Richiesta di consigli

Circa cinque anni fa, nel 2001, mio figlio mi ha graffiato, con l'unghia della mano, la pupilla dell'occhio destro.

La lacerazione in questione si é definitivamente saldata, però, dopo un lungo periodo di tempo, pari a circa un anno e mezzo, durante il quale, purtroppo, si riapriva continuamente.

Da tre anni, ossia da quando la lacerazione si é definitivamente saldata, non vi é più stata alcuna recidiva.

Vedo, però, completamente sfuocato ed appanato.

Mi sono rivolto a vari oculisti, quali il dott. SPINELLI da Reggio Calabria, il dott. LAVENEZIANA di Pistoia, ed altri, senza risolvere nulla.

Al momento di esprimersi in merito, gli stessi " prendono tempo ", affermano che
" dobbiamo aspettare ", " dobbiamo tenere sotto controllo l'occhio ", " torni tra sei mesi ", ecc.

E' assurdo che dopo che siano trascorsi tre anni senza alcuna recidiva bisogna aspettare ancora.

I medesimi, per ultimo, mi hanno prescritto una gradazione per l'acquisto di una lente che possa correggere la vista sfuocata ed appannata (chi + 2 di permetropia e - 2 di astigmatismo, chi + 1 di ipermetropia e - 1 di astigmatismo).

Sarebbe tutta da ridere . . . . se non fosse che mi vien da piangere.

Quando l'ottico effettua la controprova, facendomi provare le lenti, io continuo
a vedere sfuocato, ringrazio, chiedo scusa del disturbo e me ne vado, rendendomi conto che sono nuovamente al punto di partenza.

Spero che con voi riesca ad avere più fortuna.

Come documentazione possiedo tre mappe corneali datate 2001, dicembre 2005,
aprile 2006.

Devo aggiungere un'altra comica: l'ultimo oculista chirurgo che mi ha visitato afferma che la mappa corneale datata 2001 non può mai essere mia.

In attesa di qualche vostro consiglio o di poter essere indirizzato al meglio,
cordiali saluti