Retina sottile
Salve
vorrei avere informazioni riguardo afd un problema, ma prima porto a conoscenza della mia situazione attuale.
Ho 51 anni, il mio occhio sinistro vede appena la luce a causa del glaucoma che ha"distrutto" (se così posso dire) il nervo ottico, il mio occhio destro attualmente vede le sagome delle persone e le riconosce a meno di 50 cm a causa di di una retinopatia (l'occhio nel 1996 è stato interessato anche al distacco di retina, operato e tutto andò bene). Attualmente l'unico occhio (quindi il dx) stà peggiorando sempre di più, la sera col buio non riesco ad essere autosufficiente e quindi sono costretto a rimanere a casa. tutto ciò a causa della cataratta che è peggiorata.
Circa 12 anni fà il Professore che mi visitò disse che la retina era molto sottile pertanto cambiare il cristallino con un intervento era rischioso perchè oteva rompersi la retina e quindi non vedere più niente. All'epoca però riuscivo a muovermi sia al mattino che la sera (anche se con molte difficoltà), attualmente la vita è cambiata ed anche al mattino ho molte difficoltà. la mia domanda attualmente è questa:
Esistono cure, terapia, interventi per rafforzare la retina e tentare l'intervento?
Molta gente mi parla di un laser che rafforzi la retina, è vero oppure è l'ignoranza che porta a dire queste cose?
Esistono attualmente sperimentazioni pr la retina o per il nervo ottico?
Grazie per la risposta che mi darete ...
vorrei avere informazioni riguardo afd un problema, ma prima porto a conoscenza della mia situazione attuale.
Ho 51 anni, il mio occhio sinistro vede appena la luce a causa del glaucoma che ha"distrutto" (se così posso dire) il nervo ottico, il mio occhio destro attualmente vede le sagome delle persone e le riconosce a meno di 50 cm a causa di di una retinopatia (l'occhio nel 1996 è stato interessato anche al distacco di retina, operato e tutto andò bene). Attualmente l'unico occhio (quindi il dx) stà peggiorando sempre di più, la sera col buio non riesco ad essere autosufficiente e quindi sono costretto a rimanere a casa. tutto ciò a causa della cataratta che è peggiorata.
Circa 12 anni fà il Professore che mi visitò disse che la retina era molto sottile pertanto cambiare il cristallino con un intervento era rischioso perchè oteva rompersi la retina e quindi non vedere più niente. All'epoca però riuscivo a muovermi sia al mattino che la sera (anche se con molte difficoltà), attualmente la vita è cambiata ed anche al mattino ho molte difficoltà. la mia domanda attualmente è questa:
Esistono cure, terapia, interventi per rafforzare la retina e tentare l'intervento?
Molta gente mi parla di un laser che rafforzi la retina, è vero oppure è l'ignoranza che porta a dire queste cose?
Esistono attualmente sperimentazioni pr la retina o per il nervo ottico?
Grazie per la risposta che mi darete ...
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Dr. Ruggiero Paderni
Oculista
497 36
Gent.mo,
sono rammaricato per il Suo quadro clinico che è molto delicato e meritevole di tante attenzioni.
Per quanto riguarda l'intervento di cataratta, certamente nel suo caso presenta maggiori rischi e necessita di adeguate cautele, ma quando è particolarmente evoluta bisogna pur rimuoverla (d'altronde anche la cataratta conduce alla cecità).
Non esistono trattamenti per "rinforzare" la retina. Le procedure laser a cui Lei fa riferimento, si eseguono solamente in presenza di lesioni retiniche a rischio.
Le sperimentazioni sono tante in tutti i campi dell'oftalmologia.
Allo stato attuale non è possibile recuperare i danni da neurotticopatia glaucomatosa.
con ogni cordialità
sono rammaricato per il Suo quadro clinico che è molto delicato e meritevole di tante attenzioni.
Per quanto riguarda l'intervento di cataratta, certamente nel suo caso presenta maggiori rischi e necessita di adeguate cautele, ma quando è particolarmente evoluta bisogna pur rimuoverla (d'altronde anche la cataratta conduce alla cecità).
Non esistono trattamenti per "rinforzare" la retina. Le procedure laser a cui Lei fa riferimento, si eseguono solamente in presenza di lesioni retiniche a rischio.
Le sperimentazioni sono tante in tutti i campi dell'oftalmologia.
Allo stato attuale non è possibile recuperare i danni da neurotticopatia glaucomatosa.
con ogni cordialità
Dr. Ruggiero Paderni
Specialista in Oftalmologia
www.ruggieropaderni.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 26/03/2018.
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