Disturbi vista
Buonasera,
scrivo per avere un parere medico.
Ho cominciato a riscontrare dei problemi alla vista a partire da giugno dello scorso anno a seguito di una terapia per la cura dell'ansia iniziata a maggio per la quale lo psichiatra mi aveva prescritto dei farmaci antidepressivi (Citalopram poi Mirtazapina infine Brintellix).
Mentre prendevo il Citalopram ho cominciato a notare difficoltà a leggere scritte in lontananza ed in seguito ho avuto sintomi di abbagliamento dalla luce solare e da quelle notturne.
Mi è stata quindi prescritta la Mirtazapina che però ha peggiorato la situazione causandomi un dolore cronico agli occhi, vista sfocata, visione di aloni attorno alle luci, una leggera dilatazione della pupilla dell'occhio destro in condizioni di poca illuminazione e fastidio per la luce.
A seguito di questi sintomi mi sono recato dal mio oculista che però non riscontrava nulla di anomalo se non l'occhio secco.
Ho proseguito la terapia con il Brintellix per altri due mesi dedicendo poi di sospenderla per il perdurare dei seguenti sintomi:
Visione sfocata,
difficoltà di lettura da tutte le distanza,
dolore cronico agli occhi (anche in assenza di qualsiasi sforzo e che non si attenua nemmeno dopo il riposo notturno)
in condizioni di poca luce la pupilla dell'occhio destro rimane leggermente più dilatata della sinistra,
aloni attorno alle luci (un arcobaleno attorno a quelle più intense, un chiarore diffuso per quelle fioche),
difficoltà a vedere al buio,
guardando dei soggetti in controluce questi mi appaiono insolitamente scuri,
miodesopsie.
Ho fatto una serie di visite oculistiche senza che fosse riscontrato nulla di anomalo a parte l'occhio secco.
A settembre a seguito di una visita neurologica ho effettuato l'esame dei PEV e del campo visivo senza che venisse riscontrata nessuna anomalia.
A gennaio ho eseguito l'OCT della retina che è risultato regolare.
Negli ultimi giorni sto notando un nuovo sintomo, in presenza della luce del sole i colori mi appaiono molto sbiaditi e guardando la televisione è come se le immagini fossero leggermente sovraesposte.
Io sono molto preoccupato, la mia vista è marcatamente alterata eppure dagli esami effettuati non sembra emergere nulla.
Mi è stato suggerito di eseguire un elettroretinogramma che ho prenotato per fine mese.
A vostro parere quale può essere la causa/e del problema? Ho proprio bisogno di un aiuto.
Grazie e un saluto.
scrivo per avere un parere medico.
Ho cominciato a riscontrare dei problemi alla vista a partire da giugno dello scorso anno a seguito di una terapia per la cura dell'ansia iniziata a maggio per la quale lo psichiatra mi aveva prescritto dei farmaci antidepressivi (Citalopram poi Mirtazapina infine Brintellix).
Mentre prendevo il Citalopram ho cominciato a notare difficoltà a leggere scritte in lontananza ed in seguito ho avuto sintomi di abbagliamento dalla luce solare e da quelle notturne.
Mi è stata quindi prescritta la Mirtazapina che però ha peggiorato la situazione causandomi un dolore cronico agli occhi, vista sfocata, visione di aloni attorno alle luci, una leggera dilatazione della pupilla dell'occhio destro in condizioni di poca illuminazione e fastidio per la luce.
A seguito di questi sintomi mi sono recato dal mio oculista che però non riscontrava nulla di anomalo se non l'occhio secco.
Ho proseguito la terapia con il Brintellix per altri due mesi dedicendo poi di sospenderla per il perdurare dei seguenti sintomi:
Visione sfocata,
difficoltà di lettura da tutte le distanza,
dolore cronico agli occhi (anche in assenza di qualsiasi sforzo e che non si attenua nemmeno dopo il riposo notturno)
in condizioni di poca luce la pupilla dell'occhio destro rimane leggermente più dilatata della sinistra,
aloni attorno alle luci (un arcobaleno attorno a quelle più intense, un chiarore diffuso per quelle fioche),
difficoltà a vedere al buio,
guardando dei soggetti in controluce questi mi appaiono insolitamente scuri,
miodesopsie.
Ho fatto una serie di visite oculistiche senza che fosse riscontrato nulla di anomalo a parte l'occhio secco.
A settembre a seguito di una visita neurologica ho effettuato l'esame dei PEV e del campo visivo senza che venisse riscontrata nessuna anomalia.
A gennaio ho eseguito l'OCT della retina che è risultato regolare.
Negli ultimi giorni sto notando un nuovo sintomo, in presenza della luce del sole i colori mi appaiono molto sbiaditi e guardando la televisione è come se le immagini fossero leggermente sovraesposte.
Io sono molto preoccupato, la mia vista è marcatamente alterata eppure dagli esami effettuati non sembra emergere nulla.
Mi è stato suggerito di eseguire un elettroretinogramma che ho prenotato per fine mese.
A vostro parere quale può essere la causa/e del problema? Ho proprio bisogno di un aiuto.
Grazie e un saluto.
[#1]
Salve,
diffiilcile dirlo senza una valutazione diretta... potrei ipotizzare una cheratoneuralgia.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
diffiilcile dirlo senza una valutazione diretta... potrei ipotizzare una cheratoneuralgia.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 10/03/2019.
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