il gonfiore non se n'è andato e anzi, è comparsa quella che la mia dottoressa ha definito una "micro-ciste" interna (sempre nell'occhio destro dove era presente il calazio, quest'ultimo esterno alla palpebra inferiore). La dottoressa mi aveva rassicurato che si sarebbe riassorbita da sola ma dopo circa due settimane e mezzo non essendo passata e avendo una pallina di quello che presumo essere pus liquido, in cima a una "ciste", mi ha consigliato di smettere la cura del calazio e mi ha ordinato una visita oculistica.
Nel frattempo, dopo pochi giorni da quell'interruzione, il calazio si è infettato e ora si è ingrandito un bel po' a causa del pus che si vede a vista d'occhio. La visita l'ho ordinata ma me l'hanno prenotata per luglio e non avendo la possibilità di farla prima, non ho idea di come fare. La mia dottoressa mi ha consigliato di utilizzare un nuovo collutorio, ma non avendo fatto effetto l'ultimo, non saprei se fare il trattamento nell'attesa della visita, dato che ho, appunto, quella ciste interna. Mentre per quanto riguarda il calazio si è ingrandito a tal punto da offuscarmi la visuale sottostante all'occhio e rimanendo anche un fattore inestetico (anche se lo trovo meno importante del fastidio che provo nell'avere la parte sottostante non visibile). In attesa della visita non potrei drenare in qualche modo il pus che si è formato? Ho letto che a molte persone dopo un tot di tempo scoppia da solo, ma vorrei poter anticipare e prevenirlo il prima possibile, ma non so bene come fare dato che è già quasi del tutto formato.
Grazie dell'attenzione.
Premetto col dire che inizialmente non mi ero accorta della presenza del calazio in questione, infatti solo una volta divenuto abbastanza evidente l'ho notato e ho chiesto alla mia dottoressa, la quale mi ha ordinato, per prima cosa, un collutorio gel "Tobradex" con impacchi caldi.
Nonostante questo il gonfiore non se n'è andato e anzi, è comparsa quella che la mia dottoressa ha definito una "micro-ciste" interna (sempre nell'occhio destro dove era presente il calazio, quest'ultimo esterno alla palpebra inferiore). La dottoressa mi aveva rassicurato che si sarebbe riassorbita da sola ma dopo circa due settimane e mezzo non essendo passata e avendo una pallina di quello che presumo essere pus liquido, in cima a una "ciste", mi ha consigliato di smettere la cura del calazio e mi ha ordinato una visita oculistica.
Nel frattempo, dopo pochi giorni da quell'interruzione, il calazio si è infettato e ora si è ingrandito un bel po' a causa del pus che si vede a vista d'occhio. La visita l'ho ordinata ma me l'hanno prenotata per luglio e non avendo la possibilità di farla prima, non ho idea di come fare. La mia dottoressa mi ha consigliato di utilizzare un nuovo collutorio, ma non avendo fatto effetto l'ultimo, non saprei se fare il trattamento nell'attesa della visita, dato che ho, appunto, quella ciste interna. Mentre per quanto riguarda il calazio si è ingrandito a tal punto da offuscarmi la visuale sottostante all'occhio e rimanendo anche un fattore inestetico (anche se lo trovo meno importante del fastidio che provo nell'avere la parte sottostante non visibile). In attesa della visita non potrei drenare in qualche modo il pus che si è formato? Ho letto che a molte persone dopo un tot di tempo scoppia da solo, ma vorrei poter anticipare e prevenirlo il prima possibile, ma non so bene come fare dato che è già quasi del tutto formato.
Grazie dell'attenzione.
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Buongiorno signorina
nel 2019 ci si reca dal medico di base o dal medico oculista,
tentativi di fare RAMBO sono molto rischiosi e poi non mi pare che siamo nella giungla.
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
nel 2019 ci si reca dal medico di base o dal medico oculista,
tentativi di fare RAMBO sono molto rischiosi e poi non mi pare che siamo nella giungla.
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Buongiorno dottore, non volevo fare qualcosa di rischioso sennò non avrei chiesto un consulto, anzi proprio perché non potevo avere una visita oculistica prima di questi due mesi e temevo potesse essere rischioso avere un calazio infetto, ho voluto chiedere un parere medico qui... Comunque il calazio ieri ha emesso quel pus di cui avevo parlato quando ho tentato di mettere il collirio in gel, tirando la palpebra sottostante, ho disinfettato la zona che si era aperta, mentre ho messo sia sopra che all'interno il gel per non rischiare infezioni.
Ora sulla parte aperta del calazio, si è formata una crosta, mentre io sto continuando a mettere il collirio gel.
Ora sulla parte aperta del calazio, si è formata una crosta, mentre io sto continuando a mettere il collirio gel.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 10/05/2019.
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