Capillari infiammati
Gentili docs, so che del mio problema vi siete + volte occupati, ma ormai non so più che fare; mi spiego...Non ho mai avuto problemi di bruciore, secchezza (se molto raramente), o sensazione di corpo estraneo, ma per tutto il periodo dell'anno ho i capillari (immagino che si chiamino cosi le "venuzze" che irrorano l'occhio esterno)degli occhi in "rilievo", i classici occhi iniettati di sangue.
Ora..capisco che si tratta di un problema meramente estetico, ma vi assicuro che svegliarsi la mattina (e non solo allora) e avere due palle di fuoco al posto degli organi della vista è assai brutto. Ho cercato in questi anni di individuare un "criterio" in base al quale gli occhi fossero + o meno arrossati, ma ho capito solo che è nel periodo in cui mi allontano dalla mia città che la situazione migliora. Ovviamente sono andato da + oculisti che mi hanno dato una diagnosi un po' vaga: congiuntivite da inquinamento, che effettivamente quadrerebbe col miglioramento ottenuto al mare o sui monti. Detto ciò, è possibile che con gli otri di collirio (nell'ultimo periodo acido ialuronico e antistaminici) che ho instillato in 10 anni la situazione non migliori di una virgola? Vorrei solo che i miei occhi fossero bianchi come ce ne sono tanti in giro. Tenete presente che:
1) Lavoro al pc per molte ore al giorno (anche se il problema si è manifestato ancora da studente)
2) Porto lenti a contatto da qualche anno (ma ho appurato che il rossore non è assolutamente influenzato da ciò)
3) Ho una dieta equilibrata e svolgo moderatamente sport
4) Ho l'iride di colore verde chiaro (unica arma di bellezza che posso giocarmi col gentil sesso...eheheh); mi è stato detto che le persone con occhi chiari possono avere questo tipo di problema in relazione alla fotosensibilità, è vero?
Esiste una cura che almeno attenui il problema, anche a lungo termine...?
Grazie della gentile attenzione che vorrete dedicarmi
Luca
Ora..capisco che si tratta di un problema meramente estetico, ma vi assicuro che svegliarsi la mattina (e non solo allora) e avere due palle di fuoco al posto degli organi della vista è assai brutto. Ho cercato in questi anni di individuare un "criterio" in base al quale gli occhi fossero + o meno arrossati, ma ho capito solo che è nel periodo in cui mi allontano dalla mia città che la situazione migliora. Ovviamente sono andato da + oculisti che mi hanno dato una diagnosi un po' vaga: congiuntivite da inquinamento, che effettivamente quadrerebbe col miglioramento ottenuto al mare o sui monti. Detto ciò, è possibile che con gli otri di collirio (nell'ultimo periodo acido ialuronico e antistaminici) che ho instillato in 10 anni la situazione non migliori di una virgola? Vorrei solo che i miei occhi fossero bianchi come ce ne sono tanti in giro. Tenete presente che:
1) Lavoro al pc per molte ore al giorno (anche se il problema si è manifestato ancora da studente)
2) Porto lenti a contatto da qualche anno (ma ho appurato che il rossore non è assolutamente influenzato da ciò)
3) Ho una dieta equilibrata e svolgo moderatamente sport
4) Ho l'iride di colore verde chiaro (unica arma di bellezza che posso giocarmi col gentil sesso...eheheh); mi è stato detto che le persone con occhi chiari possono avere questo tipo di problema in relazione alla fotosensibilità, è vero?
Esiste una cura che almeno attenui il problema, anche a lungo termine...?
Grazie della gentile attenzione che vorrete dedicarmi
Luca
[#1]
Caro Luca,
mi sembra che una risposta se la sia data da solo:
lavora molte ore al PC, ma fa delle pause???
utilizza lenti a contatto ??
ma di che tipo e che liquido conservante usa???
Che mangia??
Perchè è giusto dire equilibrata, ma è il giusto equilibrio di alimenti per LEI???
mi faccia sapere un pò di più di LEI...
Resto A SUA sdisposizione
Saluti
LUIGI MARINO
mi sembra che una risposta se la sia data da solo:
lavora molte ore al PC, ma fa delle pause???
utilizza lenti a contatto ??
ma di che tipo e che liquido conservante usa???
Che mangia??
Perchè è giusto dire equilibrata, ma è il giusto equilibrio di alimenti per LEI???
mi faccia sapere un pò di più di LEI...
Resto A SUA sdisposizione
Saluti
LUIGI MARINO
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Di seguito le risposte alle domande che mi ponete:
1) Lavoro + di 8 ore al PC (ma,come accennato, il problema di cui soffro si è manifestato ben prima che lavorassi davanti a uno schermo); faccio pause di 10 minuti ogni 2-3 ore.
