Astigmatismo bimba di 6 anni

Buongiorno, mia figlia ha fatto una visita oculistica di controllo durante la quale è stato confermato un astigmatismo di 1 diottria ad un solo occhio (visita in ciclopegia). In precedenza pareva fosse anche un po' miope invece in questa visita è stato escluso.
L'oculista mi ha indirizzata dall'ortottista per verificare non ci fossero problemi "muscolari" perché durante la visita ogni tanto mia figlia inclinava un po' il capo.
Mi ha spiegato che le strade possibili erano due (in base all'esito dell'ortottista): o fare della ginnastica o mettere l'occhiale solo per guardare lontano (tipo alla lavagna o al cinema) ma da Settembre perché ora (dato che la bimba va a scuola) non avrebbe molto senso dato che il lavoro più impegnativo per la sua vista è guardare la lavagna (parole dell'OCULISTA).
La settimana dopo facciamo la visita ortottica: non viene riscontrato nessun scompenso, i due occhi lavorano bene in contemporanea, quindi occhiale e niente esercizi.
L'ortottista (che collabora con l'oculista dove eravamo stati) mi dice "telefono all' oculista, ci confrontiamo sull'occhiale e la chiamerò".
Oggi mi dice che si sono confrontate, mi hanno preparato prescrizione da ritirare in segreteria e che la bimba dovrà tenere l'occhiale sempre tranne quando legge o fa i compiti.
Esprimo la mia perplessità rispetto alla divergenza di opinioni e mi risponde "magari l'oculista ha cambiato idea in base all'esito della mia visita".
Ma mia figlia ha sempre portato gli occhiali nello stesso modo, cioè per guardare da lontano. Non per andare al parco o cose simili.
Posso avere il vostro parere?
Con un occhio astigmatico (1 diottria) l'occhiale lo deve portare a permanenza o solo per le attività da lontano?
Grazie.