Strana macchia rossa nella visuale
Buongiorno e grazie anticipatamente per l'eventuale risposta.
Vi spiego la mia problematica, premesso di essere soggetto estremamente ansioso e assuntore quotidiano di ansiolitici da anni (regolarmente prescritti). A Gennaio 2018, mi si presentò davanti alla vista, zona centrale, occhio sinistro, una grossa macchia tendente al rosso, fissa, trasparente, infatti vedevo rossiccio tutti gli oggetti che entravano nel campo della suddetta alterandone i colori. Andando a proiettarsi sugli oggetti, creava un fastidioso effetto distorto, soprattutto guardando i visi delle persone. Chiudendo gli occhi, non spariva, ma si trasformava in negativo. Alla luce del sole, quasi non si nota.
Non detti molto peso alla cosa, limitandomi a farlo notare al mio medico curante che inquadrava la situazione come positiva e che si sarebbe risolta spontaneamente col tempo; Difatti, seppur creandomi non pochi fastidi, dopo una 15 ina di giorni, la macchia si riassorbì senza particolari strascichi, diventando via via sempre più piccola fino a sparire.
Passano due mesi senza disturbi, e la situazione si ripresenta nei medesimi termini succitati: stessa macchia, stessi fastidi e stessa genesi, ovvero, dopo un paio di settimane sparisce dissolvendosi lentamente giorno per giorno.
Oggi, 19 Agosto, rieccola riapparire, ancora a due mesi distanza.
Non ho emicranie o mal di testa vari, mai avuti neppure nei due precedenti episodi, ma la cosa ammetto che inizia a preoccuparmi, siamo alla seconda ricaduta.
Premetto di soffrire di mosche volanti, sono pieno, le ho da tantissimi anni, veri e propri grumi, ma questa macchia ha caratteristiche diverse, va e viene e soprattuto è fissa al centro della visuale.
Lavoro su computer anche 10/12 ore al giorno, per il resto conduco una vita normale. Non fumo.
Di cosa potrebbe trattarsi ?
Vi spiego la mia problematica, premesso di essere soggetto estremamente ansioso e assuntore quotidiano di ansiolitici da anni (regolarmente prescritti). A Gennaio 2018, mi si presentò davanti alla vista, zona centrale, occhio sinistro, una grossa macchia tendente al rosso, fissa, trasparente, infatti vedevo rossiccio tutti gli oggetti che entravano nel campo della suddetta alterandone i colori. Andando a proiettarsi sugli oggetti, creava un fastidioso effetto distorto, soprattutto guardando i visi delle persone. Chiudendo gli occhi, non spariva, ma si trasformava in negativo. Alla luce del sole, quasi non si nota.
Non detti molto peso alla cosa, limitandomi a farlo notare al mio medico curante che inquadrava la situazione come positiva e che si sarebbe risolta spontaneamente col tempo; Difatti, seppur creandomi non pochi fastidi, dopo una 15 ina di giorni, la macchia si riassorbì senza particolari strascichi, diventando via via sempre più piccola fino a sparire.
Passano due mesi senza disturbi, e la situazione si ripresenta nei medesimi termini succitati: stessa macchia, stessi fastidi e stessa genesi, ovvero, dopo un paio di settimane sparisce dissolvendosi lentamente giorno per giorno.
Oggi, 19 Agosto, rieccola riapparire, ancora a due mesi distanza.
Non ho emicranie o mal di testa vari, mai avuti neppure nei due precedenti episodi, ma la cosa ammetto che inizia a preoccuparmi, siamo alla seconda ricaduta.
Premetto di soffrire di mosche volanti, sono pieno, le ho da tantissimi anni, veri e propri grumi, ma questa macchia ha caratteristiche diverse, va e viene e soprattuto è fissa al centro della visuale.
Lavoro su computer anche 10/12 ore al giorno, per il resto conduco una vita normale. Non fumo.
Di cosa potrebbe trattarsi ?
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Dr. Luigi Marino
Oculista, Medico legale
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miodesopsie?
distacco posteiore di vitreo?
corioretinopatia sierosa centrale?
microemorragiola?
meglio eseguire visita oculistica ed esame OCT della macula
MEDICITALIA.it propone contenuti a solo scopo informativo e che in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o sostituire la visita medica specialistica oculistica o il rapporto diretto con il proprio medico di base curante.
Veda le Linee Guida per l'uso dei consulti online.
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corioretinopatia sierosa centrale?
microemorragiola?
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LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
GRAZIE MILLE per la celere risposta. Trovo calzante l'ipotesi di corioretinopatia sierosa centrale, visto che corrisponde perfettamente in fatto di sintomi al mio disturbo soprattutto in merito alle recidive e al fatto che sono la persona più stressata del pianeta.
Il mio medico non aveva dato molta importanza alla cosa perché 8 mesi fà, ovvero durante la prima manifestazione del disturbo poi rientrato da sè, mi aveva sottoposto ad un test : fissare un punto posto al centro di un reticolo di quadrati bianchi su fondo nero che mi sarebbero dovuti apparire distorti, ma io seppur in piena crisi li vidi dritti o solo leggermente mossi. È comunque un disturbo fastidiosissimo. Seguirò comunque il.suo consiglio e la terrò informata.