2) Utilizzo lenti a contatto usa e getta quindicilnali che, cmq, disinfetto come fossero annuali; utilizzo una normale Soluzione "unica" in commercio;
3) Vario molto la mia alimentazione: frutta, verdura...l'unico "neo" che mi viene in mente è che effettivamente bevo pochissimo.
4) Da quando lavoro la mia "vena" sportiva è un po' scemata...cerco di compensare correndo sul tapis roulant di casa per una mezz'ora ogni 2-3 settimane.
Quindi, da quanto capisco, la causa del mio problema è da attribuirsi a cause alimentari?
Alla luce di ciò, come potrei migliorare la situazione?
Thanks
L
1) Lavoro + di 8 ore al PC (ma,come accennato, il problema di cui soffro si è manifestato ben prima che lavorassi davanti a uno schermo); faccio pause di 10 minuti ogni 2-3 ore.
2) Utilizzo lenti a contatto usa e getta quindicilnali che, cmq, disinfetto come fossero annuali; utilizzo una normale Soluzione "unica" in commercio;
3) Vario molto la mia alimentazione: frutta, verdura...l'unico "neo" che mi viene in mente è che effettivamente bevo pochissimo.
4) Da quando lavoro la mia "vena" sportiva è un po' scemata...cerco di compensare correndo sul tapis roulant di casa per una mezz'ora ogni 2-3 settimane.
Quindi, da quanto capisco, la causa del mio problema è da attribuirsi a cause alimentari?
Alla luce di ciò, come potrei migliorare la situazione?
Thanks
L
[#3]
carissimo,
iniziamo a fare pause , quando lavoriamo con il PC di 10 min ogni ora...
Passiamo a lenti a contatto per uso giornaliero ed abbandoniamo i liquidi conservanti
beviamo almeno 2 litri d'acqua al di
facciamo mezzora di tapis roulant almeno a giorni alterni...
e se non migliora venga pure a trovarmi per un consulto gratuito...
un saluto
SUO DOC
iniziamo a fare pause , quando lavoriamo con il PC di 10 min ogni ora...
Passiamo a lenti a contatto per uso giornaliero ed abbandoniamo i liquidi conservanti
beviamo almeno 2 litri d'acqua al di
facciamo mezzora di tapis roulant almeno a giorni alterni...
e se non migliora venga pure a trovarmi per un consulto gratuito...
un saluto
SUO DOC
[#4]
Caro Utente,
oltre a confermare tutto quello che giustamente Le ha suggerito il Collega Prof. Marino, posso aggiungere che in questi casi è molto utile utilizzare, quando necessario, solo colliri monodose. Questo, oltre ad aumentare la sicurezza igienica, diminuisce la possibilità di arrossamenti oculari dovuti ad intolleranze ai conservanti.Comunque il Professore durante la visità potrà individuare anche questa possibilità
Un saluto
DiegoMicochero
oltre a confermare tutto quello che giustamente Le ha suggerito il Collega Prof. Marino, posso aggiungere che in questi casi è molto utile utilizzare, quando necessario, solo colliri monodose. Questo, oltre ad aumentare la sicurezza igienica, diminuisce la possibilità di arrossamenti oculari dovuti ad intolleranze ai conservanti.Comunque il Professore durante la visità potrà individuare anche questa possibilità
Un saluto
DiegoMicochero
DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.
[#5]
Utente
Buongiorno.
Stavo rileggendo una mia vecchia richiesta di consulto (7 anni fa!!) e devo dire che non è cambiato nulla da allora. Sempre occhio arrrossato, SEMPRE! Ho fatto molte visite oculistiche, cambiato lenti a contatto, cercato un qualsiasi criterio per circoscrivere almeno le cause scatenanti del problema. Sono veramente demoralizzato: le ho provate davvero tutte.. c'è stato persino un periodo in cui pensavo che fossi allergico al kiwi (unico alimento che consumo costantemente), ma chiaramente si è rivelata una supposizione del tutto priva di fondamento. A qs punto credo che non ci sia davvero nulla da fare. MI piacerebbe molto che qualche medico si prendesse "a cuore" la mia situazione che, sebbene di modesta entità, mi provoca non pochi problemi. C'è qualcuno che vuole cimentarsi nella diagnosi e, soprattutto, cura di una patologia che pare misteriosa?
