Prescrizione sbagliata e dubbi vari
Buongiorno! Vi scrivo, ringraziandovi in anticipo per ogni vostro consiglio, per avere qualche parere in più riguardo alla mia situazione!! Premetto che sono completamente ignorante in materia, pertanto riporterò esclusivamente quello che mi è stato detto dagli oculisti che mi hanno visitato.
Inizio ad avere bisogno degli occhiali quando ero bambina, in 2 o in 3 elementare: nel guardare la tv, mi avvicinavo troppo allo schermo e a scuola, in 3 fila, non vedevo quello che stava scritto sulla lavagna. L'esito della mia prima visita oculistica è astigmatismo ma non ho più la prescrizione.
Odiavo gli occhiali così alla prima occasione smisi di portarli.
Mi resi conto di averne bisogno alle scuole superiori. Rifeci la visita nel 1998 ed il referto fu ancora astigmatismo:
OD cil +4,50 asse 85°
OS cil +4,50 asse 95°
Naturalmente presi gli occhiali ma, non sopportando il loro peso sul viso, mi abituai a portarli solo durante lo studio e davanti alla tv.
Solo nel 2008 cambiò qualcosa, il dottore disse che c'era un po' di miopia:
OD sf -0,50 cil +4,50 asse 85°
OS sf -0,50 cil +4,50 asse 90°
Queste sono le lenti che porto ancora oggi senza avvertire alcun problema!!
Durante una visita di controllo, circa 5 anni fa, lo specialista che sostituiva il mio oculista mi disse che, a causa del mio difetto visivo (parlò di cornea troppo piatta) entro i 35 anni avrei smesso di vedere!! Credo di non essere in grado di descrivere lo spavento provato in quel momento!! Immediatamente contattai il mio oculista, che mi rifece una visita molto accurata e negò categoricamente la tesi del collega. Gli parlai della mia intenzione di recuperare la vista con l'intervento e lui mi disse che per qualche anno avrei dovuto fare degli esami specifici per valutare la possibilità di fare l'intervento. Così per 3 anni feci visita accurata, pachimetria e topografia ma l'oculista mi sconsigliò l'intervento perché l'esito non sarebbe stato quello desiderato. Inoltre c'era stato un lieve peggioramento della miopia (per il quale non ritenne necessario correggere le lenti).
Un mese fa faccio la visita oculistica di controllo con un nuovo specialista, secondo il quale la mia correzione è sbagliata. Non sarei astigmatica miope ma astigmatica ipermetrope con i seguenti valori
OD sf +3,75 cil -4,50 asse 170°
OS sf +3,75 cil -4,50 asse 180°
Il dottore afferma che però cambiare tipo di correzione dopo 20 anni danneggerebbe i miei occhi così, dicendo che non è cambiato nulla, mi riscrive la correzione per poter rifare gli occhiali
OD sf +1 cil +4,50 asse 85°
OS sf +1 cil +4,50 asse 90°
Mi reco in ottica e rifaccio gli occhiali ma, aimè, non vedo niente!! Da vicino è chiaro, da "lontano" è tutto sdoppiato!! L'ottico controlla i valori e rispettano la prescrizione, mi chiede se sia cambiato qualcosa, ma dico di no. Arrivata a casa però, confronto le due prescrizioni e mi accorgo che c'è un enorme cambiamento!!
È possibile che il dottore abbia sbagliato? Cosa faccio? È rischioso indossarli?
Grazie!!
Inizio ad avere bisogno degli occhiali quando ero bambina, in 2 o in 3 elementare: nel guardare la tv, mi avvicinavo troppo allo schermo e a scuola, in 3 fila, non vedevo quello che stava scritto sulla lavagna. L'esito della mia prima visita oculistica è astigmatismo ma non ho più la prescrizione.
Odiavo gli occhiali così alla prima occasione smisi di portarli.
