Bruciore agli occhi, spossatezza, senso di sbandamento

Gentili Medici,
vi scrivo perché da un mese a questa parte sono circondato da alcuni sintomi che non mi lasciano tregua.

Il tutto è cominciato con le palpebre che mi si chiudevano da sole, per circa 20 secondi, e mi risultava impossibile riaprirle. Questo era un evento che mi si presentava 5 o 6 volte al giorno. Con l'arteria della palpebra spessa abbastanza visibile e gonfia (non era mai stata così?)

In seguito poi ho cominciato ad accusare nell'arco delle giornate
-un vero senso di sbandamento e stordimento generale in cui i miei riflessi erano sicuramente rallentati, quasi fossi ubriaco. (Durante queste "crisi" a lavoro difficilmente riesco a compiere movimenti semplicissimi e ripetuti, mi sembra quasi di farli a rallenty).
-orecchie rosse e caldissime
-occhi rossi
-fotofobia
-fatica a reggersi in pedi, senso quasi di svenimento

Tutti i sintomi elencati comunque durano al max un'ora e si presentano tutti i giorni, soprattutto la sera.

Dalla visita oculistica questo è stato il referto:
LAMENTA PESANTEZZA VISIVA, CEFALEA.
VOO 10/10 NAT
I CAR NAT
TAOO 14 MM HG
BOO DIOTTRI ANTERIORI NN IPEREMIA CONGIUNTIVALE SECCHEZZA DELLE MUCOSE
FOO NELLA NORMA SECONDO ETà
P/AMEYAL COLL. 1 GT PER 3 VOLTE A GIORNO
P7 ENOXOFTAL COLL. 1 GT MATTINA E SERA
IL TUTTO FINO A CONTROLLO.

Terapia che sto seguendo da due settimane ma che non funziona.
Ora vorrei sapere a quale specialista rivolgermi soprattutto per questa sensazione di sbandamento e occhi che si chiudono da soli, dal momento che il MMG non la minima idea di cosa possa essere. Addirittura avrebbe azzardato una Nevralgia Del Trigemino che mi sembra fuori luogo.
Potrebbe essere pressione alta? O qualche disturbo cardio-circolatorio?
Anamnesi:
Esami del sangue perfetti.
Microcolelitiasi in cura con Deursil 300.

Vi ringrazio infinitamente per l'eventuale risposta.