Grazie in anticipo
Luca
Stavo rileggendo una mia vecchia richiesta di consulto (7 anni fa!!) e devo dire che non è cambiato nulla da allora. Sempre occhio arrrossato, SEMPRE! Ho fatto molte visite oculistiche, cambiato lenti a contatto, cercato un qualsiasi criterio per circoscrivere almeno le cause scatenanti del problema. Sono veramente demoralizzato: le ho provate davvero tutte.. c'è stato persino un periodo in cui pensavo che fossi allergico al kiwi (unico alimento che consumo costantemente), ma chiaramente si è rivelata una supposizione del tutto priva di fondamento. A qs punto credo che non ci sia davvero nulla da fare. MI piacerebbe molto che qualche medico si prendesse "a cuore" la mia situazione che, sebbene di modesta entità, mi provoca non pochi problemi. C'è qualcuno che vuole cimentarsi nella diagnosi e, soprattutto, cura di una patologia che pare misteriosa?
Grazie in anticipo
Luca
[#11]
Utente
Buongiorno Dr. Marino.
Solo per farle un rapido riassunto della situazione; sono passato da Lei 2 settimane fa circa, ma purtroppo era impegnato (credo mi avesse parlato di un medico legale) quindi mi ha dato solo una veloce occhiata e prescritto un collirio antibiotico. Nella fretta non le ho detto di avere già fatto tampone oculare da cui non è emerso nulla di significativo. Cmq ho instillato le gocce prescritte che non hanno sortito alcun effetto. Nel frattempo mi sono recato dall'allergologo, il quale, dopo i prick test, mi ha riscontrato allergia alle solite graminacee e ai soliti acari della polvere (cosa di cui già sospettavo per le annuali e solo fastidiose allergie nel mese di maggio). Mi ha prescritto ketofil, che tuttavia avevo già preso negli anni scorsi, che secondo il mio parere da ignorante ha peggiorato la situazione: occhio "asciutto" e bruciore intenso. Siamo rimasti che a settembre farò vaccino. Non credo però che la causa sia quella. In qualche mattinata i capillari sono meno arrossati, ma nel corso della giornata (soprattutto quando sono all'aria aperta) gli occhi sono davvero arrossati e il bruciore, non prurito, è intenso.
Ecco...il solito nulla di fatto. Sono davvero demoralizzato. Appena sembra che una pseudo diagnosi sia azzeccata ecco che il problema si ripresenta costantemente.
Anche se so che mi dovrò tenere sto problema vita natural durante, ha qualche consiglio su come muovermi?
Grazie in anticipo.
Luca
Solo per farle un rapido riassunto della situazione; sono passato da Lei 2 settimane fa circa, ma purtroppo era impegnato (credo mi avesse parlato di un medico legale) quindi mi ha dato solo una veloce occhiata e prescritto un collirio antibiotico. Nella fretta non le ho detto di avere già fatto tampone oculare da cui non è emerso nulla di significativo. Cmq ho instillato le gocce prescritte che non hanno sortito alcun effetto. Nel frattempo mi sono recato dall'allergologo, il quale, dopo i prick test, mi ha riscontrato allergia alle solite graminacee e ai soliti acari della polvere (cosa di cui già sospettavo per le annuali e solo fastidiose allergie nel mese di maggio). Mi ha prescritto ketofil, che tuttavia avevo già preso negli anni scorsi, che secondo il mio parere da ignorante ha peggiorato la situazione: occhio "asciutto" e bruciore intenso. Siamo rimasti che a settembre farò vaccino. Non credo però che la causa sia quella. In qualche mattinata i capillari sono meno arrossati, ma nel corso della giornata (soprattutto quando sono all'aria aperta) gli occhi sono davvero arrossati e il bruciore, non prurito, è intenso.
Ecco...il solito nulla di fatto. Sono davvero demoralizzato. Appena sembra che una pseudo diagnosi sia azzeccata ecco che il problema si ripresenta costantemente.
Anche se so che mi dovrò tenere sto problema vita natural durante, ha qualche consiglio su come muovermi?
Grazie in anticipo.
Luca
[#12]
luca
ripassi
ma le ripeto che sta scrivendo in PUBBLICO
certo mi ha trovato in un momento Difficile durante una CTU
(sono Consulente del tribunale di Milano)
non metta piu' collirio a ketotifene sodico (che io non le ho prescritto, e passi quando vuole...
ps
un Grazie
per la valutazione clinica non onerosa?
ripassi
ma le ripeto che sta scrivendo in PUBBLICO
certo mi ha trovato in un momento Difficile durante una CTU
(sono Consulente del tribunale di Milano)
non metta piu' collirio a ketotifene sodico (che io non le ho prescritto, e passi quando vuole...
ps
un Grazie
per la valutazione clinica non onerosa?
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 29.3k visite dal 18/05/2006.
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