Blefarite squamosa


buongiorno, mi chiamo roberta e ho 33 anni. mi hanno diagnosticato una settimana fa una blefarite squamosa e dopo una prima visita alpronto soccorso sono andata da uno specialista che mi ha dato una cura più adatta (spero).
sono un po' preoccupata per diversi motivi. Innanzitutto in 33 anni ho già avuto diversi e piuttosto continui problemini di salute. vorrei precisare che ho avuto un intervento 4 anni fa per displasia all'utero e la sindrome di cushing per la quale ho subito un altro intervento. Questo solo per dare informazioni maggiori a chi mi vorrà dare una risposta, seppur indicativa.
ritengo di fare una vita anche troppo normale, ed anche la mia alimentazione non mi sembra pessima. posso solo evidenziare che per essere una donna forse amo più la carne che i carboidrati. faccio sport, non bevo e non fumo...
la blefarite per ora ha preso l'occhio sx. vorrei sapere alcune cose. innanzitutto cosa significa che potrebbe comportare problemi alla cornea, se posso, prendendo per almeno tre mesi antibiotici , programmare un figlio (che desidero da molto) e infine se posso quantomeno usare trucchi anallergici o trucco semipermanente. ringrazio con il cuore sin d'ora chi potrà e vorrà darmi una risposta o un parere diverso. chi aiuta una persona triste a restituirle un sorriso, ne aiuta molte..
roberta
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Dr. Diego Micochero Oculista 1.4k 61 20
Gentile Utente,
la blefarite squamosa è una patologia assai frequente, e di per sè fortunatamente non grave.

La maggior parte delle volte è dovuta ad una secrezione sebacea eccessivamente abbondante e densa, che col tempo
impedisce una adeguata secrezione ghiandolare con conseguente infiammazione ( sovente cronica).

La terapia locale solitamente è efficace, ma possono facilmente esserci recidive, che se non trattate adeguatamente possono paortare alle complicazioni di cui parlava il suo oculista.

E' importante, una volta risolta la forma acuta, evitare che si cronicizzi tenendo ben pulito il bordo palpebrale: a questo scopo sono in commercio preparati mirati.

Lei può tranquillamente programmare una gravidanza, evitando però di prendere antibiotici nei primi mesi della gestazione: in caso di necessità deve assumerli sotto stretto controllo medico.

Può anche usare tranquillamente trucchi anallergici, ponendo molta attenzione alla pulizia palpebrale serale.
Cordialità

DOTT.DIEGO MICOCHERO
DOTTORE DI RICERCA e già PROFESSORE a c.dell' UNIVERSITA' di PADOVA
Corso del Popolo, 21 PADOVA
340 5240373-3388718992.

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Utente
Utente
innanzitutto la ringrazio moltissimo perchè si dedica anche a questo tipo di consulenze e poi per aver risposto immediatamente e precisamente alle mie domande.
dopo alcuni giorni di evidenti miglioramenti con l'antibiotico, questa mattina mi sono svegliata nuovamente infiammata e con l'occhio rosso. Fortunatamente riesco a vedere l'oculista già questa mattina per un veloce controllo.
rinnovo i ringraziamente e cordialmente la saluto.
roberta venuti
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