Corioretinopatia sierosa centrale (csc)

Gentili dottori,

A metà Ottobre mi è stato rilevata la cheratite da straphilococco epidermidis curato con Nettacin ed Exocin nell’occhio destro vi era una piccola ulcera.
Di recente l’occhio sinistro vedo sfuocato e rimpicciolito e scotoma centrale soprattutto con poca luce leggo con molta difficoltà è tutto appannato, in pronto soccorso mi è stata rilevata la Corioretinopatia sierosa centrale con presunto sollevamento edema della retina oggi fatta visita privata dove il prof tramite OCT ha confermato quanto era presunto, come mi ero documentato già in rete mi è stato detto che l’origine di questa patologia non è ben nota si presume venga su soggetti ansiosi, mi è stato detto che dovrebbe riassorbirsi tra qualche tempo da solo sennò si può utilizzare il laser tra un mese ho una nuova visita per OCT.
Nel suddetto occhio ho una lieve iperemia congiuntivale e mi ha consigliato il Tobradex, la domanda che vi pongo è la medesima: il Tobradex è a base di cortisone? Il cortisone per la csc non da problemi non è meglio utilizzare altro?

Curiosità leggo queste voci:

ODV: 1/10; -2 -0.75 80 10/10
ODV: 3/10; -1.75 9-10/10

Cosa si intende con i valori 1/10 e 3/10?

L’immagine del OCT occhio sinistro vedo diverse immagine rimpicciolite da 1 - 12 in basso a destra di cui a sinistra vedo la numero 1 ingrandita con bordo verde e la 7 ingrandita con bordo rosso di cui l’immagine 1 vedo una “montagnetta” credo il sollevamento e nell’immagine 2 vedo due “montagnette” cosa significano queste due immagini?

Attendo un vostro cortese riscontro.

Cordialmente
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
Salve,

le due immagini si possono riferire a due sezioni diverse. Sulla terapia è il medico prescriuttore che valuta i benefici e i rischi.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

[#2]
Utente
Utente
Gentile dr. Enzo D’Ambrosio,

La ringrazio della sua risposta, il mio era un dubbio sul fatto che ho letto che il cortisone potrebbe peggiorare la Corioretinopatia seriosa centrale ma è pur vero che avendo un’eperemia congiuntivale e blefarite avrà ritenuto opportuno il professore togliere tale infiammazione, il prof. non mi ha detto nulla ma chiedo a lei gentilmente: se vi fosse una uveite o “latente”, cosa che il prof non mi ha detto, il Trobadex può essere di aiuto?

Ergo da persona ansiosa e particolarmente stressata spesso preoccupato verso le malattie, ho colto che per la Corioretinopatia seriosa centrale la cura migliore è l’essere meno stressato ed ansioso, soprattutto nel mio caso però essendo una persona che si preoccupa sulle malattie ed avere in questo momento un problema di salute diventa difficile essere tranquilli e non cercare in rete le varie patologie dell’occhio, dovrò però non cercarle.

Cordialmente
[#3]
Utente
Utente
Ho da aggiungere un strana sensazione: quando chiudo l’occhio dove prima ero contro una fonte di luce, lo scotoma che vedo scuro o giallognolo appannato quando chiudo il suddetto occhio che era sotto luce e punto in un posto buio tenendo l’occhio chiuso invece di vedere tutto nero per un attimo vedo un cerchio come fosse una “luna piena luminosa” la corioretinopatia sierosa centrale può causare ciò?

Cordialmente
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
si
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Utente
Utente
Gentile dr. Enzo D’Anbrosio, il suo sì è riferito ai miei due quesiti #2 e #3?

Grazie della sua disponibilità.

Cordialmente
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Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
il tobradex toglie l'infiammazione, i fenomeni di ombra o di luce possono essere causati dalla sierosa, lo stress accentua la percezione dei disturbi.
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Utente
Utente
Grazie dottor D’Ambrosio della sua risposta, mi auguro quindi che: il disturbo di vedere più piccolo, distorto, sfuocato e quelle sensazioni di luce aprendo e chiudendo gli occhi, lo scotoma e che con il buio vedo poco possa regredire, che non necessiti del laser o altre terapie farmacologiche.

Cordialmente
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Utente
Utente
Buonasera,

ho fatto oggi una visita per vedere l’andamento della seriosa, in realtà questa è stata la terza visita dove risulta che il liquido è stato tutto riassorbito sono stato informato che vi è però un domani possibilità di recidiva, il fatto che vedo un po’ più piccolo con l’occhio sinistro e che con la penombra vedo un po’ di luce ballare (non riesco ben spiegare questo fastidio) è dato dal danno che un po’ lascia sulla retina la corioretinopatia? O può rientrare?