Sclerosi della capsula posteriore

Buonasera, volevo porre un quesito circa una diagnosi fatta nel 2015 da un'oculista.
Premesso però che: ho una storia di sintomi neurologici iniziata nel 2011, iniziati con la comparsa di sensazione di strabismo e sdoppiamento delle immagini nelle direzioni secondarie di sguardo (alto, alto dx, alto sx, sx, dx, basso, basso dx, basso sx), e questi sintomi dal 2011 ad oggi, sono FISSI.
Centralmente la visione è ancora conservata, ma resta una visione un pò "sofferente" in quanto tendo spesso a strizzare gli occhi come a voler "eliminare" la sensazione costante di strabismo, in particolari momenti poi le palpebre tendono ad essere un pò pesanti, una delle due a volte sembra che stia per "calare", però non ho una ptosi evidente.
Oltre alle anomalie oculomotorie, nel giro di qualche mese dopo queste, ne sono nate altre al VISUS, in particolare con le fonti luminose: generale fastidio in presenza di fonti luminose, visioni multiple delle luci (fari delle auto, lampioni, scritte minuscole più evidenti se sono bianchi su sfondo nero, ecc.) e altri sintomi che onestamente non so come spiegare.

A questi sintomi poi se ne sono associati altri, non costanti, come: tendenza a sbandare, anche girandomi nel letto, vertigini/oscillazioni (su e giù) anche al cambio posturale, lieve oscillopsia durante movimenti come la corsa, occasionali mal di testa, una sensazione di rigidità/tremori durante i movimenti di TUTTE le articolazioni (collo, schiena, braccia, gambe, dita), anche una tendenza delle articolazioni a "tremolare" se devo ad esempio sostenere un peso.

Tralasciando questi sintomi che poi posterò nella sezione Neurologia (ed eventualmente Neurochirurgia), volevo sottoporre alla vostra attenzione l'esito di un esame oculistico in occasione di una visita di controllo:

"sclerosi della capsula posteriore con profilo posteriore accentuato come da lenticono"

Si parlava di una forma di cataratta, da lì mi fu suggerita una consulenza genetica che sono in attesa di fare tra qualche mese (purtroppo ho la brutta abitudine di rimandare le cose, finchè poi non mi accorgo di peggiorare) in quanto mi parlarono di possibili anomalie del tessuto connettivo.

Questa anomalia del cristallino a vostro avviso potrebbe essere responsabile dei sintomi sopra descritti? (visione multipla/ingrandita di fonti luminose come lampioni, fari delle auto, sensazione generale di ambiente "sfocato/sfumato")?

Avrei altre domande che farò in un secondo momento in mancanza di spazio, su un deficit del campo visivo (quadrantopsia)

Grazie per la pazienza