Buon lavoro e ancora grazie .
Il mio medico non aveva dato molta importanza alla cosa perché 8 mesi fà, ovvero durante la prima manifestazione del disturbo poi rientrato da sè, mi aveva sottoposto ad un test : fissare un punto posto al centro di un reticolo di quadrati bianchi su fondo nero che mi sarebbero dovuti apparire distorti, ma io seppur in piena crisi li vidi dritti o solo leggermente mossi. È comunque un disturbo fastidiosissimo. Seguirò comunque il.suo consiglio e la terrò informata.
Buon lavoro e ancora grazie .
[#4]
Ex utente
Gentile Dottore Marino, ho prenotato la visIta oculistica, ma ho un attesa di 20 giorni. Purtroppo, non mi posso permettere una visita privata.
Non so perché, ma sto vivendo questa situazione con tanta ansia anche se nei precedenti due episodi simili, tutto rientrò.;Volevo chiederle : secondo lei questa macchia, o scotoma, più grande rispetto alle precedendi e più densa ( tanto che se non mi fa leggere e mi fa vedere tutto rosso, e mi crea una sorta di scompenso visivo fastidiossimo visto che l'altro occhio funziona bene, si riassorbirà come le altre due volte oppure me la dovrò tenere? ).
Riguardo la Corioretinopatia sierosa centrale, che stando a sintomi e descrizioni calzerebbe a pennello con la mia disfunzione visiva, ci sono modi per evitare le recidive? Nel mio caso sarebbe la seconda recidiva, potrebbe portarmi alla lunga delle problematiche irreversibili ?
Grazie per la disponibilità .
Non so perché, ma sto vivendo questa situazione con tanta ansia anche se nei precedenti due episodi simili, tutto rientrò.;Volevo chiederle : secondo lei questa macchia, o scotoma, più grande rispetto alle precedendi e più densa ( tanto che se non mi fa leggere e mi fa vedere tutto rosso, e mi crea una sorta di scompenso visivo fastidiossimo visto che l'altro occhio funziona bene, si riassorbirà come le altre due volte oppure me la dovrò tenere? ).
Riguardo la Corioretinopatia sierosa centrale, che stando a sintomi e descrizioni calzerebbe a pennello con la mia disfunzione visiva, ci sono modi per evitare le recidive? Nel mio caso sarebbe la seconda recidiva, potrebbe portarmi alla lunga delle problematiche irreversibili ?
Grazie per la disponibilità .
[#5]
Ex utente
Salve Professor Marino,
Alla fine dato il grande fastidio che mi provoca questa condizione, mi sono sottoposto privatamente a visita oculistica, diagnosi: corioretinopatia sierosa centrale.
L'oculista per ora non mi ha dato nessuna terapia. Sono 15 giorni dall'esordio (tempo di risoluzione utile a farmi sparire lo scotoma nelle due recidive precedenti), ma in questo caso permane, anche se si è notevolmente schiarito all'interno e di fatto resta solo una specie di anello. Secondo lo specialista che mi ha visitato è segno che il liquido si sta riassorberdo e presto sparirà anche l'anello. Secondo lei andrà via anche stavolta? Inoltre mi permane una sensazione di distorsione delle immagini che è la cosa che più mi tormenta e mi genera attacchi d'ansia. L'oculista mi ha consigliato l'utilizzo di ansiolitici (cosa che già uso per la mia situazione di panico ). Mi ha detto che mi rivedrà tra un mese e di stare tranquillo, ma purtroppo non ci riesco. Ha inoltre aggiunto che le recidive non sono prevedibili né evitabili, lei conferma?
Grazie Professore
Alla fine dato il grande fastidio che mi provoca questa condizione, mi sono sottoposto privatamente a visita oculistica, diagnosi: corioretinopatia sierosa centrale.
L'oculista per ora non mi ha dato nessuna terapia. Sono 15 giorni dall'esordio (tempo di risoluzione utile a farmi sparire lo scotoma nelle due recidive precedenti), ma in questo caso permane, anche se si è notevolmente schiarito all'interno e di fatto resta solo una specie di anello. Secondo lo specialista che mi ha visitato è segno che il liquido si sta riassorberdo e presto sparirà anche l'anello. Secondo lei andrà via anche stavolta? Inoltre mi permane una sensazione di distorsione delle immagini che è la cosa che più mi tormenta e mi genera attacchi d'ansia. L'oculista mi ha consigliato l'utilizzo di ansiolitici (cosa che già uso per la mia situazione di panico ). Mi ha detto che mi rivedrà tra un mese e di stare tranquillo, ma purtroppo non ci riesco. Ha inoltre aggiunto che le recidive non sono prevedibili né evitabili, lei conferma?
Grazie Professore
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2k visite dal 19/08/2018.
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