Difetti visivi dopo capsulotomia
Buongiorno, ho bisogno gentilmente di un vostro parere. La mia situazione in breve:donna di 59 anni, monocola dalla nascita occhio destro, miope elevata occhio sinistro, sofferente di glaucoma ad entrambi gli occhi dal 2000 con terapie topiche variegate.
Occhio destro: 2011 trabeculectomia con successive complicanze.
Occhio sinistro: 2014 laser Slt con risultati nefasti; 2016 intervento di trabectome con esiti non soddisfacenti; novembre 2017 impianto di xen gel con risultati, dopo un periodo di assestamento, attualmente ottimi, tono tra 10 e 13 mmHg, senza terapia. Negli anni peggioramento di campo visivo e Oct. In gennaio 2019 sottoposta a intervento di cataratta con applicazione di lente monofocale non completamente correttiva per permettermi la lettura da vicino. Intervento riuscito.
Dopo una ventina di giorni però, oltre ad una peggiorata generale fotofobia, ho iniziato improvvisamente a vedere ogni fonte luminosa naturale o ancor più artificiale attraversata da lunghissimi fasci luminosi diagonali. Mi sono state quindi riscontrate delle "fini pieghe capsulari trasverse" e di conseguenza, a distanza di 35 giorni dall'intervento, mi è stata effettuata una capsulotomia con la rassicurazione di una veloce remissione del disturbo. Purtroppo però, dalla stessa giornata del laser, il fenomeno non solo non si è risolto ma si è aggravato, cioè al posto dei fasci luminosi ora vedo ogni fonte di luce diretta (lampioni, fari, semafori, led, riflessi, luci casalinghe, ecc) attraversata a raggera, come una stella, da numerosi e lunghissimi raggi luminosi, iridescenti, dello stesso colore della luce centrale, che se vicini, si intersecano tra loro o si sovrappongono, mi occupano il campo visivo coprendone oggetti e persone e causandomi uno stato quasi di panico. Tutto questo succede anche con le lenti correttive per miopia e astigmatismo (S-3.25 C-1.75) e con occhiali da sole, che sono costretta a portare praticamente sempre, in ambienti molto illuminati, al lavoro con il computer e all'esterno da mattina a notte.
Effettuati già due controlli completi più Oct, con nessun riscontro patologico e con la rassicurazione di una prospettiva di miglioramento, che però ancora a distanza di più di dieci giorni non sta assolutamente avvenendo. Mi è stato anche prescritto il collirio yellox per 3 volte al di.
Ora questa è una condizione per me molto invalidante, essendo anche monocola, in certi momenti insostenibile, sono molto spaventata e provo un senso di frustrazione in quanto mi rendo conto che quello che vedo a questo punto, non è un difetto oggettivo né dimostrabile. Quindi vi chiedo se con questi elementi descritti è ipotizzabile solo un fattore di tempo, connesso ad una possibile leggera infiammazione e quindi una questione di pazienza, come mi viene ripetuto ed è prevedibile un miglioramento o se può essere invece successo qualcosa di imprevisto, che abbia compromesso la mia vista irrimediabilmente.
Ringrazio fin d'ora per la risposta che mi darete.
Occhio destro: 2011 trabeculectomia con successive complicanze.
Occhio sinistro: 2014 laser Slt con risultati nefasti; 2016 intervento di trabectome con esiti non soddisfacenti; novembre 2017 impianto di xen gel con risultati, dopo un periodo di assestamento, attualmente ottimi, tono tra 10 e 13 mmHg, senza terapia. Negli anni peggioramento di campo visivo e Oct. In gennaio 2019 sottoposta a intervento di cataratta con applicazione di lente monofocale non completamente correttiva per permettermi la lettura da vicino. Intervento riuscito.
Dopo una ventina di giorni però, oltre ad una peggiorata generale fotofobia, ho iniziato improvvisamente a vedere ogni fonte luminosa naturale o ancor più artificiale attraversata da lunghissimi fasci luminosi diagonali. Mi sono state quindi riscontrate delle "fini pieghe capsulari trasverse" e di conseguenza, a distanza di 35 giorni dall'intervento, mi è stata effettuata una capsulotomia con la rassicurazione di una veloce remissione del disturbo. Purtroppo però, dalla stessa giornata del laser, il fenomeno non solo non si è risolto ma si è aggravato, cioè al posto dei fasci luminosi ora vedo ogni fonte di luce diretta (lampioni, fari, semafori, led, riflessi, luci casalinghe, ecc) attraversata a raggera, come una stella, da numerosi e lunghissimi raggi luminosi, iridescenti, dello stesso colore della luce centrale, che se vicini, si intersecano tra loro o si sovrappongono, mi occupano il campo visivo coprendone oggetti e persone e causandomi uno stato quasi di panico. Tutto questo succede anche con le lenti correttive per miopia e astigmatismo (S-3.25 C-1.75) e con occhiali da sole, che sono costretta a portare praticamente sempre, in ambienti molto illuminati, al lavoro con il computer e all'esterno da mattina a notte.
Effettuati già due controlli completi più Oct, con nessun riscontro patologico e con la rassicurazione di una prospettiva di miglioramento, che però ancora a distanza di più di dieci giorni non sta assolutamente avvenendo. Mi è stato anche prescritto il collirio yellox per 3 volte al di.
Ora questa è una condizione per me molto invalidante, essendo anche monocola, in certi momenti insostenibile, sono molto spaventata e provo un senso di frustrazione in quanto mi rendo conto che quello che vedo a questo punto, non è un difetto oggettivo né dimostrabile. Quindi vi chiedo se con questi elementi descritti è ipotizzabile solo un fattore di tempo, connesso ad una possibile leggera infiammazione e quindi una questione di pazienza, come mi viene ripetuto ed è prevedibile un miglioramento o se può essere invece successo qualcosa di imprevisto, che abbia compromesso la mia vista irrimediabilmente.
Ringrazio fin d'ora per la risposta che mi darete.
[#1]
Salve,
la situazione non è chiara, anche alla luce dei numerosi esami riferiti negativi, si può chiarire solo con una valutazione diretta.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
la situazione non è chiara, anche alla luce dei numerosi esami riferiti negativi, si può chiarire solo con una valutazione diretta.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
[#2]
Utente
Grazie, ma proprio in conseguenza a valutazioni dirette che non riescono a giustificare questa mia situazione, chiedevo, in base anche a vostre eventuali casistiche simili, una possibile ipotesi sulla causa di questo fenomeno allucinante, che mi sta rendendo la vita, soprattutto dal crepuscolo in poi, molto difficoltosa, quasi irreale, mi condiziona le più naturali attività e mi provoca uno stato psicologico depressivo.
Ringraziando nuovamente auguro una buona giornata.
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Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.7k visite dal 08/03/2019.
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