Vitreo liquefatto e floaters a 40 anni

Stimato dottore, a causa di alcuni gravi problemi ho dovuto subire la sostituzione della lente intraoculare multifocale con una lente monofocale in entrambi gli occhi. La seconda operazione, seppur perfettamente riuscita, ha causato il distacco della vitreo posteriore. Ora il mio vitreo è liquefatto e pieno di floaters (mosche volanti), che si sollevano e ruotano circolarmente e verticalmente a ogni movimento dell'occhio assieme al vitreo non più gelatinoso. Più che i floaters mi dà molto fastidio il vitreo stesso ovvero il fatto di percepire un'acquetta sporca che corre su e giù nell'occhio, come l'acqua della pioggia che scivola sui vetri. Il disturbo non impedisce la vista, è solo estremamente fastidioso e snervante in tutti gli ambienti con pareti chiare, quando lavoro al pc, quando sono fuori e guardo il cielo. Mi sono fatto visitare dall'oculista, ha detto che non è nulla di grave e i floaters non sono talmente grandi da giustificare l'utilizzo del laser yag. Quindi niente laser e ovviamente niente vitrectomia.

Mi chiedo, allora, se col tempo c'è la possibilità che questi floaters diminuiscano, sbiadiscano, si depositino sul fondo (come fanno ora) ma ci rimangano fermi lì?
Vorrei inoltre sapere se col tempo se ne aggiungeranno di nuovi oppure questo è quanto.

Grazie!