Mi resi conto di averne bisogno alle scuole superiori. Rifeci la visita nel 1998 ed il referto fu ancora astigmatismo:
OD cil +4,50 asse 85°
OS cil +4,50 asse 95°
Naturalmente presi gli occhiali ma, non sopportando il loro peso sul viso, mi abituai a portarli solo durante lo studio e davanti alla tv.
Solo nel 2008 cambiò qualcosa, il dottore disse che c'era un po' di miopia:
OD sf -0,50 cil +4,50 asse 85°
OS sf -0,50 cil +4,50 asse 90°
Queste sono le lenti che porto ancora oggi senza avvertire alcun problema!!
Durante una visita di controllo, circa 5 anni fa, lo specialista che sostituiva il mio oculista mi disse che, a causa del mio difetto visivo (parlò di cornea troppo piatta) entro i 35 anni avrei smesso di vedere!! Credo di non essere in grado di descrivere lo spavento provato in quel momento!! Immediatamente contattai il mio oculista, che mi rifece una visita molto accurata e negò categoricamente la tesi del collega. Gli parlai della mia intenzione di recuperare la vista con l'intervento e lui mi disse che per qualche anno avrei dovuto fare degli esami specifici per valutare la possibilità di fare l'intervento. Così per 3 anni feci visita accurata, pachimetria e topografia ma l'oculista mi sconsigliò l'intervento perché l'esito non sarebbe stato quello desiderato. Inoltre c'era stato un lieve peggioramento della miopia (per il quale non ritenne necessario correggere le lenti).
Un mese fa faccio la visita oculistica di controllo con un nuovo specialista, secondo il quale la mia correzione è sbagliata. Non sarei astigmatica miope ma astigmatica ipermetrope con i seguenti valori
OD sf +3,75 cil -4,50 asse 170°
OS sf +3,75 cil -4,50 asse 180°
Il dottore afferma che però cambiare tipo di correzione dopo 20 anni danneggerebbe i miei occhi così, dicendo che non è cambiato nulla, mi riscrive la correzione per poter rifare gli occhiali
OD sf +1 cil +4,50 asse 85°
OS sf +1 cil +4,50 asse 90°
Mi reco in ottica e rifaccio gli occhiali ma, aimè, non vedo niente!! Da vicino è chiaro, da "lontano" è tutto sdoppiato!! L'ottico controlla i valori e rispettano la prescrizione, mi chiede se sia cambiato qualcosa, ma dico di no. Arrivata a casa però, confronto le due prescrizioni e mi accorgo che c'è un enorme cambiamento!!
È possibile che il dottore abbia sbagliato? Cosa faccio? È rischioso indossarli?
Grazie!!
[#1]
OD cil -4,50 asse 170°
OS cil -4,50 asse 180°
Ii occhiali
OD cil +4,50 asse 85°
OS cil +4,50 asse 90°
E’ la stessa prescrizione l’asse è ruotato
E’ normale
ne parli con il suo medico oculista
non con l’ottico e faccia chirurgia rifrattiva lei ha un astigmatismo ipermetropico elevato NON una ipermetropia elevata
OS cil -4,50 asse 180°
Ii occhiali
OD cil +4,50 asse 85°
OS cil +4,50 asse 90°
E’ la stessa prescrizione l’asse è ruotato
E’ normale
ne parli con il suo medico oculista
non con l’ottico e faccia chirurgia rifrattiva lei ha un astigmatismo ipermetropico elevato NON una ipermetropia elevata
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Utente
Buongiorno dottore! Innanzitutto grazie mille per la Sua graditissima risposta! La aggiorno subito!
