Campo visivo alterato
Buonasera a tutti e grazie in anticipo a chi vorrà aiutarmi a fare un po’ di chiarezza. Sono una ragazza di 28 anni scorso mese ho avuto un disturbo legato alla vista, un offuscamento temporaneo della vista rientrata da sola dopo 10/15 minuti. La sensazione è stata come se avessi avuto le gocce per dilatare la pupilla ( chiedo scusa per il linguaggio usato ma non conosco i termini tecnici) il mio medico curante mi richiede una radiografia alla sella turcica l’esito è stato: sella turcica slargata (11mm) pertanto si richiede RMN con MDC ipofisi, fortunatamente la risonanza è del tutto negativa. Faccio una visita oculistica, premetto che sono ipermetrope anche se l’ultimo anno ho abbandonato le mie lenti +1,25 sia destro che sinistro. Al momento della visita il peggioramento è netto da +1,25 a +3,50 per il resto tutto regolare così cambio lenti e attendo 10 giorni, il problema persiste anche con le nuove lenti, i fastidi alla vista continuo ad averli quella sensazione di acqua dentro l’occhio soprattutto la sera con le luci non riesco a vedere bene è una sorta di fastidio e stordimento. Faccio un campo visivo che risulta alterato, fuori dai limiti normali. L’olulista sostiene una neurite ottica retrobulbare, adesso sto assumendo deltacortene per 10 giorni e a breve farò l’esame del PEV. Volevo chiedere da cosa può dipendere questo problema alla vista, quale potrebbe essere la causa e oltre alla visita neurologica quali esami potrei fare per venirne a capo ? Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
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Gent.ma,
il suo quesito clinico non è di semplice lettura.
Consideri che la sella turcica si trova in prossimità di una regione cerebrale (chiasma ottico) molto importante per le vie ottiche.
Occorre pertanto valutare bene il tipo di alterazione al campo visivo per orientarsi nella diagnosi.
La sua alterata percezione visiva potrebbe essere correlata ad una compressione delle vie ottiche o ad una infiammazione delle stesse.
Segua le indicazioni del Suo oculista.
Aggiungerei anche una valutazione del senso cromatico
con ogni cordialità
il suo quesito clinico non è di semplice lettura.
Consideri che la sella turcica si trova in prossimità di una regione cerebrale (chiasma ottico) molto importante per le vie ottiche.
Occorre pertanto valutare bene il tipo di alterazione al campo visivo per orientarsi nella diagnosi.
La sua alterata percezione visiva potrebbe essere correlata ad una compressione delle vie ottiche o ad una infiammazione delle stesse.
Segua le indicazioni del Suo oculista.
Aggiungerei anche una valutazione del senso cromatico
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 06/11/2018.
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