Info neurite ottica

Buongiorno dottore,
volevo porle delle domande per quanto riguarda le neuriti ottiche e in particolare la alterata percezione dei colori che essi causano.
1) L'alterata visione dei colori riguarda solo un occhio, o alternativamente entrambi?
2) L'alterata visione è presente in modo continuato o solo in determinati momenti della giornata?

Vi spiego la mia situazione, da febbraio sono terrorizzato dalla sclerosi multipla.
Ad aprile un giorno dopo essermi toccato un occhio noto che vedo da quell'occhio meno acceso, tipo se guardo la mano è meno rosina. L'episodio nel giro di un minuto passa.
Tuttavia da quel momento ho notato che spesso rilevo questo fenomeno (non continuato), alternativamente dai due occhi per episodi sempre di durata di 1-2 minuti. Ad esempio stamattina dormendo con la parte destra della faccia contro il cuscino, successivamente mi sono accordo che l'occhio destro vedeva meno acceso. Qualche minuto dopo stesso episodio con la parte sinistra contro il cuscino e occhio sinistro colori meno accesi (sottolineo che in ogni caso la differenza è alquanto lieve).

Siccome sono molto ipocondriaco ho effettuato tac negativa, due visite oculistiche negative (secondo l'oculista la percezione dei colori diversa è dovuta a spasmi vascolari o comunque problemi vascolari che mi fanno venire questi episodi), esame del sangue ok, ecografia tiroide ok e risonanza magnetica con mdc negativa (effettuata per problemi di vertigine dovuti a ansia e stress). Inoltre, ho effettuato due visite neurologiche entrambe negativa, la seconda da una neurologa esperta di sclerosi multipla che mi ha assicurato di non averla essendo la mia risonanza
perfetta (non ha quasi considerato il mio problema di percezione dei colori).

Ora, volevo chiedere a voi se questi problemi di percezione di colori che durano 1-2 minuti a volte da un occhio a volte da un altro possano essere causati da neurite ottica, oppure come dice la neurologa non c'entrano.

La ringrazio in anticipo.