Pressione oculare e ipermiopia

Salve,
sono un uomo di 39 anni e a Gennaio 2006 sono stato operato per distacco di retina all'occhio sinistro, nel corso degli anni ho effettuato anche laserterapia per assottigliamenti retinici, la situazione sembrerebbe, da questo punto di vista abbastanza tranquilla. Effettuo una-due visite oculistiche all'anno (esame del fondo oculare, sopratutto).
Sono un soggetto ansioso, ed oggi dopo visita oculistica mi è stata rilevata una pressione oculare di 17 e 18, ora già a Luglio 2011 presentavo tale pressione oculare, anzi un po di più (18 e 18) in altre visite in altri anni scesa a 14 (ad esempio nel 2014), insomma un po' ondivaga, ma finora mai superiore a 18.
Ecco, l'oculista che mi ha visitato oggi mi ha detto che questi valori (quelli rilevatimi oggi, appunto, 17 e 18) sono al limite per un soggetto ipermiope. Essendo, ripeto, un soggetto ansioso, ho fatto una ricerca su Internet riguardo alla correlazione miopia- pressione oculare, ed ho letto cose che un po' mi preoccupano: che la miopia è un fattore di rischio (ma a questo sono abituato, lo so e lo accetto, d'altronde è un fattore di rischio per molte patologie oculari), quello che mi preoccupa è che ho letto che in un soggetto miope la pressione oculare dovrebbe essere molto più bassa della media, oppure che tutti gli esami di solito importanti per la diagnosi di glaucoma (campo visivo, esame del nervo ottico etc:) a poco valgono per un soggetto miope il quale presenta alterazioni che complicano una diagnosi di solito più semplice. Ecco queste sono le due cose che mi preoccupano. In più forse mio padre (miope, anche se non ipermiope) ha il glaucoma (anche se secondario, causato da diabete), ma io non ho diabete.
Comunque, l'oculista oggi mi ha detto che il nervo ottico non presenta alterazioni e che in teoria dovrebbe essere tutto in regola per il campo visivo che mi fa fare senza urgenza. La mia paura è comunque, per i motivi che vi ho scritto sopra che mi verrà diagnosticato un glaucoma, e che rimarrò cieco.
So che c'è una cura (mio padre assume un collirio) ma essendo disoccupato ed in cerca di lavoro ho paura che un giorno non mi posso permettere le cure fino a rimanere cieco (ora potrei permettermele, dal momento che vivo ancora con i miei).
Voi cosa potete dirmi delle cose che vi ho scritto? Confido nella vostra disponibilità e in una vostra risposta, dal momento che sono un po' preoccupato.
Vi ringrazio in anticipo, Cordiali saluti.