Anisocoria
Sono un ragazzo di 27 anni e questa è la mia situazione.
A ottobre 2014, dopo un periodo fortemente stressante mi insorsero degli acufeni e dei dolori alla testa e nei pressi dell'articolazione temporo-mandibolare.
Il tutto, per farla breve, si risolse con una diagnosi di 'Cefalea Tensiva' a seguito di visite Neurologiche, ORL, Fisiatriche, Gnatologiche con tanto di audiogramma che non attestava nessun calo dell'udito ed anche una RM in zona temporo mandibolare che risultò negativa.
I dolori passarono dopo 2 settimane di antinfiammatori, gli acufeni tuttora invece sono presenti ma dopo un periodo di adattamento ci ho fatto l'abitudine e posso dire che non disturbano più le mie attività giornaliere.
A metà novembre di quest'anno ricevetti un colpo all'occhio sx da un proiettile di polistirolo.
Il dolore fu acuto ed al momento dell'impatto 'vidi' come un lampo nella mia testa... mi bagnai subito l'occhio ed il dolore passò quasi istantaneamente, non persi mai la vista ne accusai un suo calo.
Il giorno dopo ero un pò dolorante all'occhio colpito e sensibile alla luce ma non me ne preoccupai.
Il giorno dopo ancora iniziò il calvario, accusai dal nulla un senso di vertigine blando, quasi più spossatezza che vertigine con dolore alla testa e senso di pesantezza, gli acufeni tornarono quindi a disturbarmi li sentivo più forti ed il torcicollo era insopportabile, la vista si faceva offuscata.
I sintomi dapprima si fecero via via più persistenti nell'arco dei giorni, rendendomi spossato dalla mattina alla sera quando invece sentivo dei miglioramenti, anzi mi sentivo bene.
Man mano che i giorni passavano ed effettuavo tutti i controlli medici del caso invece i sintomi passarono dall'essere costanti al presentarsi solamente quando leggo, uso il computer per studiare oppure gioco ai videogiochi (non banalmente guardando la tv che richiede a mio avviso un minor grado di concentrazione).
A fronte di esami ematochimici nella norma ed altri esami specialistici, questi furono i risultati:
Una prima visita Oculistica, tutto nella norma.
Visita ORL nella norma, ma la dottoressa si accorse di una lieve anisocoria con leggera midriasi dell'occhio colpito.
Una seconda visita oculistica più approfondita che non attestò nuovamente nulla, il dottore mi disse che l'anisocoria è ininfluente in quanto i riflessi pupillari alla luce sono conservati e non vedeva nessun tipo di manifestazione che potesse far alludere ad un danno del nervo ottico.
RM Encefalica con mdc totalmente negativa.
Radiografia al rachide cervicale: rettilineizzazione del tratto cervicale.
Ho delle sedute di fisioterapia in programma e pensavo pure ad una visita Neurologica per chiudere il cerchio.
Per concludere vi chiedo consigli su come dovrei proseguire nelle indagini perchè nonostante essendo al mio sesto anno di medicina non so che pesci pigliare e sono preoccupato sia per i sintomi che per il fatto che questa situazione sta pregiudicando la preparazione dei miei ultimi esami e della tesi.
A ottobre 2014, dopo un periodo fortemente stressante mi insorsero degli acufeni e dei dolori alla testa e nei pressi dell'articolazione temporo-mandibolare.
Il tutto, per farla breve, si risolse con una diagnosi di 'Cefalea Tensiva' a seguito di visite Neurologiche, ORL, Fisiatriche, Gnatologiche con tanto di audiogramma che non attestava nessun calo dell'udito ed anche una RM in zona temporo mandibolare che risultò negativa.
I dolori passarono dopo 2 settimane di antinfiammatori, gli acufeni tuttora invece sono presenti ma dopo un periodo di adattamento ci ho fatto l'abitudine e posso dire che non disturbano più le mie attività giornaliere.
A metà novembre di quest'anno ricevetti un colpo all'occhio sx da un proiettile di polistirolo.
Il dolore fu acuto ed al momento dell'impatto 'vidi' come un lampo nella mia testa... mi bagnai subito l'occhio ed il dolore passò quasi istantaneamente, non persi mai la vista ne accusai un suo calo.
Il giorno dopo ero un pò dolorante all'occhio colpito e sensibile alla luce ma non me ne preoccupai.
Il giorno dopo ancora iniziò il calvario, accusai dal nulla un senso di vertigine blando, quasi più spossatezza che vertigine con dolore alla testa e senso di pesantezza, gli acufeni tornarono quindi a disturbarmi li sentivo più forti ed il torcicollo era insopportabile, la vista si faceva offuscata.
I sintomi dapprima si fecero via via più persistenti nell'arco dei giorni, rendendomi spossato dalla mattina alla sera quando invece sentivo dei miglioramenti, anzi mi sentivo bene.
Man mano che i giorni passavano ed effettuavo tutti i controlli medici del caso invece i sintomi passarono dall'essere costanti al presentarsi solamente quando leggo, uso il computer per studiare oppure gioco ai videogiochi (non banalmente guardando la tv che richiede a mio avviso un minor grado di concentrazione).
A fronte di esami ematochimici nella norma ed altri esami specialistici, questi furono i risultati:
Una prima visita Oculistica, tutto nella norma.
Visita ORL nella norma, ma la dottoressa si accorse di una lieve anisocoria con leggera midriasi dell'occhio colpito.
Una seconda visita oculistica più approfondita che non attestò nuovamente nulla, il dottore mi disse che l'anisocoria è ininfluente in quanto i riflessi pupillari alla luce sono conservati e non vedeva nessun tipo di manifestazione che potesse far alludere ad un danno del nervo ottico.
RM Encefalica con mdc totalmente negativa.
Radiografia al rachide cervicale: rettilineizzazione del tratto cervicale.
Ho delle sedute di fisioterapia in programma e pensavo pure ad una visita Neurologica per chiudere il cerchio.
Per concludere vi chiedo consigli su come dovrei proseguire nelle indagini perchè nonostante essendo al mio sesto anno di medicina non so che pesci pigliare e sono preoccupato sia per i sintomi che per il fatto che questa situazione sta pregiudicando la preparazione dei miei ultimi esami e della tesi.
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MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
I contenuti scientifici sono scritti GRATUITAMENTE dai professionisti: medici specialisti, odontoiatri e psicologi. È vietata la riproduzione e la divulgazione anche parziale senza autorizzazione.
Veda le Linee Guida per l'uso dei consulti online.
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
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Utente
Dal momento che, come tutti, mi sono affidato al mio medico di base ed agli specialisti, come scritto nel messaggio e che la stessa MEDICITALIA.it ha ritenuto idoneo il mio messaggio di fatto pubbliccandolo, non ho bisogno di RI-leggere le linee guida e ritengo che la sua risposta è sia fuori luogo che arrogante.
Mi rinvolgerò altrove, magari a chi non ha paura di scendere dal piedistallo.
Mi rinvolgerò altrove, magari a chi non ha paura di scendere dal piedistallo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.4k visite dal 27/11/2018.
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Approfondimento su Acufeni
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