Ieri mattino sono tornata dall'oculista, che mi ha ripetuto la visita e, per essere breve, ha riscontrato che il problema che ho con le nuove lenti è quel +1 di SF! Abbiamo anche fatto una verifica con le lenti di prova: fin quando non ha inserito la lente corrispondente a "SF +1", vedevo in maniera molto simile ai miei vecchi occhiali, dopo il suo inserimento, tutto da lontano diventava sfocato! Ho accennato al fatto che le vecchie lenti avessero SF -0.50 e che magari la correzione SF +1 mi desse fastidio "per via del segno" (ci tengo a precisare che sono ignorante in materia ottica ed oculistica, ma è evidente anche ai non addetti che passare da -0.50 a +1 equivale all'aggiunta di 1,5 diottrie, se è giusto chiamarle così), ma lui mi ha detto che non ho bisogno di correzioni negative perché io ho in realtà bisogno di +3,75 di SF ! Così, mi ha consigliato di usare i vecchi occhiali per guardare da lontano ed i nuovi per guardare da vicino per un mese, quindi di tornare a controllo.
Riguardo all'intervento, anche questo medico oculista mi ha sconsigliato di farlo, asserendo che il mio è un difetto molto difficile da correggere... Ho riguardato tutti gli esiti precedenti e, sull'occhio sinistro, risulta un sospetto cheratocono (ho letto di cosa si tratta su internet), può essere questo il motivo per cui mi è stato sconsigliato?
La ringrazio ancora per il Suo interessamento e le auguro una serena giornata!
Ieri mattino sono tornata dall'oculista, che mi ha ripetuto la visita e, per essere breve, ha riscontrato che il problema che ho con le nuove lenti è quel +1 di SF! Abbiamo anche fatto una verifica con le lenti di prova: fin quando non ha inserito la lente corrispondente a "SF +1", vedevo in maniera molto simile ai miei vecchi occhiali, dopo il suo inserimento, tutto da lontano diventava sfocato! Ho accennato al fatto che le vecchie lenti avessero SF -0.50 e che magari la correzione SF +1 mi desse fastidio "per via del segno" (ci tengo a precisare che sono ignorante in materia ottica ed oculistica, ma è evidente anche ai non addetti che passare da -0.50 a +1 equivale all'aggiunta di 1,5 diottrie, se è giusto chiamarle così), ma lui mi ha detto che non ho bisogno di correzioni negative perché io ho in realtà bisogno di +3,75 di SF ! Così, mi ha consigliato di usare i vecchi occhiali per guardare da lontano ed i nuovi per guardare da vicino per un mese, quindi di tornare a controllo.
Riguardo all'intervento, anche questo medico oculista mi ha sconsigliato di farlo, asserendo che il mio è un difetto molto difficile da correggere... Ho riguardato tutti gli esiti precedenti e, sull'occhio sinistro, risulta un sospetto cheratocono (ho letto di cosa si tratta su internet), può essere questo il motivo per cui mi è stato sconsigliato?
La ringrazio ancora per il Suo interessamento e le auguro una serena giornata!
[#3]
un astigmatismo ipermetropico elevato non è un CHERATOCONO
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita specialistica o il rapporto diretto con il proprio medico curante.
[#6]
Utente
Guardi, all'esame topografico, nella sezione SCREENING DEL CHERATOCONO, i valori erano i seguenti:
in data 21.02.2013
OD: AK=44.51 D; AGC=0.00 D; SI=-0.01 D; KPI=0%
OS: AK=44.20 D; AGC=0.00 D; SI=-0.10 D; KPI=0%
in data 10.10.2014
OD: AGC=5.77 D; SI=-0.11 D; KPI=0%
OS: AK=50.01 D; AGC=6.81 D; SI=0.27 D
Può gentilmente spiegarmi perché, secondo lei, è impossibile che si possa sospettare la presenza di cheratocono?
Grazie infinite, sempre!!
in data 21.02.2013
OD: AK=44.51 D; AGC=0.00 D; SI=-0.01 D; KPI=0%
OS: AK=44.20 D; AGC=0.00 D; SI=-0.10 D; KPI=0%
in data 10.10.2014
OD: AGC=5.77 D; SI=-0.11 D; KPI=0%
OS: AK=50.01 D; AGC=6.81 D; SI=0.27 D
Può gentilmente spiegarmi perché, secondo lei, è impossibile che si possa sospettare la presenza di cheratocono?
Grazie infinite, sempre!!
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.3k visite dal 26/11/2018.
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