Congiuntivite grave
Buongiorno,
ringraziando anticipatamente per la disponibilità, procedo con l'esporre il mio problema.
Il primo sintomo lo ebbi un'estate di 7 anni fa, quando una forma di congiuntivite abbastanza forte iniziò a farsi viva, andai da un oculista che mi prescrisse 2 colliri, di cui uno cortisonico, che nel giro di 15 giorni mi fece scomparire tutto. L'anno successivo, verso fine febbraio, la congiuntivite tornò e durò fino alla fine di settembre. Da qui in poi è tornata puntuale in questo arco di mesi, andando ad aumentare nella sua forza nel corso degli anni. La congiuntivite è in una forma molto fastidiosa: occhi sempre arrossati, secrezione composta da "fili bianchi" attorno alla cornea, gonfiore, elevatissima emissione di liquido soprattutto durante la notte, nella quale mi sveglio numerose volte per via del dolore e del fastidio dato da quel liquido. Inoltre raggiungo l'apice quando mi vedo costretto a tenere l'occhio premuto con un fazzoletto per un giorno intero per il dolore nell'alzare la palpebra, e al primo raggio di luce che entra inizio a lacrimare pesantemente. Nel corso di questi 7 anni ho cambiato per diversi motivi 4 oculisti, i quali hanno sostenuto che fosse una congiuntivite allergica, dovuta appunto ad un'allergia. Di conseguenza ho svolto 1 volta esami per intolleranze alimentari per via venosa, 3 volte esami per allergeni da inalazione per via cutanea e 1 volta per via venosa. Tutti questi esami non hanno dato esito positivo rilevante, e da qui nasce la mia perplessità su una causa allergica: la congiuntivite si presenta puntualmente con il sole. Mi spiego meglio: inizia con le giornate soleggiate, e dura anche col buio. Sparisce poi totalmente con l'arrivo dell'inverno ma per 3 volte a gennaio mi sono recato in vacanza in Egitto e dopo la prima notte passata indenne, la mattina seguente ritorna nel suo pieno delle forze, come se fosse estate in Italia!
Per quanto riguarda i colliri utilizzati, che sono stati circa una trentina, gli antistaminici non sono mai riusciti a darmi sollievo, mentre gli unici sono stati i cortisonici, ricchi però di controindicazioni.
Come dovrei agire? Devo escludere totalmente la causa allergica? E visto che il mio unico problema sembra essere il sole, cosa si può fare? Esistono lenti specifiche?
Ringrazio ulteriormente per la disponibilità.
ringraziando anticipatamente per la disponibilità, procedo con l'esporre il mio problema.
Il primo sintomo lo ebbi un'estate di 7 anni fa, quando una forma di congiuntivite abbastanza forte iniziò a farsi viva, andai da un oculista che mi prescrisse 2 colliri, di cui uno cortisonico, che nel giro di 15 giorni mi fece scomparire tutto. L'anno successivo, verso fine febbraio, la congiuntivite tornò e durò fino alla fine di settembre. Da qui in poi è tornata puntuale in questo arco di mesi, andando ad aumentare nella sua forza nel corso degli anni. La congiuntivite è in una forma molto fastidiosa: occhi sempre arrossati, secrezione composta da "fili bianchi" attorno alla cornea, gonfiore, elevatissima emissione di liquido soprattutto durante la notte, nella quale mi sveglio numerose volte per via del dolore e del fastidio dato da quel liquido. Inoltre raggiungo l'apice quando mi vedo costretto a tenere l'occhio premuto con un fazzoletto per un giorno intero per il dolore nell'alzare la palpebra, e al primo raggio di luce che entra inizio a lacrimare pesantemente. Nel corso di questi 7 anni ho cambiato per diversi motivi 4 oculisti, i quali hanno sostenuto che fosse una congiuntivite allergica, dovuta appunto ad un'allergia. Di conseguenza ho svolto 1 volta esami per intolleranze alimentari per via venosa, 3 volte esami per allergeni da inalazione per via cutanea e 1 volta per via venosa. Tutti questi esami non hanno dato esito positivo rilevante, e da qui nasce la mia perplessità su una causa allergica: la congiuntivite si presenta puntualmente con il sole. Mi spiego meglio: inizia con le giornate soleggiate, e dura anche col buio. Sparisce poi totalmente con l'arrivo dell'inverno ma per 3 volte a gennaio mi sono recato in vacanza in Egitto e dopo la prima notte passata indenne, la mattina seguente ritorna nel suo pieno delle forze, come se fosse estate in Italia!
Per quanto riguarda i colliri utilizzati, che sono stati circa una trentina, gli antistaminici non sono mai riusciti a darmi sollievo, mentre gli unici sono stati i cortisonici, ricchi però di controindicazioni.
Come dovrei agire? Devo escludere totalmente la causa allergica? E visto che il mio unico problema sembra essere il sole, cosa si può fare? Esistono lenti specifiche?
Ringrazio ulteriormente per la disponibilità.
[#1]
Oculista
Carissimo,
lei sta descrivendo una classica congiuntivite iperergica disreattiva di Parinaud!
Inizia con una classica allergia d febbraio a settembre,è nettamente esacerbata dall'esposizione al sole e se ha tendenza alla cronicizzazione...a qualsiasi esposizione al sole di qualsiasi periodo dell'anno!
Infatti si instaura un meccanismo di fotoreattività ipererfica alle esposizioni solari!
Un caro saluto
lei sta descrivendo una classica congiuntivite iperergica disreattiva di Parinaud!
Inizia con una classica allergia d febbraio a settembre,è nettamente esacerbata dall'esposizione al sole e se ha tendenza alla cronicizzazione...a qualsiasi esposizione al sole di qualsiasi periodo dell'anno!
Infatti si instaura un meccanismo di fotoreattività ipererfica alle esposizioni solari!
Un caro saluto
[#2]
Utente
Grazie per l'immediata risposta Dottor Siravo.
Ammetto che notare la presenza di una minima spiegazione al mio problema sia di gran sollievo, volevo chiederLe però semplici delucidazioni:
1) è sicuramente dovuta ad un allergia?
2) esistono rimedi o devo solo evitare il sole?
3) nel caso la Sua idea sia corretta, è un problema che può sparire o viceversa diventare più grave?
Molte Grazie ancora una volta.
Cordiali Saluti.
Ammetto che notare la presenza di una minima spiegazione al mio problema sia di gran sollievo, volevo chiederLe però semplici delucidazioni:
1) è sicuramente dovuta ad un allergia?
2) esistono rimedi o devo solo evitare il sole?
3) nel caso la Sua idea sia corretta, è un problema che può sparire o viceversa diventare più grave?
Molte Grazie ancora una volta.
Cordiali Saluti.
[#3]
Oculista
Carissimo,
ne vedo tanti di casi come i suoi!
Rispondiamo step by step:
1)SI
2)è consigliabile evitare i sole o usare filtri idonei(spesso monofrequenziali)alle esposizione specialmente repentine ed esistono rimedi preventivi!
3)se ben monitorata la situazione non solo non peggiora,ma può migliorare con il passare degli anni e quindi "invecchiando",per una riduzione fisiologica della immunoreattività.
Un caro saluto
ne vedo tanti di casi come i suoi!
Rispondiamo step by step:
1)SI
2)è consigliabile evitare i sole o usare filtri idonei(spesso monofrequenziali)alle esposizione specialmente repentine ed esistono rimedi preventivi!
3)se ben monitorata la situazione non solo non peggiora,ma può migliorare con il passare degli anni e quindi "invecchiando",per una riduzione fisiologica della immunoreattività.
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.1k visite dal 04/02/2009.
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