Triamcinolone acetonide
Mia madre di 85 anni è affetta da trombosi all'occhio. All'ospedale di Padova mi avevano proposto iniezioni diLucentis a pagamento o in alternativa di Avastin non a pagamento. Per fare Avastin mi è stata chiesta l'autorizzazione dal cardiologo il quale non me l'ha data. Ci siamo rivolti allora in un altro ospedale dove il Lucentis si faceva gratuitamente. Purtroppo invece ora anche lì il Lucentis si può fare solo per alcune patologie esclusa quella di mia madre. In alternativa e visto il peggioramento della malattia mi è stato proposto di fare una iniezione di triamcinolone acetonide anche se nel foglietto illustrativo è sconsigliato di farlo nell'occhio.
Chiedo: ci sono altre alternative o cosa devo fare?
Grazie
Chiedo: ci sono altre alternative o cosa devo fare?
Grazie
[#1]
Oculista
Carissima,
intanto era interessante sapere se la tombosi venosa è di branca o della vena centrale!!
Triamcinolone Acetonide ha buone capacità antiangiogenetiche e antifibroblastiche, con meccanismo d’azione diretto sulle cellule endoteliali ed indiretto sull’inibizione della migrazione dei macrofagi, dei mastociti ed altre cellule infiammatorie che producono fattori angiogenici; interrompendo la cascata dell’acido arachidonico riduce la presenza di prostaglandine, responsabili della rottura della barriera ematoretinica interna e quindi dell’edema retinico. E’ stato ampiamente utilizzato come farmaco “off label” nell’edema maculare (diabetico, infiammatorio o di altra natura) e come trattamento complementare alla terapia fotodinamica nella neovascolarizzazione sottoretinica, ma i risultati dei vari studi scientifici condotti a riguardo sono contrastanti e le gravi complicanze che possono raramente manifestarsi associate alla iniezione intravitreale di questo farmaco (endoftalmite settica, glaucoma, cataratta) hanno indotto la casa produttrice del farmaco a segnalare nel foglio illustrativo la controindicazione per l’uso intraoculare; da allora l’utilizzo del Triamcinolone è pressoché cessato.
Quindi bisogna verificare se il gioco vale la candela!!!
Un caro saluto
intanto era interessante sapere se la tombosi venosa è di branca o della vena centrale!!
Triamcinolone Acetonide ha buone capacità antiangiogenetiche e antifibroblastiche, con meccanismo d’azione diretto sulle cellule endoteliali ed indiretto sull’inibizione della migrazione dei macrofagi, dei mastociti ed altre cellule infiammatorie che producono fattori angiogenici; interrompendo la cascata dell’acido arachidonico riduce la presenza di prostaglandine, responsabili della rottura della barriera ematoretinica interna e quindi dell’edema retinico. E’ stato ampiamente utilizzato come farmaco “off label” nell’edema maculare (diabetico, infiammatorio o di altra natura) e come trattamento complementare alla terapia fotodinamica nella neovascolarizzazione sottoretinica, ma i risultati dei vari studi scientifici condotti a riguardo sono contrastanti e le gravi complicanze che possono raramente manifestarsi associate alla iniezione intravitreale di questo farmaco (endoftalmite settica, glaucoma, cataratta) hanno indotto la casa produttrice del farmaco a segnalare nel foglio illustrativo la controindicazione per l’uso intraoculare; da allora l’utilizzo del Triamcinolone è pressoché cessato.
Quindi bisogna verificare se il gioco vale la candela!!!
Un caro saluto
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.7k visite dal 16/01/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.