Angioma in età adulta

Buongiorno.
Sono un maschio di 43 anni in apparente salute.
Vi scrivo per un parere relativo a una diagnosi su un presunto angioma e per porvi alcune domande.
Premetto che in passato sono stato visitato più volte da oculisti (l'ultima due anni fa) e nessuno lo aveva notato. Io me ne sono accorto una mattina, all'inizio del dicembre scorso, perché sentivo come della sabbia nell'occhio sinistro e, osservandomi, l'ho visto. Non ho altri sintomi.

Il mio oculista, che mi ha visitato a inizio dicembre, ha preferito mandarmi da un secondo specialista in oncologia oculare per una second opinion. Il referto dello specialista che mi ha visitato è il seguente: "OS: neoformazione vascolare peduncolata di 3,12mm di diametro della congiuntiva del canto interno, con dilatazione dei vasi congiuntivali tarsali afferenti, senza interesamentod ella caruncola. Assenza di lesioni patologiche nei restanti settori della congiuntiva bulbare e tarsale. Cornea trasparente, bulbo in quiete. Piccola verruca seborroica del versante cutaneo palpebra inferiore".

Queste le conclusioni: "Aspetto clinico in favore di lesione benigna (angioma) della congiuntiva OS. In funzione della recente comparsa in paziente adulto, si concorda con il suggerimento a precedere con escissione chirurgica en bloc ed esame istologico (DD: emangiopericitoma, granuloma piogenico)"

Vi chiedo: 1) è possibile che un angioma si presenti a questa età? Immagino che se il mio oculista lo avesse notato in passato me lo avrebbe segnalato...
2) Cosa sono l'emangiopericitoma e il granuloma piogenico?
3) Visto che si chiede l'esame istologico, devo preoccuparmi che possa non essere benigno?
4) Non era preferibile agire più temnpestivamente per la rimozione, visto che è passato oltre un mese dalla prima diagnosi?

Se necessario posso inviare immagini detagliate effettuate dallo specialista.

Grazie infinite.