Occhio secco e gpc

Salve a tutti,

a Luglio 2008 il mio oculista mi ha diagnosticata la congiuntivite allergica giganto-papillare. Ho fatto 10 giorni di collirio al loteprednololo e terapia di mantenimento con olopatadina, che però non mi ha risolto il problema.

Sono ritornata dall'oculista ad ottobre 2008, ho fatto 15 giorni di collirio di loteprednololo seguito da acido spaglumico. Anche questa non ha controllato molto.

Sono ritornata dall'oculista e dopo un'altra settimana di loteprednololo, siamo passati a olopatadina (2 vv al giorno) più acido spaglumico (4 vv al giorno).

Nel frattempo però il mio occhio secco (diagnosticato con test di Schimmer) che ho da sempre è diventato ingestibile, al punto da dovere utilizzare lacrime artificiali (acido ialuronico, funzionano solo queste) diverse volte al giorno (dalle 6 alle 10 volte, 2 gocce per occhio). Per la notte, poi, uso il gel (carbopol 980) e gli occhialini protettivi perchè se non lo faccio mi ci vogliono dalle 5 alle 7 gocce per occhio la mattina solo per aprirli senza dolore.

Per il resto ho delle miodesopsie e una lieve retinopatia miopica.

Volevo sapere se nel mio caso i "tappi" sono indicati e se pensate io debba fare anche la diagnostica per Sjogren.

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Dr. Carlo Ragazzi Oculista 17
quanti anni hai?
hai usato LAC?
hai malattie reumatiche?
a che cosa sei allergica?
Hai usato terapia steroideia locale?
hai altri sintomi di tipo allergico?

Dr. Carlo Ragazzi
Direttore Sanitario
Centro Visione Lariano
Lecco 0341353093

Bergamo 035259833-Merate 0399907638

www.centrovisione.org

[#2]
Utente
Utente
Salve dottore,

e grazie per la risposta pronta.

Ho 38 anni, non ho mai usato LAC in vita mia perchè mi fanno specie (prima che mi venisse la congiuntivite mi faceva specie anche solo mettere il collirio, si figuri..).

Non ho malattie reumatiche ma mia madre, mio fratello e mia zia materna hanno malattie autoimmuni (tiroidite di Hashimoto e rettocolite ulcerosa). Sono allergica alle fragole, alla rosa eglantina, alla zanzara tigre, alle api (lo so dalla storia clinica e dai test che ho fatto) ma non si capisce ancora perchè non mi scrollo la rinite da Febbraio scorso.

Ho usato terapia locale e soffro anche di eczema (al momento nelle orecchie), episodi di rash cutanei e di orticaria acuta, infine di rinite allergica (come ho detto) che mi è diventata sinusite nell'estate... l'ho curata con antibiotico per 1 settimana e poi 40 giorni di cortisone locale. Ora sto facendo - a rotazione - 1 settimana di cortisone locale, una settimana libera, una di un antibatterico e un'altra settimana libera).

Della Sjogren ho paura anche perchè mi sono partiti diversi denti (ne estrassi 2 diversi anni fa, e poi 14 l'hanno scorso) e ho dovuto fare 11 impianti. Considerando la mia età e il fatto che il dentista mi ha detto che mi manca saliva (oltre al fatto che senza liquidi non riesco a mangiare), stavo considerando cosa fare.

Il mio medico curante è una gran brava persona e molto competente ma ha il difetto di prendermi un po' sotto gamba (credo sia perchè mia madre è ipocondriaca), quindi finisco sempre in situazioni un po' limite prima che mi prenda sul serio.
[#3]
Dr. Riccardo Losciale Oculista 39
Io farei la biopsia delle ghiandole salivari più l'SS-A e l'SS-B per verificare se c'è Sjogren. Mi affiderei eventualmente a un bravo reumatologo.
Per l'occhio secco da Sjogren consiglierei una terapia a base di ac.grassi polinsaturi per via orale oltre alla terapia locale.
Nei casi estremi si può ricorrere alla Pilocarpina per via orale ma bisogna riporre molta attenzione nella somministrazione.
Cari saluti

Dott. Riccardo Losciale
www.losciale.it
cell 347.7265992

[#4]
Dr. Carlo Ragazzi Oculista 17
Nella terapia segnalata non mi pare comparisse lo steroide locale (uno dei pochi farmaci realmente efficaci nel ridurre le papille giganti che le furono diagnosticate) che potrebbe considerare con prudenza e guida del Suo oculista ; i sintomi di occhio secco sono probabilmente presenti, ma il problema del risveglio è molto verosimilmente sostenuto dalle papille.
Anche se è indubbio che ci sia una diatesi allergica non è affatto assodato che Lei abbia una patologia autoimminitaria; la secchezza delle fauci non è di per sè sufficente a porre diagnosi di Sjogren; il test di Schirmer andrebbe ponderato e preferibilmente associato all'osservazione del breck-up time (spesso ci sono falsi positivi) ed alla ricerca sierologica degli autoanticorpi, per cui potrebbe sentire il parere di un reumatologo che è il medico più validato a porre la diagnosi di Sjogren. (PS.la perdita di un dente non ha relazione con la Sjogren).
In bocca al lupo...
[#5]
Utente
Utente
Dr Losciale e Dr Ragazzi,

grazie mille per le risposte.

Solo due precisazioni per il Dr Ragazzi: il mio oculista, quando mi diede il collirio a base di loteprednololo mi disse che era uno steroide locale (possibile?). Inoltre non ho perso un solo dente, ma ben 14 denti, con storia clinica di carie ed ascessi. Per questo il mio dentista mi disse che i miei problemi notevoli di carie erano dovuti alla poca saliva (anche qui: possibile?) e mi mise in bocca 11 impianti e tutte corone, per tentare di proteggere il più possibile ciò che m'è rimasto.

Rivolgo ad entrambi i miei migliori auguri per un successo professionale consono alla Vs preparazione.
[#6]
Dr. Riccardo Losciale Oculista 39
Consulti un reumatologo. Con poche analisi avrà la risposta sull'eventualità di una S. di Sjogren.
Confermo che il Lotemax è uno steroide.
Cari saluti
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