Le cure che le proporrà il suo medico curante

Buona sera Dottori.
Abito a Cuneo.
Vorrei presentare la patologia di una mia carissima amica affetta da glaucoma ad angolo stretto da un occhio e ad angolo chiuso dall'altro.
La mia amica ha 26 anni.
Essendo arrivata in ritardo a malattia gia in corso ed avendo "curato" il glaucoma tramite colliri al cortisone in poco tempo la situazione é peggiorata di molto.
Ha subito questi interventi qui a Cuneo:
laser a entrambi gli occhi per aprire i canalini dell'umore acqueo.impianto di cristallino a entrambi gli occhi,due vitrectomie chirurgiche, due iridectomie chirurgiche, una plastica angolare e un'asportazione di una bolla formatasi dopo una delle operazioni precedenti.
Attualmente 1/10 dall'occhio sinistro e 0 dal destro.
Pur avendo comprato gli occhiali da vista a posta per la sua situazione,non li può mettere perche le procura nausea e giramenti di testa costanti.
Questo é cio che riguarda la sua storia clinica a riguardo,perdonatemi se ho scritto male qualcosa,spero solo di aver reso un idea della situazione in cui si trova questa ragazza.
Ora non vi chiedo se ce una cura o se può fare qualcosa di piú,perche purtroppo non ha i soldi,essendo disoccupata e abitando nelle case popolari, andare da Cuneo anche gia solo a Milano e pagare le visite o ""peggio" operazioni aggiuntive,sarebbe impossibile,economicamente.
Lei é una persona molto forte che combatte questa malattia cercando di essere e comportarsi e muoversi nel modo piu normale possibile,e credetemi,ai piú non verrebbe da pensare che questa persona non vede quasi piu nulla.
Questa situazione,come può essere risolta o almeno migliorata?
Non mi fido di google,non mi fido neanche della sperimentazione in attesa per l'essere umano,non per non fiducia nella medicina o nella scienza,ma perche nella realtà di una persona povera e messa cosi male,queste cose sono lontane anni luce.
Il vostro parere su cosa possa fare per me é di vitale importanza,e non ditemi per favore che deve continuare le cure che le proporrà il suo medico curante.. perché é ovvio che le farà.
Inoltre ha il 43 % di invalidita,non percepisce nulla, e questo le impedisce di poter mettere il naso fuori Cuneo.
Io non voglio credere che nel 2018 una ragazza é destinata a rimanere cieca SOLO perche non é uscità 20,200,o 2000 kilometri piú in la dove cé un po di luce,in fondo a questo suo tunnel.
Ho cercato di chirurgia con le staminali e nanotecnologie anche una notizia sullo zinco che stimola la ricrescita e anche di parecchio sulla rigenerazione del nervo danneggiato.
Ma ripeto,vedo tutte queste cose lontane anni luce.
Non vi chiedo soldi,non vi chiedo di proporvi di aiutarla gratis,ma vi chiedo cosa si può fare.
Vi ringrazio immensamente per le future risposte e vi prego metteteci il cuore.
C'é chi sta peggio di lei,eccome.. però lei ancora c'é e senza saperlo gia adesso,potrebbe essere curata.
Grazie
[#1]
Dr. Enzo D'Ambrosio Oculista 4.9k 179
Salve,

purtroppo credo abbia fatto tutto il possibile, e i medici che la seguono a Cuneo la stiano seguendo bene. Miracoli per una condizione grave non si possono promettere.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.

Mi faccia sapere eventuali novità.

Cordiali Saluti

Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!

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