Disturbi della vista punti luminosi
Salve,
da un po' di settimane ha questa parte mi si è intensificato un disturbo che mi accompagna da molto tempo. vedo punti luminosi di vari colori che durano pochi secondi, piccoli flash brillanti e guizzi, che sembrano spermatozoi, da dietro la testa in avanti. la percezione in quest'ultimo caso è ai lati degli occhi mentri negli altri al centro. come dicevo, sono molti anni che mi capitano cose del genere, ma, in base ad un principio assai curioso e strambo (me ne rendo conto!), ossia che se un problema è reiterato e dura da molto tempo non è grave e non deve dare preoccupazione, non ho mai pensato di fare una visita oculistica. solo che ora questi episodi si sono notevolmente accentuati (quasi ogni giorno più volte al giorno) e mi domando di cosa si possa trattare.
premetto che godo (e ho sempre goduto) di ottima vista e che da un anno e più passo diverse ore della mia giornata davanti al display del computer.
oltretutto sono una persona molto ansiosa che in passato ha sofferto di attacchi di panico. proprio dallo stesso periodo in cui si è intensificato questo problema agli occhi, ho avuto momenti di probabile derealizzazione e stress legati all'ansia.
quindi mi chiedo se questi problemi alla vista non siano un sintomo psicosomatico (ai quali non sono nuova), anche perché ho notato che vedo più punti luminosi proprio quando mi preoccupo di ciò (anche mentre scrivo questo post mi sta succedendo..). naturalmente io non ho nessuna garanzia per dirlo e anche la psicologa che mi ha parlato della derealizzazione mi ha consigliato di fare una visita oculistica per questi punti luminosi.
dunque di che si potrebbe trattare? mi devo far visitare? ammetto che l'idea di una visita mi spaventa un bel po' (ho paura che ci siano risultati preoccupanti, di dover fare altre visite e dover prendere, eventualmente, medicine) ed è per questo che non mi decido (oltre al fatto che non ho una grande disponibilità economica).
grazie, saluti.
da un po' di settimane ha questa parte mi si è intensificato un disturbo che mi accompagna da molto tempo. vedo punti luminosi di vari colori che durano pochi secondi, piccoli flash brillanti e guizzi, che sembrano spermatozoi, da dietro la testa in avanti. la percezione in quest'ultimo caso è ai lati degli occhi mentri negli altri al centro. come dicevo, sono molti anni che mi capitano cose del genere, ma, in base ad un principio assai curioso e strambo (me ne rendo conto!), ossia che se un problema è reiterato e dura da molto tempo non è grave e non deve dare preoccupazione, non ho mai pensato di fare una visita oculistica. solo che ora questi episodi si sono notevolmente accentuati (quasi ogni giorno più volte al giorno) e mi domando di cosa si possa trattare.
premetto che godo (e ho sempre goduto) di ottima vista e che da un anno e più passo diverse ore della mia giornata davanti al display del computer.
oltretutto sono una persona molto ansiosa che in passato ha sofferto di attacchi di panico. proprio dallo stesso periodo in cui si è intensificato questo problema agli occhi, ho avuto momenti di probabile derealizzazione e stress legati all'ansia.
quindi mi chiedo se questi problemi alla vista non siano un sintomo psicosomatico (ai quali non sono nuova), anche perché ho notato che vedo più punti luminosi proprio quando mi preoccupo di ciò (anche mentre scrivo questo post mi sta succedendo..). naturalmente io non ho nessuna garanzia per dirlo e anche la psicologa che mi ha parlato della derealizzazione mi ha consigliato di fare una visita oculistica per questi punti luminosi.
dunque di che si potrebbe trattare? mi devo far visitare? ammetto che l'idea di una visita mi spaventa un bel po' (ho paura che ci siano risultati preoccupanti, di dover fare altre visite e dover prendere, eventualmente, medicine) ed è per questo che non mi decido (oltre al fatto che non ho una grande disponibilità economica).
grazie, saluti.
[#1]
Gentile utente, dalla descrizione da lei fatta sembrerebbero degli scotomi scintillanti che di solito rappresentano una sofferenza di tipo microcircolatorio a livello della retina non legata a patologie di tipo organico dell'occhio, ma ad esempio di tipo vasomotorio nei soggetti che soffrono di cefalea o forme di emicrania (cosa che lei non descrive nel suo post).
Certo che la cosa migliore sarebbe quella di una esplorazione diretta del suo occhio e della sua retina tramite una visita specialistica, che se non ha mai eseguito le consiglio vivamente di fare.
Un caro saluto.
Certo che la cosa migliore sarebbe quella di una esplorazione diretta del suo occhio e della sua retina tramite una visita specialistica, che se non ha mai eseguito le consiglio vivamente di fare.
Un caro saluto.
Dr. Filippo Nocera
Oculista malattie della retina e chirurgia vitreoretinica
http://www.reteimprese.it/filipponocera
Tel. 0254114910
[#2]
Ex utente
Gentile Dr. Nocera, innanzitutto grazie della tempestiva risposta.
Nel mio post non ho parlato di emicranie e cefalee ma in effetti mi capita di avere mal di testa con una certa frequenza. Fortunatamente il dolore non è forte e non sento il bisogno di prendere analgesici: più che di dolore vero e proprio si tratta di un senso di pesantezza e indolenzimento sulla fronte.
Dal momento che parla di microcircolazione, mi domando se c'entri qualcosa la pressione sanguigna che si misura al braccio e che io ho perfettamente nella media. Cmq, se può avere importanza in questa sede, ho spesso tachicardia e battito irregolare.
grazie, saluti.
Nel mio post non ho parlato di emicranie e cefalee ma in effetti mi capita di avere mal di testa con una certa frequenza. Fortunatamente il dolore non è forte e non sento il bisogno di prendere analgesici: più che di dolore vero e proprio si tratta di un senso di pesantezza e indolenzimento sulla fronte.
Dal momento che parla di microcircolazione, mi domando se c'entri qualcosa la pressione sanguigna che si misura al braccio e che io ho perfettamente nella media. Cmq, se può avere importanza in questa sede, ho spesso tachicardia e battito irregolare.
grazie, saluti.
[#3]
Cara utente,
e' probabile come gia' accennato prima che la visione di queste luci facciano parte della cosidetta aura emicranica, cioè alterazioni visive che precedono o accompagnano forme di cefalea anche non intensa dovute ad alterazioni vasomotorie della circolazione della testa che provocano lo stesso mal di testa ma che di solito non hanno nulla a che vedere con patologie dell'occhio in senso stretto.
Patologie oculari che comunque come gia' ribadito prima sono da escludere con una visita specialistica oculistica.
Un grosso saluto.
e' probabile come gia' accennato prima che la visione di queste luci facciano parte della cosidetta aura emicranica, cioè alterazioni visive che precedono o accompagnano forme di cefalea anche non intensa dovute ad alterazioni vasomotorie della circolazione della testa che provocano lo stesso mal di testa ma che di solito non hanno nulla a che vedere con patologie dell'occhio in senso stretto.
Patologie oculari che comunque come gia' ribadito prima sono da escludere con una visita specialistica oculistica.
Un grosso saluto.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 76k visite dal 03/02/2009.
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