Intervento di cataratta ed edema maculare
Buongiorno. Ho 46 anni e sono stata operata di cataratta all’occhio destro a Dicembre, avendo 8 gradi di miopia e 4,25 nel sinistro (e un inizio di opacizzazione del cristallino anche qua). Il chirurgo, levando la cataratta, ha inserito un cristallino neutro, annullando la miopia e lasciandomi con un notevole fastidio vista la differenza di miopia con l’occhio sinistro e non mi ha proposto una soluzione definitiva al problema. Ho visitato altri 3 specialisti, ma ho ricevuto opinioni contrastanti da tutti. Oltre al fastidio per la differenza di miopia tra i due occhi, che mi crea dolore alla sera e stanchezza, all’occhio destro operato ho anche un fastidio di visione in cui ho una visione distorta, come se stessi guardando tutto attraverso acqua oppure un vetro concavo. Uno specialista mi ha detto essere dovuto ad un edema maculare in fase iniziale (diagnosticato per altro tramite OCT), mentre per un altro il fastidio è dovuto al cristallino artificiale, che crea questo effetto, mentre il terzo sosteneva che fosse dovuto alla differenza di visione tra i due occhi (nonostante il problema io l’abbia anche guardando solo con l’occhio destro). Quale delle opinioni dovrei ritenere più affidabile?
Inoltre, come mi consigliate di muovermi per equiparare le visioni dei due occhi? Mi è stato proposto sia di impiantare un’ulteriore lente nell’occhio operato per riportare 2 gradi di miopia, visto che ormai e’ impossibile sostituire il cristallino artificiale, oppure di rimuovere il cristallino naturale nell’occhio sinistro, nonostante qua la cataratta non sia matura.
Vi ringrazio in anticipo, cordiali saluti.
Inoltre, come mi consigliate di muovermi per equiparare le visioni dei due occhi? Mi è stato proposto sia di impiantare un’ulteriore lente nell’occhio operato per riportare 2 gradi di miopia, visto che ormai e’ impossibile sostituire il cristallino artificiale, oppure di rimuovere il cristallino naturale nell’occhio sinistro, nonostante qua la cataratta non sia matura.
Vi ringrazio in anticipo, cordiali saluti.
[#1]
si può fare tutto , ma mi mancano un sacco di dati
Mi copia per piacere almeno uno dei referti oculistici e l'esame OCT MACULA?
grazie
Mi copia per piacere almeno uno dei referti oculistici e l'esame OCT MACULA?
grazie
LUIGI MARINO CHIRURGO OCULISTA
CASA di CURA “ LA MADONNINA “ via Quadronno n. 29 MILANO prenota 02 50030013 urgenze 3356028808
[#2]
Ex utente
Certo, la ringrazio.
REFRAZIONE
OD: lontano csl 1/10 nmcl
vicino
OS: lontano csl 11/10
vicino
ESAME OBIETTIVO (pre-intervento):
Orbita e bulbo: OD ndr, OS ndr
Annessi: OD pterigio mediale aggettantesi per circa 2 mm OS pterigio mediale aggettantesi per circa 3-4 mm
Segmento anteriore: OD cataratta sottocapsulare posteriore OS piccola opacità sottocapsulare posteriore
ODT 14 OST 14
Fundus: OD sinchisi e sineresi vitreale; distrofia miopica con area di atrofia CR nasalmente al disco ottico. Disversione papillare di tipo miopico. Piccoli corpi citoidi nella periferia pre-equatoriale. Per quanto esplorabile non lesioni regmatogene in atto.
OS sinchisi e sineresi vitreale; distrofia miopica. Disversione papillare di tipo miopico. Piccoli corpi citoidi nella periferia pre-equatoriale. Per quanto esplorabile non lesioni regmatogene in atto.
OCT
OD l'esame tomografico mostra un'alterazione del normale profilo neuroepiteliale per la presenza di edema trattivo secondario a una membrana iperriflettente epiretinica clivata nella porzione superiore della regione maculare, il clivus foveale è assente. Il complesso EPR-coriocapillare appare focalmente irregolare per decorso e reflettività per fenomeni distrofici.
L'analisi dell'RNFL mostra una quantità di fibre nervose normali (p>0,05) per 360°.
OS l'esame tomografico mostra un'alterazione del normale profilo neuroepiteliale per la presenza di edema trattivo secondario a una membrana iperriflettente epiretinica clivata nella porzione inferiore della regione maculare, il clivus foveale è assente. Il complesso EPR-coriocapillare appare focalmente irregolare per decorso e reflettività per fenomeni distrofici.
L'analisi dell'RNFL mostra una quantità di fibre nervose normali (p>0,05) per 360°.
REFRAZIONE
OD: lontano csl 1/10 nmcl
vicino
OS: lontano csl 11/10
vicino
ESAME OBIETTIVO (pre-intervento):
Orbita e bulbo: OD ndr, OS ndr
Annessi: OD pterigio mediale aggettantesi per circa 2 mm OS pterigio mediale aggettantesi per circa 3-4 mm
Segmento anteriore: OD cataratta sottocapsulare posteriore OS piccola opacità sottocapsulare posteriore
ODT 14 OST 14
Fundus: OD sinchisi e sineresi vitreale; distrofia miopica con area di atrofia CR nasalmente al disco ottico. Disversione papillare di tipo miopico. Piccoli corpi citoidi nella periferia pre-equatoriale. Per quanto esplorabile non lesioni regmatogene in atto.
OS sinchisi e sineresi vitreale; distrofia miopica. Disversione papillare di tipo miopico. Piccoli corpi citoidi nella periferia pre-equatoriale. Per quanto esplorabile non lesioni regmatogene in atto.
OCT
OD l'esame tomografico mostra un'alterazione del normale profilo neuroepiteliale per la presenza di edema trattivo secondario a una membrana iperriflettente epiretinica clivata nella porzione superiore della regione maculare, il clivus foveale è assente. Il complesso EPR-coriocapillare appare focalmente irregolare per decorso e reflettività per fenomeni distrofici.
L'analisi dell'RNFL mostra una quantità di fibre nervose normali (p>0,05) per 360°.
OS l'esame tomografico mostra un'alterazione del normale profilo neuroepiteliale per la presenza di edema trattivo secondario a una membrana iperriflettente epiretinica clivata nella porzione inferiore della regione maculare, il clivus foveale è assente. Il complesso EPR-coriocapillare appare focalmente irregolare per decorso e reflettività per fenomeni distrofici.
L'analisi dell'RNFL mostra una quantità di fibre nervose normali (p>0,05) per 360°.
[#4]
Ex utente
Quindi sono due problemi distinti? La distorsione della visione da lontano (come vedere tutto attraverso un vetro concavo) è dovuta a questo e non al cristallino artificiale? Aggiungo che tale fastidio è comparso solo in seguito all’intervento e mi è stato detto che è l’eliminazione della miopia ad averlo fatto emergere. Grazie ancora.
[#6]
Ex utente
Perfetto, la ringrazio vivamente. Un ultimo quesito: nell'occhio sx vedo bene e senza fastidi di visione nonostante abbia pucker anche qua. se dovessi sostituire il cristallino nell'occhio sx portando la miope a 2,5 per equiparare meglio i due occhi, acquisirei lo stesso fastidio di visione concava anche qua? Grazie ancora e buona giornata.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2.4k visite dal 03/07/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.