OCT dilatazione pupilla
Gent.mi dottori, sono affetto da glaucoma, ed ultimamente ho effettuato un OCT con dilatazione della pupilla. A differenza del precedente senza dilatazione effettuato da un altro oculista, il risultato è stato meno preoccupante, cioè il nervo ottico è apparso meno sofferente. Questo metodo di esecuzione con dilatazione della pupilla può davvero mostrare delle differenze così sostanziali? Inoltre volevo sapere perché un occhio ha conservato ancora la pupilla dilatata per alcune ore rispetto all'altro e vedevo anche annebbiato. In attesa di riscontro porgo cordiali saluti.
salve,
non esiste alcuna differenza tra esame con dilatazione pupillare e senza.
nell'esame oct del nervo ottico è assolutamente ininfluente la dilatazione pupillare.
il fatto che sia rimasta qualche tempo dilatata è proprio l'effetto delle gocce midriatiche.
non esiste alcuna differenza tra esame con dilatazione pupillare e senza.
nell'esame oct del nervo ottico è assolutamente ininfluente la dilatazione pupillare.
il fatto che sia rimasta qualche tempo dilatata è proprio l'effetto delle gocce midriatiche.
Dr. Ferdinando Munno - Medico Chirurgo
Specialista in Oftalmologia
www.studiocarbonemunno.it

Ex utente
Grazie gent.mo dott. Munno, cortesemente vorrei sapere se è giusto come fa il mio oculista misurare due volte la pressione oculare: prima e dopo le gocce per dilatare la pupilla. Che differenza c'è? Grazie
Onestamente non saprei. Personalmente la misuro solo prima della dilatazione ed é abbastanza normale che aumenti di un paio di millimetri dopo dilatazione.

Ex utente
Grazie dottor Munno, cortesemente ritornando all'OCT vorrei sapere come è possibile che uno dia un risultato più preoccupante dell'altro, uno della optovue e l'altro Optopol SOCT Copernicus. Grazie
Meglio eseguire l’esame con un solo tipo di strumento così è possibile la ripetibilità. Macchine diverse hanno database diversi.

Ex utente
Gent.mo dott. Munno, cortesemente vorrei sapere se è possibile un'ultima cosa. Vorrei sapere se l'assunzione di colliri per il glaucoma contenenti bimatoprost (Lumigan), brinzolamide e brimonidina (Simbrinza) sono compatibili con l'alfuzosina 10 mg compresse, che mi è stato detto essere un alfa bloccante. Non so se i colliri appartengono alla stessa classe di farmaci. La ringrazio per la sua disponibilità.

Ex utente
Gent.mo dott. Munno, per cortesia potrebbe rispondere alla domanda sulla compatibilità dei farmaci, è per me di grande importanza saperlo. Grazie
Può assumere entrambi i farmaci senza problemi. L’uno non modifica o amplifica l’effetto dell’altro.

Ex utente
Gent.mo Dott. Munno la ringrazio, ora mi sento più tranquillo sulla assunzione dei farmaci. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.1k visite dal 17/08/2018.
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