Lacrimazione
Buongiorno, sono una studentessa universitaria di 25 anni, sono miope (-1,75) e nell'ultimo anno quando studio, quando lo schermo del pc o la tv, lacrimo davvero tantissimo; a volte lacrimo così tanto da bagnare il collo della maglia. Ho prenotato una visita oculistica e dopo 6 mesi di attesa il medico non mi ha visitata, ma ha detto che la lacrimazione dipende dalla cervicale(?) e che devo studiare senza gli occhiali. Ho provato a fare come mi ha indicato, ma non si è risolto nulla anzi, se studio senza occhiali devo chiudere un occhio altrimenti non riesco a mettere a fuoco e il problema della lacrimazione persiste. Davvero la lacrimazione potrebbe dipendere dalla cervicale? Continuo a studiare senza occhiali? Cosa mi consiglia? La ringrazio anticipatamente.
[#1]
Salve,
Dovrebbe fare una visita approfondita con studio della superficie oculare.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dovrebbe fare una visita approfondita con studio della superficie oculare.
Lei comprende che un consulto online può essere solo indicativo non diagnostico e che pertanto le sue domande non possono che trovare risposta solamente dopo che uno Specialista l'abbia attentamente ascoltata e visitata. Se successivamente necessita di chiarimenti saremo a disposizione.
Mi faccia sapere eventuali novità.
Cordiali Saluti
Dr. Enzo D'Ambrosio - HiQ vision Centro laser
Centro Oftalmico D'Ambrosio - Taranto
www.centroftalmicodambrosio.eu - cercaci su Fb!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 868 visite dal 18/05/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbi della vista
Controllare regolarmente la salute degli occhi aiuta a diagnosticare e correggere in tempo i disturbi della vista: quando iniziare e ogni quanto fare le visite.